Inizio d'Anno con il transito di un fronte perturbato e neve sulle Orobie
AUGURONI A TUTTI
Le News del 2021
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Re: Le News del 2021
Nevicate ingenti in Toscana, quasi 2 metri: paesi isolati e senza elettricità in Garfagnana
Le abbondanti nevicate ormai in atto da diversi giorni, ad opera di un costante flusso umido e freddo proveniente dall'Atlantico, stanno causando notevoli disagi e danni sull'alta Toscana, specie in Garfagnana e Mediavalle. Nevica generalmente oltre 700-900 metri di quota, ma le situazioni più critiche le troviamo oltre i 1000 metri dove gli accumuli di neve stanno sfiorando i due metri di altezza.
Ad Abetone la neve ha superato i 150 cm di altezza ed entro stasera potrebbero caderne altri 70-80. Interi paesi sono isolati e senza elettricità e rete telefonica. Si è lavorato tutta la notte, con il supporto di diverse squadre dei vigili del fuoco, per ripristinare la corrente secondo le priorità indicate dai centri operativi a E-Distribuzione.
Almeno 4mila utenze non sono ancora state riallacciate tra le province di Lucca e Pistoia: tra i comuni più colpiti ci sono Careggine, Sillano Giuncugnano, Minucciano, Piazza al Serchio, Castiglione Garfagnana, Vagli di Sotto, Villa Collemandina, San Romano Garfagnana e Bagni di Lucca.
Le abbondanti nevicate ormai in atto da diversi giorni, ad opera di un costante flusso umido e freddo proveniente dall'Atlantico, stanno causando notevoli disagi e danni sull'alta Toscana, specie in Garfagnana e Mediavalle. Nevica generalmente oltre 700-900 metri di quota, ma le situazioni più critiche le troviamo oltre i 1000 metri dove gli accumuli di neve stanno sfiorando i due metri di altezza.
Ad Abetone la neve ha superato i 150 cm di altezza ed entro stasera potrebbero caderne altri 70-80. Interi paesi sono isolati e senza elettricità e rete telefonica. Si è lavorato tutta la notte, con il supporto di diverse squadre dei vigili del fuoco, per ripristinare la corrente secondo le priorità indicate dai centri operativi a E-Distribuzione.
Almeno 4mila utenze non sono ancora state riallacciate tra le province di Lucca e Pistoia: tra i comuni più colpiti ci sono Careggine, Sillano Giuncugnano, Minucciano, Piazza al Serchio, Castiglione Garfagnana, Vagli di Sotto, Villa Collemandina, San Romano Garfagnana e Bagni di Lucca.
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Re: Le News del 2021
Valanga in val Senales, 2 morti
E' di due morti il bilancio di una valanga che si è staccata sopra Maso Corto in val Senales. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il soccorso alpino e l'elisoccorso Pelikan.
L'allarme è stato lanciato da testimoni, che hanno visto la slavina investire un gruppo di scialpinisti.
E' di due morti il bilancio di una valanga che si è staccata sopra Maso Corto in val Senales. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il soccorso alpino e l'elisoccorso Pelikan.
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Re: Le News del 2021
Le temperature massime di oggi, lunedi 4 gennaio: freddo al nord, mite al sud: 4° a Bolzano, Torino e Piacenza, 5° a Ravenna, Milano e Novara. Dall'altro capo d'Italia segnaliamo 16° a Siracusa, 15° a Reggio Calabria e Catania, 14° a Messina e Trapani.
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Re: Le News del 2021
Umbria: forti nevicate nella zona di Norcia, migliaia di case senza energia elettrica
Maltempo e nevicate continuano a persistere sull'Appennino centrale. Nella serata di ieri importanti disagi si sono registrati in Umbria, in particolare fra Norcia, Cascia e Preci, dove migliaia di utenze sono rimaste senza energia elettrica per diverse ore.
Le squadre Enel hanno lavorato anche durante la notte per ripristinare la corrente, con le amministrazioni comunali che hanno cercato di fronteggiare i disagi con dei gruppi elettrogeni.
"Al momento - spiega il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno - resta da riparare un guasto sul territorio di Preci, ma si tratta di una zona difficile da raggiungere". "In quel punto - aggiunge - c'è oltre un metro di neve ed è complicato anche individuare la strada, insieme alla Protezione civile stiamo offrendo il massimo supporto alle squadre dii Enel".
Maltempo e nevicate continuano a persistere sull'Appennino centrale. Nella serata di ieri importanti disagi si sono registrati in Umbria, in particolare fra Norcia, Cascia e Preci, dove migliaia di utenze sono rimaste senza energia elettrica per diverse ore.
Le squadre Enel hanno lavorato anche durante la notte per ripristinare la corrente, con le amministrazioni comunali che hanno cercato di fronteggiare i disagi con dei gruppi elettrogeni.
"Al momento - spiega il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno - resta da riparare un guasto sul territorio di Preci, ma si tratta di una zona difficile da raggiungere". "In quel punto - aggiunge - c'è oltre un metro di neve ed è complicato anche individuare la strada, insieme alla Protezione civile stiamo offrendo il massimo supporto alle squadre dii Enel".
