La cresta è tutt'altro che cattiva: guardate che spettacolo di panorama è capace di regalare..!!
Il Lago di Val dei Frati coronato dalle montagne dal Pes Gerna ai Diavoli: bellissimo..!!
Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Moderatori: MaCa, lucaserafini
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:32, modificato 2 volte in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Lago di Val dei Frati...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:32, modificato 1 volta in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
I Diavoli sono lontani: più vicino si stagliano le imponenti sagome del Monte dei Frati e del Valrossa...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:33, modificato 1 volta in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Sul versante della Val dei Frati precipitano salti vertiginosi: più rasserenante il panorama verso il lago Colombo...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:33, modificato 2 volte in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Il Torretta si avvicina, la cresta si mantiene relativamente facile, addirittura disegna segmenti in falsopiano: finora nessun problema, arrivo così ad una piccola conca terminale, la linea rossa stampata in testa mi dice che è arrivato il momento di individuare la cengia erbosa che mi traghetterà sullo spallone ovest...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:34, modificato 1 volta in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Eccomi nella piccola conca, un macereto disegna un cordone sulla sinistra: ecco lì sopra a sinistra il cengione erboso che cercavo, a sorpresa spuntano alcuni omini che evidenziano debolissime tracce che risalgono proprio il cordone dirigendosi verso la cengia...
La pendenza della cengia non è esagerata, balze erbose ripide più facilmente affrontabili tenendosi il più possibile vicino alle paretine rocciose di destra: "ricostruisco" un paio di minuscoli omini malconci, la cengia diventa obliqua e la pendenza praticamente si spiana, gli omini spariscono ma in un amen arrivo improvvisamente allo spartiacque...
La pendenza della cengia non è esagerata, balze erbose ripide più facilmente affrontabili tenendosi il più possibile vicino alle paretine rocciose di destra: "ricostruisco" un paio di minuscoli omini malconci, la cengia diventa obliqua e la pendenza praticamente si spiana, gli omini spariscono ma in un amen arrivo improvvisamente allo spartiacque...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:34, modificato 1 volta in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Lo spartiacque si rompe in una spaccatura rocciosa che lascia intravedere il Lago del Vallone: sono al vertice di una canalino detritico che scende proprio in direzione del lago, sulle rocce della bocchetta sono presenti bolli rossi che però si dirigono verso sinistra, io invece devo girare a destra...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:34, modificato 1 volta in totale.
Re: Carona: tanti laghi e il solitario Pizzo Torretta
Metto la freccia a destra, ecco le ripide balze finali del Pizzo Torretta: cerco di rocordarmi il percorso che mi sono stampato in mente, cerco si traversare a destra e sopra la mia testa compare infatti un mezzo omino...
Lo raggiungo e prendo il ripido canaletto erboso retrostante: la pendenza è molto accentuata ma non tremenda, sono presenti balze che agevolano la progressione, un buon escursionista esperto può cavarsela senza particolari patemi, previo tenere l'attenzione comunque sugli scudi...
Lo raggiungo e prendo il ripido canaletto erboso retrostante: la pendenza è molto accentuata ma non tremenda, sono presenti balze che agevolano la progressione, un buon escursionista esperto può cavarsela senza particolari patemi, previo tenere l'attenzione comunque sugli scudi...
Ultima modifica di moritz63 il mercoledì 10 agosto 2016, 17:34, modificato 1 volta in totale.