da Bergamo NEWS
Ciclabile in Valbrembana, Grazie ai volontari prende forma il tracciato
Un progetto di cui si parla da anni e che presto potrebbe diventare realtà: inizia a svelarsi il tracciato della ciclabile della bassa Valbrembana, da Villa d'Almé a Zogno, che permetterebbe di collegare la ciclabile dei Colli con il frequentatissimo percorso della Valbrembana. I gruppi antincendio di Villa d'Almè, Botta e il gruppo Protezione Civile di Sedrina, sabato scorso, hanno ripulito il percorso da sterpaglie, rami ed erbacce quello che un tempo era il sedime della ferrovia. Un lavoro prezioso, indispensabile per aprire la nuova ciclabile. Soddisfatto il sindaco di Sedrina Stefano Micheli. “Non credevo ai miei occhi – scrive su Facebook - anche solo 3 mesi fa non avrei mai pensato che a fine gennaio si sarebbe già potuto passare a piedi. Una bella passeggiata, da cui si possono ammirare bellissimi scorci del fiume Brembo in un silenzio quasi irreale distanti dalla strada provinciale. Spero che a breve questa bella passeggiata possa essere condivisa da tutti. Durante il percorso abbiamo anche riscontrato parecchi rifiuti gettati dal provinciale, pneumatici, bottiglie di plastica. Dopo aver ripulito faremo in modo che questi comportamenti incivili, per non dire altro, vengano contrastati perché non è ammissibile che ai giorni nostri ci siano ancora persone che gettano immondizia e rifiuti nell'ambiente. Grazie a Tutti i volontari dei vari gruppi e associazioni che sono intervenuti in questa prima pulizia generale. Sempre più convinto che tutti insieme si possono fare cose incredibili”.
Pista Ciclabile della Valle Brembana
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Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
Che meraviglia! Così potrò salire in valle da casa senza rischiare la pelle!
Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
Percorribile per intero la ciclabile piazza brembana-zogno?
Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
luci spente nelle gallerie prima di Scalvinonico28 ha scritto:Percorribile per intero la ciclabile piazza brembana-zogno?
Neve residua ghiacciata in alcuni tratti tra Lenna e Piazza
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Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
forse qualcuno lo saprà già però volevo, reinformare che la galleria "sotto il Cornello" pur essendo di 313 mt. è priva di illuminazione, quindi la parte centrale, completamente al buio, attenzione, evitate il transito e conviene baypassarla,
scendendo sulla strada vecchia. 


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Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
da L'Eco di Bergamo
Pista ciclabile, raffica di vandalismi, e il tunnel più lungo è ancora al buio
Valle Brembana Ci risiamo. Per la pista ciclabile della Valle Brembana non c’è pace. Alle prese ormai da tempo con vandalismi, gallerie al buio e interruzioni varie. E una gestione univoca che non si è più trovata. L’ultimo episodio tra domenica e martedì: ignoti hanno danneggiato le staccionate che delimitano il tracciato a San Giovanni Bianco, subito dopo la galleria alle Tre Croci (in direzione di San Pellegrino). «Erano già state prese di mira e danneggiate qualche tempo fa – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Amelio Sonzogni – e proprio il fine settimana scorso erano state sistemate. La sorpresa tra domenica e martedì quando qualche stupido si è “divertito” ancora a romperle. Ora abbiamo di nuovo mandato l’ufficio tecnico per valutare quanto ci costerà questa bravata». Nel novembre scorso, invece, sempre le staccionate della ciclabile erano state danneggiate a San Pellegrino, nel tratto tra piazza Granelli e Sottocorna. Di certo non un bel biglietto da visita per l’avvio della stagione in cui la ciclabile è maggiormente frequentata. L’altro problema annoso a cui occorre fare particolare attenzione per non incorrere in pericolosi incidenti è quello delle gallerie buie: il tunnel «Sotto il Cornello », il più lungo con i suoi 313 metri, è ancora con l’impianto di illuminazione spento. Il problema delle gallerie buie dovrebbe risolversi con la sostituzione degli attuali impianti luci a terra con led sulle volte (forse meno scenografiche ma più funzionali), da San Giovanni Bianco fino a Piazza Brembana. «Il progetto della Provincia – spiega il consigliere provinciale Jonathan Lobati – è di 60 mila euro. La Comunità montana parteciperà con 19 mila euro ma gli altri fondi dovranno metterceli i Comuni. L’auspicio è di poter fare i lavori entro l’estate». «Stiamo valutando i preventivi – dice l’assessore Sonzogni di San Giovanni Bianco – ma dovremo fare i conti con la situazione economica del Comune». E un tratto di ciclabile resta chiuso, fino al prossimo 20 aprile, in località Alderò di Zogno, per interventi alla rete del metano della Sanpellegrino. Mentre a breve partirà il cantiere per la passerella sul Brembo proprio in località Alderò e si sta cercando di recuperare anche il tratto di ex sedime ferroviario tra Villa d’Almè e Sedrina, recentemente ripulito dai volontari ma non ancora messo in sicurezza.
