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Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: venerdì 24 dicembre 2021, 9:44
da elio.biava
Ottime e puntuali le tue osservazioni Paolo. Dopo aver letto i commenti su la Voce delle Valli, non sono rimasto entusiasta del lancio di tale proposta che inizia intrisa di motivazioni di basso livello e un po' retrograda. Forse si dovrebbe far intervenire le forze giovani locali, per capire cosa ne pensano. Certo tanto dipende da come le cose sono realizzate e gestite, penso ad altre realtà fuori dalla nostra regione dove strade in pieno parco hanno un basso impatto ambientale, ma un elevato valore locale e turistico. Catapultare solamente idee da fuori, finirebbe per essere riduttivo e fuorviante, consapevoli poi che il bene comune delle bellezze naturali, appartiene a tutti e non solo agli imprenditori o ai politici...
Auguro a tutto il forum Buone Feste! a_14

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: venerdì 24 dicembre 2021, 11:00
da Paolo
elio.biava ha scritto:Dopo aver letto i commenti su la Voce delle Valli, non sono rimasto entusiasta del lancio di tale proposta che inizia intrisa di motivazioni di basso livello e un po' retrograda. Forse si dovrebbe far intervenire le forze giovani locali, per capire cosa ne pensano.
Sì, purtroppo pare anche a me che la scelta sia quella di buttarla in caciara politica di basso livello, per evitare di discutere nel merito le criticità e le possibili migliorie - spero ci sia un'adeguata reazione, e che questa obblighi a una valutazione più seria dei pro e dei contro.

Nel frattempo Buone Feste a tutti a_14

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: domenica 2 gennaio 2022, 10:20
da elio.biava
Si è aggiunto anche il commento di una guida di mountain bike Claudio Locatelli sulla stampa locale, per noi sul capitolo dedicato era Cllocate. Commento come si può immaginare sfavorevole all'asfalto ( già 8,3 km è asfaltato sui 16 totali dell'attuale percorso), in quanto le prerogative ambientali di accesso turistico e ludico sociale superano gli interessi locali.
a_14
P. S. Ci manca un reportage sul campo del mitico Alvin, naturalmente dotato del caro metro a stecca per valutare la larghezza carreggiata... a_2

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: lunedì 3 gennaio 2022, 14:37
da Paolo
Il buon cllocate, che di turismo in e-bike qualcosa ne sa, solleva delle obiezioni che mi sembrano molto sensate:

1) le strade asfaltate fanno fuggire i turisti in e-bike, anziché attirarli (in effetti in estate chi vuole andare al Passo S. Marco in bici ci va all'alba, prima che si cominci a rischiare la pelle a causa dei motociclisti che lo scambiano per un circuito)
2) anche ipotizzando di asfaltare la strada sterrata, ci si andrebbe a innestare su strade decisamente inadatte a un flusso di traffico appena sostenuto (Fuipiano, Culmine, Ballabio)
3) il versante Palio-Morterone è a nord, e d'inverno sarebbe comunque problematico mantenerlo in sicurezza. Ancor peggiore la situazione in riferimento all'altra idea emersa recentemente, cioè l'asfaltatura della strada del Dordona, visto che è più in quota.
4) dopo un'eventuale realizzazione, chi si occuperebbe della costosa manutenzione delle strade?

Difficile dargli torto, secondo me.

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: lunedì 3 gennaio 2022, 15:25
da elio.biava
Quello di cllocate è un punto di vista specifico, ma i prositori del finanziamento dell'opera mi sembra abbiano un'altra visione ed un altro scopo, quello dello sviluppo rurale o comunque economico locale. Per intenderci sulla falsariga delle strade come al rif. Gherardi, Prato Giugno-Sella o ancora Culmine-Artavaggio, ma molti più "libera" ed ad uso comune... Forse è da mettere in discussione se la Costa del Palio debba rimanere vincolata dal punto di vista ambientale (cioè fumo negli occhi di chi ha altre visioni tipo Alberto Mazzoleni e altri propositori vari) a_11 a_34

