Festa del Ringraziamento a Valtorta
Inviato: domenica 30 novembre 2014, 17:16
Domenica 30 Novembre 2014 - VALTORTA - Alberghi, appartamenti, ristoranti - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Escursioni Orobie
Festa del Ringraziamento a Valtorta
E’ stata emblematica la collocazione a Valtorta della Giornata del Ringraziamento per le Valli Brembana ed Imagna che ogni anno gli allevatori riservano nel lavoro quotidiano per un momento di gratitudine a Dio per il dono del Creato. Valtorta è montagna vera, la pratica agricola irrinunciabile per la conservazione del territorio che vi si svolge da sempre è peculiarmente a carattere montano, dura, difficile da interpretare, genuinamente di montagna ed è stata giusta la designazione della Coldiretti che ha voluto questa particolare giornata dell’annata agricola nel capoluogo della Valle Stabina. Tanto più che qui l’allevamento è pratica antichissima, che vi sono attive ancora numerose aziende, che propone alpeggi tuttora caricati, che vi è attiva una ultracinquantennale cooperativa nel cui caseificio si producono latticini di eccellenza, espressivi in proposito il formai dè mut dop dell’Alta Valle Brembana e lo slow food agrì ricercatissimo dagli appassionati di formaggi. Ed è stata, nonostante la meteorologia minacciosa che comunque ha consentito lo svolgimento della manifestazione, una bella giornata organizzata nei dettagli dallo staff della zona Coldiretti delle due vallate composto composto dalla presidente Lucia Morali, dal segretario Demetrio Cerea e da Giovanna Berlendis con lla preziosa collaborazione dell’Amministrazione comunale e della Latteria sociale. Gli allevatori si sono concentrati con i loro mezzi operativi alla Torre, nei pressi della trecentesca Chiesa di Sant’Antonio Abate. Qui è stato offerto un graditissimo buffet di apertura di giornata. Poi si è formato il corteo che ritmato dalle esecuzioni della banda musicale di San Giovanni Bianco ha raggiunto la chiesa parrocchiale dove il parroco don Simone Lanfranchi ha celebrato la messa del ringraziamento sottolineando nel corso dell’omelia il lavoro dei contadini che continuano l’opera del Creatore. All’offertorio sono stati portati all’altare i doni della terra. Alla conclusione della celebrazione religiosa e dopo la lettura della Preghiera del coltivatore hanno salutato i presenti il sindaco Piero Busi, il delegato all’agricoltura della Provincia Demis Todeschini ed il presidente della Coldiretti provinciale Alberto Brivio. Tra i presenti i presidenti Silvano Busi della Cooperativa di Valtorta, Franco Locatelli dell’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di Valle Serina, Francesca Monaci del Consorzio di tutela del Formai dè mut dell’Alta Valle Brembana e Fabio Bonzi allevatore e sindaco di Dossena, ed ancora, una presenza quasi obbligata, Abramo Milesi uno dei patriarchi del mondo zootecnico della montagna bergamasca. E’ seguita la benedizione dei mezzi agricoli schierati sul sagrato e quindi è stato offerto un ricco buffet/aperitivo ammannito ai presenti dallo staff della Cooperativa sociale,e per concludere il convivio sociale, in attesa di riprendere il lavoro quotidiano che già era iniziato di prima mattina e che doveva essere completato in serata, così ogni giorno, anche nelle feste comandate.
reportage by , Sergio Tiraboschi, Sergio Manzoni e Gino Galizzi
Festa del Ringraziamento a Valtorta
E’ stata emblematica la collocazione a Valtorta della Giornata del Ringraziamento per le Valli Brembana ed Imagna che ogni anno gli allevatori riservano nel lavoro quotidiano per un momento di gratitudine a Dio per il dono del Creato. Valtorta è montagna vera, la pratica agricola irrinunciabile per la conservazione del territorio che vi si svolge da sempre è peculiarmente a carattere montano, dura, difficile da interpretare, genuinamente di montagna ed è stata giusta la designazione della Coldiretti che ha voluto questa particolare giornata dell’annata agricola nel capoluogo della Valle Stabina. Tanto più che qui l’allevamento è pratica antichissima, che vi sono attive ancora numerose aziende, che propone alpeggi tuttora caricati, che vi è attiva una ultracinquantennale cooperativa nel cui caseificio si producono latticini di eccellenza, espressivi in proposito il formai dè mut dop dell’Alta Valle Brembana e lo slow food agrì ricercatissimo dagli appassionati di formaggi. Ed è stata, nonostante la meteorologia minacciosa che comunque ha consentito lo svolgimento della manifestazione, una bella giornata organizzata nei dettagli dallo staff della zona Coldiretti delle due vallate composto composto dalla presidente Lucia Morali, dal segretario Demetrio Cerea e da Giovanna Berlendis con lla preziosa collaborazione dell’Amministrazione comunale e della Latteria sociale. Gli allevatori si sono concentrati con i loro mezzi operativi alla Torre, nei pressi della trecentesca Chiesa di Sant’Antonio Abate. Qui è stato offerto un graditissimo buffet di apertura di giornata. Poi si è formato il corteo che ritmato dalle esecuzioni della banda musicale di San Giovanni Bianco ha raggiunto la chiesa parrocchiale dove il parroco don Simone Lanfranchi ha celebrato la messa del ringraziamento sottolineando nel corso dell’omelia il lavoro dei contadini che continuano l’opera del Creatore. All’offertorio sono stati portati all’altare i doni della terra. Alla conclusione della celebrazione religiosa e dopo la lettura della Preghiera del coltivatore hanno salutato i presenti il sindaco Piero Busi, il delegato all’agricoltura della Provincia Demis Todeschini ed il presidente della Coldiretti provinciale Alberto Brivio. Tra i presenti i presidenti Silvano Busi della Cooperativa di Valtorta, Franco Locatelli dell’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di Valle Serina, Francesca Monaci del Consorzio di tutela del Formai dè mut dell’Alta Valle Brembana e Fabio Bonzi allevatore e sindaco di Dossena, ed ancora, una presenza quasi obbligata, Abramo Milesi uno dei patriarchi del mondo zootecnico della montagna bergamasca. E’ seguita la benedizione dei mezzi agricoli schierati sul sagrato e quindi è stato offerto un ricco buffet/aperitivo ammannito ai presenti dallo staff della Cooperativa sociale,e per concludere il convivio sociale, in attesa di riprendere il lavoro quotidiano che già era iniziato di prima mattina e che doveva essere completato in serata, così ogni giorno, anche nelle feste comandate.
reportage by , Sergio Tiraboschi, Sergio Manzoni e Gino Galizzi