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Re: Le News del 2021
Freddo record in Spagna: -34,1 gradi e la tempesta Filomena porta la neve a Madrid
La bassa pressione proveniente dall'Oceano Atlantico ha portato neve e pioggia gelida facendo scendere mercoledì la temperatura a -34,1C, la più bassa mai registrata nella Penisola Iberica, secondo quanto riportato dall'Agenzia Metereolgica Statale (AEMET).
Il record è stato registrato a Clot del Tuc de la Llanca in Aragona nei Pirenei spagnoli alle 5.19 del mattino. Una temperatura di due gradi più bassa rispetto a quella registrata nel 1956, quando, a Estany-Gento, a Lleida, nel nord-est della Spagna, il termometro si fermò a -32C.
Secondo le previsioni di AEMET le nevicate più pesanti sono previste per oggi giovedì mentre l'ondata di gelo proseguirà fino a domenica con temperature che dovrebbero scendere fino a -11C. A Vitoria, la capitale della regione basca settentrionale la neve è caduta copiosa.
Filomena ha portato anche mare mosso sulla costa e la neve nella capitale Madrid, un evento insolito. Nel 2009, una precedente nevicata aveva portato il caos nella capitale spagnola
La bassa pressione proveniente dall'Oceano Atlantico ha portato neve e pioggia gelida facendo scendere mercoledì la temperatura a -34,1C, la più bassa mai registrata nella Penisola Iberica, secondo quanto riportato dall'Agenzia Metereolgica Statale (AEMET).
Il record è stato registrato a Clot del Tuc de la Llanca in Aragona nei Pirenei spagnoli alle 5.19 del mattino. Una temperatura di due gradi più bassa rispetto a quella registrata nel 1956, quando, a Estany-Gento, a Lleida, nel nord-est della Spagna, il termometro si fermò a -32C.
Secondo le previsioni di AEMET le nevicate più pesanti sono previste per oggi giovedì mentre l'ondata di gelo proseguirà fino a domenica con temperature che dovrebbero scendere fino a -11C. A Vitoria, la capitale della regione basca settentrionale la neve è caduta copiosa.
Filomena ha portato anche mare mosso sulla costa e la neve nella capitale Madrid, un evento insolito. Nel 2009, una precedente nevicata aveva portato il caos nella capitale spagnola
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Re: Le News del 2021
Freddo record in Spagna: -34,1 gradi e la tempesta Filomena porta la neve a Madrid
La bassa pressione proveniente dall'Oceano Atlantico ha portato neve e pioggia gelida facendo scendere mercoledì la temperatura a -34,1C, la più bassa mai registrata nella Penisola Iberica, secondo quanto riportato dall'Agenzia Metereolgica Statale (AEMET).
Il record è stato registrato a Clot del Tuc de la Llanca in Aragona nei Pirenei spagnoli alle 5.19 del mattino. Una temperatura di due gradi più bassa rispetto a quella registrata nel 1956, quando, a Estany-Gento, a Lleida, nel nord-est della Spagna, il termometro si fermò a -32C.
Secondo le previsioni di AEMET le nevicate più pesanti sono previste per oggi giovedì mentre l'ondata di gelo proseguirà fino a domenica con temperature che dovrebbero scendere fino a -11C. A Vitoria, la capitale della regione basca settentrionale la neve è caduta copiosa.
Filomena ha portato anche mare mosso sulla costa e la neve nella capitale Madrid, un evento insolito. Nel 2009, una precedente nevicata aveva portato il caos nella capitale spagnola
La bassa pressione proveniente dall'Oceano Atlantico ha portato neve e pioggia gelida facendo scendere mercoledì la temperatura a -34,1C, la più bassa mai registrata nella Penisola Iberica, secondo quanto riportato dall'Agenzia Metereolgica Statale (AEMET).
Il record è stato registrato a Clot del Tuc de la Llanca in Aragona nei Pirenei spagnoli alle 5.19 del mattino. Una temperatura di due gradi più bassa rispetto a quella registrata nel 1956, quando, a Estany-Gento, a Lleida, nel nord-est della Spagna, il termometro si fermò a -32C.
Secondo le previsioni di AEMET le nevicate più pesanti sono previste per oggi giovedì mentre l'ondata di gelo proseguirà fino a domenica con temperature che dovrebbero scendere fino a -11C. A Vitoria, la capitale della regione basca settentrionale la neve è caduta copiosa.
Filomena ha portato anche mare mosso sulla costa e la neve nella capitale Madrid, un evento insolito. Nel 2009, una precedente nevicata aveva portato il caos nella capitale spagnola
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Re: Le News del 2021
Bufere di neve in Giappone causano gravi danni e feriti
Una forte ondata di freddo e neve ha colpito il Giappone, causando grandi disagi soprattutto nelle prefetture di Niigata e Akita, nel nord del paese.
Bufere di neve hanno interrotto l'energia elettrica in più di 100.000 case. Giovedì, la città di Niigata, lungo la costa del Mar del Giappone, ha registrato raffiche fino a 130 chilometri orari.
