Valerie, if you like skiing consider mixing skiing and skimountaneering in a easy version. You can ski a couple of hours at Foppolo and then rent the material and have a short and nice hike to one of the Carisole huts. Without the chairlifts open you can be sure you'll enjoy a relaxing meal and less busy enviroment. And then go back to Foppolo for the tea and a last descent with the violet light of the winter dusk. After a bit of practice you can also evaluate different destinations a bit farer from the ski slopes but still safe like Lago Moro or passo di Dordona or a short trip to San Simone where again there are small huts open. There are many possibilities beyond the slopes and I can assure a short hike with skis or snow rackets can be more satisfying then a day on piste.
Sciare a Foppolo-Carona SKI
Moderatore: lucaserafini
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
-
- Messaggi: 101
- Iscritto il: lunedì 15 agosto 2011, 18:58
- Località: Milano 122 m.s.l.m. / Foppolo
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
perché c'era ancora qualche dubbio in merito?CadeSpi ha scritto: ↑lunedì 30 ottobre 2023, 9:29Sembra quasi che il gioco sia fare più danno possibile in modo da alzare il prezzo per levarsi dai piedi...Lele93 ha scritto: ↑lunedì 30 ottobre 2023, 8:55 Sono senza parole. O meglio, le avrei ma non sono adatte ad un forum. Che bel danno di immagine per l'imprenditoria Brembana.
Fossi un imprenditore della valle (di qualsiasi ambito) non ne potrei più della figura, che ormai da diversi anni, gli attori della località succitata fanno fare alla valle intera.
Anche aprissero qualcosa, quest'inverno non comprerò per principio neanche uno skipass.
Non do i miei soldi a una gestione del genere.
- 1franz
- Messaggi: 207
- Iscritto il: giovedì 16 dicembre 2004, 23:03
- Località: Milano 122m s.l.m. e Piazzatorre 1000
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
L'operatore è entrato con un milione e 100 e credo l'anno scorso non ci abbia guadagnato nulla ma probabilmente rimesso.
Giustamente per uscirne vorrà rivendere per una cifra ben superiore e non inferiore a quella di mercato ......l'alternativa sono lo smantellamento delle quadriposto che sicuramente hanno mercato per essere trasferite altrove o una nuova via giudiziaria da parte del Comune con esproprio, cause e problemi purtroppo già visti con Quarti. Non vedo quindi molte alternative all'acquisizione a prezzo di mercato da parte dell'altro operatore presente a Foppolo di seggiovie e innevamento artificiale da sviluppo monte poieto o viceversa. Di certo due operatori sono troppi e vista la necessità del nuovo arroccamento da Carona ne serve uno con soldi da investire. E' evidente che la cordata di Foppolo se voleva rilanciare la località ha fatto un grande errore a non acquisire tutto dal fallimento per una cifra certamente super conveniente. Altro che un milione di euro ci vogliono per rifare le due seggiovie in Carisole e l'innevamento artificiale
Giustamente per uscirne vorrà rivendere per una cifra ben superiore e non inferiore a quella di mercato ......l'alternativa sono lo smantellamento delle quadriposto che sicuramente hanno mercato per essere trasferite altrove o una nuova via giudiziaria da parte del Comune con esproprio, cause e problemi purtroppo già visti con Quarti. Non vedo quindi molte alternative all'acquisizione a prezzo di mercato da parte dell'altro operatore presente a Foppolo di seggiovie e innevamento artificiale da sviluppo monte poieto o viceversa. Di certo due operatori sono troppi e vista la necessità del nuovo arroccamento da Carona ne serve uno con soldi da investire. E' evidente che la cordata di Foppolo se voleva rilanciare la località ha fatto un grande errore a non acquisire tutto dal fallimento per una cifra certamente super conveniente. Altro che un milione di euro ci vogliono per rifare le due seggiovie in Carisole e l'innevamento artificiale
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Sicuramente ci ha perso, ma come può immagianre di fare ricavi se li tiene fermi?