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: lunedì 3 gennaio 2022, 15:41
da Paolo
D'accordissimo sulla discussione, però i punti 2, 3 e 4 sono piuttosto "impegnativi" indipendentemente dalla visione che si ha.
Non vorrei che si finisse nel solito giro dello "spendiamo questi soldi alla svelta finchè ci sono, poi vedremo se saremo abbastanza fortunati da trovare anche quelli che serviranno a rendere l'opera completa, e a fare la manutenzione" a_34

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: lunedì 3 gennaio 2022, 16:08
da elio.biava
Se ci riescono, finirà proprio così, ci sono i soldi spendiamoli ora. Così di solito è il meccanismo. Da un lato si finge di criticare i troppi vincoli ambientali, sapendo benissimo che poi nel pratico i capitoli di spesa dove si va ad ad attingere si chiamano: Parco, Zona di Protezione Speciale-Zps, Sito di Interesse Comunitario-Sic, Parchi Locali di Interesse Sovracomunali-Plis, Consorzio Forestale, Comunità Montana.
a-36

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: giovedì 6 gennaio 2022, 18:02
da lucaserafini
“La luce mattutina del sole di giugno già brillava sulle falde pascolive dell’Ancogno quel giorno,
e come sempre i campanacci delle mucche al pascolo si mescolavano con il gorgoglio
delle cascate all’Acqua Nera e del Fioraro, e con il fruscio degli abeti e larici al primo vento estivo.
Solo il fastidioso ma familiare ronzio di mosche spazientiva il ragazzotto alle prime esperienze di
alpeggio, che curvo sulle mammelle si godeva comunque un radioso inizio di giornata.
Non sapeva che tutto sarebbe cambiato da lì a poco: un sordo rumore di fragori rotolanti
cominciò all’improvviso a salire dal vallone, e a mescolarsi con i campanacci delle vacche alla mungitura,
scavando sorpresa e ansia nell’animo del ragazzotto, che istintivamente si voltò a osservare la reazione
degli adulti, anch’essi improvvisamente sorpresi, attenti e vigili.
Chi o cosa poteva generare rumori così artificiali? Apparentemente precursori di una catastrofe
incombente, e avulsi da quelli cui era abituato in quell’angolo di fatiche bucoliche. In una chiara e
pacifica mattinata di inizio estate, nel lucente dominio orobico, qualcosa stava mutando per sempre.
La val Terzera e la costiera del Cavallo, riflettendo quei fragori, ne amplificavano la portata e l’invadenza,
rendendo inquiete le bestie tutte al pascolo, oltre ai malgari che si guardavano sbigottiti chiedendosi che
inferno fosse quello in atto giù, là, in fondo alla vallata. Si percepiva un brulicare di umani che, scavando
nel fianco della montagna, ne asportavano con violenza le radici terro-rocciose, e ne violentavano i fianchi
modellandoli secondo sinuosi disegni dall’apparenza demoniaco-serpentizia. E su tutto restava, a mò di
pietra tombale (e anch’essa dall’apparenza infernale), una serie geometricamente snaturata di pietre
lastricate, a congelare l’opera diabolica che saliva mano a mano a sfregiare per sempre la montagna…”

Forse questi erano i pensieri che scuotevano l’animo di un giovane bergamino della fine ‘500, che dall’alto
dei pascoli vedeva avanzare le opere di costruzione della Via Priula, la moderntià dei signori Veneziani che
avanzava. Se mai esistiti, questi pensieri sono scomparsi per sempre come lacrime nella pioggia, mentre le
possenti pietre della Priula ancora lì restano, a imperitura memoria… oggi ammirate, forse un tempo maledette…

Re: Un po' di asfalto sulla Costa del Palio?

Inviato: venerdì 7 gennaio 2022, 11:53
da elio.biava
Tutto muta, tutto cambia e nulla resta uguale!?
Söche e melú a la sò stagiù... a_34