L'ondata di maltempo ha causato anche numerosi incidenti e danni. Almeno 13 persone risultano ferite nella prefettura di Niigata. Decine di case sono state danneggiate dal peso della neve.
Disagi anche nei trasporti aerei: le compagnie giapponesi hanno cancellato già 247 voli nazionali oggi a causa di forti venti e nevicate nelle aree lungo il Mar del Giappone e Hokkaido.
Si prevede intanto che le nevicate continueranno fino a domenica anche nelle pianure lungo il Mar del Giappone oltre che nelle zone montuose della costa del Pacifico.
Una forte ondata di freddo e neve ha colpito il Giappone, causando grandi disagi soprattutto nelle prefetture di Niigata e Akita, nel nord del paese.
Bufere di neve hanno interrotto l'energia elettrica in più di 100.000 case. Giovedì, la città di Niigata, lungo la costa del Mar del Giappone, ha registrato raffiche fino a 130 chilometri orari.
L'ondata di maltempo ha causato anche numerosi incidenti e danni. Almeno 13 persone risultano ferite nella prefettura di Niigata. Decine di case sono state danneggiate dal peso della neve.
Disagi anche nei trasporti aerei: le compagnie giapponesi hanno cancellato già 247 voli nazionali oggi a causa di forti venti e nevicate nelle aree lungo il Mar del Giappone e Hokkaido.
Si prevede intanto che le nevicate continueranno fino a domenica anche nelle pianure lungo il Mar del Giappone oltre che nelle zone montuose della costa del Pacifico.
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Re: Le News del 2021
Aria calda verso il sud: Palermo schizza a 25°C! A breve anche in Calabria
Una perturbazione atlantica sta avvolgendo Spagna e centro Italia, dove porta freddo e neve localmente a bassa quota: di contro troviamo aria nettamente più calda sulle regioni del sud Italia, dove sta scorrendo il "richiamo caldo" della perturbazione.
Di cosa si tratta? La perturbazione atlantica sta scivolando non solo sulla Spagna ma anche sull'Africa nord-occidentale, in particolare tra Marocco e Algeria occidentale dove le temperature sono crollate vertiginosamente nelle ultime ore. Questo improvviso arrivo del freddo nel territorio africano ha letteralmente spostato grandi masse d'aria calda che, per forza di cose, sono costrette a salire di latitudine portandosi verso il nostro Meridione.
Ecco che le temperature stanno aumentando rapidamente sul sud Italia, a cominciare da Sicilia e Calabria: la temperatura alle ore 11.00 su Palermo è arrivata a ben 24°C in pieno centro, mentre a Capaci sono stati toccati i 25.2°C.
A Falcone, nel messinese, raggiunti adesso i 24°C, mentre sta salendo gradualmente anche a Messina dove troviamo ancora "solo" 16°C. I valori più alti li troviamo sulla Sicilia settentrionale (specie sulle coste), ovvero dove si manifestano gli effetti del vento di favonio che scende dai monti (più secco e quindi più caldo). Sulla Sicilia centro-meridionale troviamo temperature tra i 14 e 20°C.
A breve l'aria calda dilagherà sulla Calabria dove porterà temperature oltre i 20°C specie su reggino, catanzarese e crotonese (lato ionico in particolare). Tra stasera e domani mattina aumento netto delle temperature anche su Basilicata, Puglia meridionale e Campania meridionale, con picchi tra i 18 e 21°C.
Una perturbazione atlantica sta avvolgendo Spagna e centro Italia, dove porta freddo e neve localmente a bassa quota: di contro troviamo aria nettamente più calda sulle regioni del sud Italia, dove sta scorrendo il "richiamo caldo" della perturbazione.
Di cosa si tratta? La perturbazione atlantica sta scivolando non solo sulla Spagna ma anche sull'Africa nord-occidentale, in particolare tra Marocco e Algeria occidentale dove le temperature sono crollate vertiginosamente nelle ultime ore. Questo improvviso arrivo del freddo nel territorio africano ha letteralmente spostato grandi masse d'aria calda che, per forza di cose, sono costrette a salire di latitudine portandosi verso il nostro Meridione.
Ecco che le temperature stanno aumentando rapidamente sul sud Italia, a cominciare da Sicilia e Calabria: la temperatura alle ore 11.00 su Palermo è arrivata a ben 24°C in pieno centro, mentre a Capaci sono stati toccati i 25.2°C.
A Falcone, nel messinese, raggiunti adesso i 24°C, mentre sta salendo gradualmente anche a Messina dove troviamo ancora "solo" 16°C. I valori più alti li troviamo sulla Sicilia settentrionale (specie sulle coste), ovvero dove si manifestano gli effetti del vento di favonio che scende dai monti (più secco e quindi più caldo). Sulla Sicilia centro-meridionale troviamo temperature tra i 14 e 20°C.
A breve l'aria calda dilagherà sulla Calabria dove porterà temperature oltre i 20°C specie su reggino, catanzarese e crotonese (lato ionico in particolare). Tra stasera e domani mattina aumento netto delle temperature anche su Basilicata, Puglia meridionale e Campania meridionale, con picchi tra i 18 e 21°C.