Qui secondo me c'è un grande equivoco sul valore di mercato. L'unico dato certo è il prezzo d'acquisto a cui va tolta la svalutazione da invecchiamento visto che sono passati degli anni. Dire che le seegiovie valgono di più è un po' di diffcile visto che non è come una casa che si compra ad un tot a metro quadro.
Qui secondo me i ns politici hanno perso il treno dopo il fallimento di bremoski. Si era parlato molto di ingresso della regione con progetto pilota pubblico (prorietà) e privato (gestione).
- 1franz
- Messaggi: 207
- Iscritto il: giovedì 16 dicembre 2004, 23:03
- Località: Milano 122m s.l.m. e Piazzatorre 1000
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Ma il valore credo sia dato da quanto costa una seggiovia quadriposto analoga sul mercato dell'usato e magari il montaggio....però non è il mio settore. Certo Brembo superski per acquistarle e montarle aveva pagato molto più di 1 milione e 100.
Si in altre realtà hanno avviato piani e patti territoriali con la regione, sembra ce ne sia uno in ballo con Piazzatorre mentre per Foppolo e Carona non si è sentito nulla
Si in altre realtà hanno avviato piani e patti territoriali con la regione, sembra ce ne sia uno in ballo con Piazzatorre mentre per Foppolo e Carona non si è sentito nulla
-
- Messaggi: 15
- Iscritto il: martedì 15 ottobre 2019, 13:59
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
La verità è che servono soldi (e molti) anche per smantellare gli impianti visto che, a quanto mi è stato riferito, devono anche essere rimossi i plinti ove poggiano i vari piloni e le varie edificazioni.
Mi chiedo se il non menzionato "imprenditore" abbia le disponibilità anche solo per fare tali lavori.
E comunque è troppo facile partecipare ad un'asta (di chiaro interesse pubblico) per poi minacciare di smantellare il tutto se al prezzo di acquisto non viene caricato un valore di guadagno.
Mica si sta parlando di acquistare le acciughe al mercato del pesce per poi rivenderle maggiorate alle pescherie/ristoranti della zona.
Mi chiedo se il non menzionato "imprenditore" abbia le disponibilità anche solo per fare tali lavori.
E comunque è troppo facile partecipare ad un'asta (di chiaro interesse pubblico) per poi minacciare di smantellare il tutto se al prezzo di acquisto non viene caricato un valore di guadagno.
Mica si sta parlando di acquistare le acciughe al mercato del pesce per poi rivenderle maggiorate alle pescherie/ristoranti della zona.
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
.
Ultima modifica di CadeSpi il martedì 31 ottobre 2023, 15:58, modificato 1 volta in totale.
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
.
Ultima modifica di CadeSpi il martedì 31 ottobre 2023, 15:59, modificato 1 volta in totale.
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Maddalena Berbenni sul Corriere Bergamo
Poco da aggiungere al sacrosanto sarcasmo..ci sarebbe tantissimo da aggiungere nel merito ma non è la sede.
Poco da aggiungere al sacrosanto sarcasmo..ci sarebbe tantissimo da aggiungere nel merito ma non è la sede.
«La società Sviluppo Monte Poieto comunica ufficialmente che, salvo evoluzioni ormai improbabili, gli impianti di Carona e Valcarisole non verranno aperti durante la stagione invernale 2023/2024». I rapporti epistolari (a senso unico) tra Stefano Dentella e il Comune di Foppolo sono stati particolarmente intensi negli ultimi due mesi. Dopo essere passato dalla proposta di acquistare le seggiovie Quarta Baita e Montebello per un milione di euro a quella di prenderle in affitto, per 50 mila, ora arriva l’annuncio che nessuno voleva leggere: la chiusura di Carona.
