cllocate ha scritto:1000 m. più sotto il lago di Cassiglio, una discesa difficile, estrema mai scontata molto remunerativa ma questo lo capirete solo al bar del laghetto di Cassiglio seduti davanti a un chinotto fresco
se mi dici che l'hai fatta in sella diventi il mio idolo!!
"Il vento fa il suo giro, e tutte le cose prima o poi ritornano.."
cllocate ha scritto: ci vorrebbe una schiera di volontari armati di buona volontà che la ripuliscano un pò
ho la Stihl (motosega) in garage col pieno!
PS: da ingenuo mi riferivo al canale della foto!ahah che bambo! al di là di questo complimenti davvero per il super giro, bello tosto!testa+tecnica+bike giusta e credo che si possa andare dappertutto! ho visto la differenza a scendere dal linzone sabato..a distanza di 2 anni mi è sembrata una passeggiata! complimenti ancora!
"Il vento fa il suo giro, e tutte le cose prima o poi ritornano.."
Bè l'ultima casa dove finisce la strada sopra il lago di Cassiglio era residenza di un fotografo giramondo che allevava cani da slitta
io l'ho incontrato che risaliva preceduto dalla sua muta di cani mi sono trovato circondato senza neanche accorgermene.
I Malamut avevano il bastino magari potrebbero risolvervi il problema del trasporto macchinario.
cllocate ha scritto:1000 m. più sotto il lago di Cassiglio, una discesa difficile, estrema mai scontata molto remunerativa ma questo lo capirete solo al bar del laghetto di Cassiglio seduti davanti a un chinotto fresco
O abbiamo a che fare con un grande ciclista ... o con un grande fotografo
MTBiker ha scritto:se mi dici che l'hai fatta in sella diventi il mio idolo!!
Idolo no dai comunque se ne fa veramente moltissima in sella se non tutta ma in situazioni del genere tra l'altro ero in giro da solo si deve alzara la soglia della sicurezza oltre il singolo passaggio che in realtà diverse supereresti senza patemi particolari, qui è fondamentale come un tutte le discese estremamente difficili avere ottima tecnica e bike perfettamente a posto, la pressione delle gomme è fondamentale mai troppo dure che fanno comodo in salita ma poi in discesa vanno regolate al meglio, normalmente io uso i freni solo con il medio qui mi sono ritrovato spesso a usare indice e medio per avere più forza sui freni e dopo alcuni tratti dover far riposare le dita , i 160 mm. davanti e dietro si rivelano un ottimo investimento e li usi appieno.
Diciamo che forse sapendo esattamente cosa avevo davanti me la sarei goduta di più dal punto di vista tecnico, ma l'incognita alberi sul sentiero mi ha tolto un pò di divertimento a un certo punto dopo 40 minuti di travagliato avanzare cercando di trascinare la bike sotto o sopra gli alberi per andare avanti ho guardato l'altimetro ero a 1400 m. ero sceso di 150 m. ho pensato "se è tutta cosi verranno a cercarmi quelli del soccorso alpino" in verita poi il sentiero attraversati i canali esce dalle tracce di slavine e si porta su un versante più "tranquillo"
ci vorrebbe una schiera di volontari armati di buona volontà che la ripuliscano un pò
e' quello che ho pensato anch'io il 1 giugno quando dal Calvi a Carona ho fatto il sentiero estivo...
"dopo che vi ho cresciuto nell'obbedienza dei 10 comandamenti, mi tornate come due sporcaccioni, che conoscono solo le parolacce"...
(The Blues Brother's - 1980)