12^ edizione Mostra Zootecnica di Branzi
Inviato: domenica 25 settembre 2016, 16:51
Sabato 24 Settembre 2016 - BRANZI - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie - Alberghi, Ristoranti, appartamenti a Branzi
12^ edizione Mostra Zootecnica di Branzi
Sono Afara e Asia la regina e la reginetta della rassegna zootecnica tenutasi sabato scorso a Branzi nell’ambito della due giorni della Fiera di San Matteo arrivata alla dodicesima edizione della quale sarà protagonista il Formai dè mut dop dell’Alta Valle Brembana prodotto con il latte delle bovine che hanno partecipato alla mostra concorso della Val Fondra nella cui testata montana sono presenti alcuni dei migliori alpeggi bergamaschi. Agata – una pluripara in gara pure per il riconoscimento della miglior mammella, e se lo è aggiudicato - è di proprietà dell’Azienda Monaci Sebastiano e Fratelli che ha sede storica alla Gardata di Branzi, Aria – una splendida e promettente manza - è di proprietà dell’Azienda Paganoni Giacomo che è un giovane conduttore nel quale si evidenzia insieme alle giovani leve di tutte le aziende, il futuro della zootecnia della montagna brembana. Arrivando in cronaca dopo la premessa per evidenziare i più prestigiosi riconoscimenti di ogni mostra, ecco la cronaca della giornata. Da segnalare in prima battuta la folta partecipazione di visitatori insieme agli operatori di settore che non mancano questo appuntamento quantomai interessante sul profilo tecnico, quindi la presenza alla stanga di quasi duecento capi di sette aziende di questo ramo dell’Alta Valle Brembana, ed infine l’impeccabile allestimento dell’evento e l’inappuntabile lavoro dell’esperto valutatore Alcide Patelli dell’Associazione nazionale allevatori di razza bruna coadiuvato dai tecnici Giuseppe Midali e Luciano Locatelli dell’Associazione inteprovinciale allevatori Bergamo Brescia.
Proseguendo. Due aziende a mettere una corona sulle loro bovine, ma plauso per tutti gli espositori che a detta dell’esperto valutatore stanno dimostrando alto livello di professionalità che si traduce nell’allevamento di capi in continua positiva evoluzione di qualità. Entrando a questo punto nel dettaglio delle classifiche ecco i nove primi premi di categoria dell’Azienda Monaci ed i cinque dell’azienda Paganoni. Hanno sfilato nel ring pure le pezzate rosse, una qualità di bovine che si sta sempre più inestando nel patrimonio zootecnico vallare ed ecco le classifiche: miglior gruppo quello dell’Azienda Paganoni Giacomo, miglior capo giovane una manza dell’Azienda Cattaneo Roberto e miglior capo adulto una pluripara dell’Azienda Cattaneo Alfio. Per concludere:pure all’appuntamento di Branzi si è proposta la raccolta fondi pro agricoltura danneggiata dal recente terremoto dell’Italia centrale, indetta dall’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di Valle Serina in collaborazione con la Coldiretti bergamo, che verrò ancora riproposta ai prossimi appuntamenti di Dossena, Taleggio, camerata Cornello e Serina dove si terrà il Concorso delle Regine e Reginette il prossimo 23 ottobre.
reportage by Sergio Tiraboschi, Gaetano Bonaldi, Daniele Pedretti e Gino Galizzi
12^ edizione Mostra Zootecnica di Branzi
Sono Afara e Asia la regina e la reginetta della rassegna zootecnica tenutasi sabato scorso a Branzi nell’ambito della due giorni della Fiera di San Matteo arrivata alla dodicesima edizione della quale sarà protagonista il Formai dè mut dop dell’Alta Valle Brembana prodotto con il latte delle bovine che hanno partecipato alla mostra concorso della Val Fondra nella cui testata montana sono presenti alcuni dei migliori alpeggi bergamaschi. Agata – una pluripara in gara pure per il riconoscimento della miglior mammella, e se lo è aggiudicato - è di proprietà dell’Azienda Monaci Sebastiano e Fratelli che ha sede storica alla Gardata di Branzi, Aria – una splendida e promettente manza - è di proprietà dell’Azienda Paganoni Giacomo che è un giovane conduttore nel quale si evidenzia insieme alle giovani leve di tutte le aziende, il futuro della zootecnia della montagna brembana. Arrivando in cronaca dopo la premessa per evidenziare i più prestigiosi riconoscimenti di ogni mostra, ecco la cronaca della giornata. Da segnalare in prima battuta la folta partecipazione di visitatori insieme agli operatori di settore che non mancano questo appuntamento quantomai interessante sul profilo tecnico, quindi la presenza alla stanga di quasi duecento capi di sette aziende di questo ramo dell’Alta Valle Brembana, ed infine l’impeccabile allestimento dell’evento e l’inappuntabile lavoro dell’esperto valutatore Alcide Patelli dell’Associazione nazionale allevatori di razza bruna coadiuvato dai tecnici Giuseppe Midali e Luciano Locatelli dell’Associazione inteprovinciale allevatori Bergamo Brescia.
Proseguendo. Due aziende a mettere una corona sulle loro bovine, ma plauso per tutti gli espositori che a detta dell’esperto valutatore stanno dimostrando alto livello di professionalità che si traduce nell’allevamento di capi in continua positiva evoluzione di qualità. Entrando a questo punto nel dettaglio delle classifiche ecco i nove primi premi di categoria dell’Azienda Monaci ed i cinque dell’azienda Paganoni. Hanno sfilato nel ring pure le pezzate rosse, una qualità di bovine che si sta sempre più inestando nel patrimonio zootecnico vallare ed ecco le classifiche: miglior gruppo quello dell’Azienda Paganoni Giacomo, miglior capo giovane una manza dell’Azienda Cattaneo Roberto e miglior capo adulto una pluripara dell’Azienda Cattaneo Alfio. Per concludere:pure all’appuntamento di Branzi si è proposta la raccolta fondi pro agricoltura danneggiata dal recente terremoto dell’Italia centrale, indetta dall’Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di Valle Serina in collaborazione con la Coldiretti bergamo, che verrò ancora riproposta ai prossimi appuntamenti di Dossena, Taleggio, camerata Cornello e Serina dove si terrà il Concorso delle Regine e Reginette il prossimo 23 ottobre.
reportage by Sergio Tiraboschi, Gaetano Bonaldi, Daniele Pedretti e Gino Galizzi
