raggiungibile tramite comoda seggiovia da Pescegallo in Val Gerola.
In questo modo il dislivello da coprire in salita si limita a soli 600 metri circa, cui vanno aggiunti altri circa 200 m di su e giù durante il percorso
sia di salita che di rientro, per un totale di circa 800 m di dislivello, meno di così solo con l’elicottero… :-)
Come mostrato dalla cartina, il percorso forma un anello che ha il famosissimo Torrione di Mezzaluna come pivot. Si tratta di un percorso
escursionistico con un tratto di sentiero esposto e delicato (il sentiero n.106 che costeggia i contrafforti rocciosi che dal Giarolo precipitano in
Val d’Inferno). Prendendosela con calma noi ci abbiamo impiegato 4 ore e 20 per la salita in vetta al Pizzo e 3 ore e 40 per il rientro,
attraverso il lago d’Inferno, il lago di Trona ed il periplo del Pizzo di Tronella, giù fino al parcheggio della seggiovia al Pescegallo (quota 1450).
Questo anello porta ad attraversare 4 Valli: la Val Pescegallo, la Val Salmurano, la Val Pianella e la Val d’Inferno.
Insomma Quattro Valli per Tre Signori… :-)
La varietà e continua evoluzione dei panorami lungo il cammino è assicurata! La bellezza di questo itinerario di salita al Pizzo sta nell’essere
in gran parte “sospeso” sui crinali che fanno da spartiacque tra la Valtellina e la Val Brembana.
![Immagine](https://imagizer.imageshack.com/v2/800x579q90/r/923/DvvxV4.png)