In realtà, quello contenuto nella nota di tre pagine e mezzo inviata ai sindaci dell’Alta Valle e al prefetto Giuseppe Forlenza, ma poi girata su una marea di chat, ieri, più che un annuncio risolutivo sembra un pressing pesante con accuse lanciate contro tutti. In particolare, nel mirino ci sono i sindaci di Foppolo e Carona, Gloria Carletti e Aldo Ruffini, e quello di Aviatico Mattia Carrara, perché Dentella detiene anche il 66% delle quote del Monte Poieto, altro luogo incantevole dove invece che respirare a pieni polmoni l’aria è pesante. L’ovovia dell’altopiano è ferma da un mese e il timore è che i bilanci della partecipata comunale siano messi male.
Procedendo con ordine, la prima domanda è sempre la stessa: quest’inverno a Foppolo e Carona si scierà solo sulle piste del Montebello? Una risposta certa nemmeno Dentella la dà, ma c’è un dato di fatto da cui bisogna partire. La seggiovia Valgussera, la più strategica perché fa da cerniera del comprensorio, deve sostenere una revisione generale. L’impianto è tra quelli ritirati dalla Sviluppo Monte Poieto all’asta del fallimento della Brembo Super Ski ed «è quasi impossibile», così si esprime chi ne sa di sci, che a fine ottobre ci siano i tempi tecnici per fare un intervento del genere, per altro oneroso (fra i 300 mila e i 400 mila euro). La seggiovia va smontata, i pezzi mandati alla casa madre, che li passa ai raggi X e, se tutto va bene, li rimanda indietro per essere rimontati. Al netto delle diatribe, il margine è strettissimo.
Venendo poi alla contesa, Dentella scrive (stando solo ai punti principali) di accanimento nei suoi confronti, sostenendo di essere percepito come «una sgradevole presenza»; di «amministratori» che avrebbero tentato di danneggiarlo, spingendolo «alla vendita dei nostri beni a soggetti terzi a prezzi decisamente inferiori a quelli di mercato»; delle sue missive ignorate; di Foppolo che privilegia la Devil Peak di Giacomo Martignon. Contro la delibera comunale che restituiva a quest’ultimo Quarta Baita e Montebello, lui stesso ha fatto ricorso al Capo dello Stato e, in attesa del verdetto, il Comune intende prorogare l’accordo temporaneo che assegna la gestione a titolo gratuito dei due impianti all’imprenditore veneto. Lo formalizzerà probabilmente questa settimana, dopo di che saranno organizzati due incontri pubblici, uno a Foppolo e uno a Carona per illustrare il quadro a cittadini e operatori.
Dentella finora ha escluso la possibilità di venire a patti con Martignon, dividendo con lui gli introiti di un eventuale biglietto unico, ma di recente ha invece lanciato un segnale di riapertura in quella direzione, proponendo una suddivisione 50 e 50 di tutti gli incassi e al Comune garanzie per un futuro con un unico gestore e magari un solo proprietario. Segnale non accolto, si deduce dalla nota, ma se non altro è l’intenzione che lascia acceso un lumicino di speranza.
Mentre non è stato possibile avere una replica dal sindaco Ruffini, Carletti risponde, eccome: «Lunedì ci confronteremo con i nostri legali per capire come tutelare l’immagine dei comuni e degli amministratori a fronte delle gravi accuse, di mancata trasparenza e correttezza, che ci sono state rivolte». E sulla stessa scia viaggia Mattia Carrara ad Aviatico, dal momento che Dentella, che è stato anche sindaco del paese e attualmente è sotto processo per peculato in quella ex veste, minaccia un’imminente uscita pubblica sul «povero Monte Poieto». «Siamo molto preoccupati — spiega Carrara —. Stiamo chiedendo da mesi di poter vedere il bilancio 2022 della partecipata, ma invano. Lo stesso vale per il piano di sicurezza dell’ovovia, che ad agosto, per la seconda estate, si è bloccata con la gente sopra e che l’anno prossimo dovrà essere revisionata».
E il prefetto che c’entra? Dentella lo ha coinvolto dopo che i sindaci si sono rivolti a lui per rappresentargli la situazione. Piuttosto disperata.