Pista ciclabile, raffica di vandalismi, e il tunnel più lungo è ancora al buio
Valle Brembana Ci risiamo. Per la pista ciclabile della Valle Brembana non c’è pace. Alle prese ormai da tempo con vandalismi, gallerie al buio e interruzioni varie. E una gestione univoca che non si è più trovata. L’ultimo episodio tra domenica e martedì: ignoti hanno danneggiato le staccionate che delimitano il tracciato a San Giovanni Bianco, subito dopo la galleria alle Tre Croci (in direzione di San Pellegrino). «Erano già state prese di mira e danneggiate qualche tempo fa – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Amelio Sonzogni – e proprio il fine settimana scorso erano state sistemate. La sorpresa tra domenica e martedì quando qualche stupido si è “divertito” ancora a romperle. Ora abbiamo di nuovo mandato l’ufficio tecnico per valutare quanto ci costerà questa bravata». Nel novembre scorso, invece, sempre le staccionate della ciclabile erano state danneggiate a San Pellegrino, nel tratto tra piazza Granelli e Sottocorna. Di certo non un bel biglietto da visita per l’avvio della stagione in cui la ciclabile è maggiormente frequentata. L’altro problema annoso a cui occorre fare particolare attenzione per non incorrere in pericolosi incidenti è quello delle gallerie buie: il tunnel «Sotto il Cornello », il più lungo con i suoi 313 metri, è ancora con l’impianto di illuminazione spento. Il problema delle gallerie buie dovrebbe risolversi con la sostituzione degli attuali impianti luci a terra con led sulle volte (forse meno scenografiche ma più funzionali), da San Giovanni Bianco fino a Piazza Brembana. «Il progetto della Provincia – spiega il consigliere provinciale Jonathan Lobati – è di 60 mila euro. La Comunità montana parteciperà con 19 mila euro ma gli altri fondi dovranno metterceli i Comuni. L’auspicio è di poter fare i lavori entro l’estate». «Stiamo valutando i preventivi – dice l’assessore Sonzogni di San Giovanni Bianco – ma dovremo fare i conti con la situazione economica del Comune». E un tratto di ciclabile resta chiuso, fino al prossimo 20 aprile, in località Alderò di Zogno, per interventi alla rete del metano della Sanpellegrino. Mentre a breve partirà il cantiere per la passerella sul Brembo proprio in località Alderò e si sta cercando di recuperare anche il tratto di ex sedime ferroviario tra Villa d’Almè e Sedrina, recentemente ripulito dai volontari ma non ancora messo in sicurezza.
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Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
Valle Brembana, led nelle tre gallerie della pista ciclabile
Valle Brembana
Questa volta la luce - finalmente - si vedrà dentro il tunnel, e non in fondo. Dal novembre scorso, infatti, le tre gallerie della pista ciclabile della Valle Brembana (a Piazza Brembana, Camerata Cornello e San Giovanni Bianco) sono al buio. La Provincia, dopo una serie di pro lemi dovuti anche ad atti vandalici e di infiltrazioni, ha staccato i contatori. La spending review dell’ente si è abbattuta pure sull’illuminazione della ciclabile: considerata troppo onerosa, è stata tagliata. Secondo un accordo di programma, fin qui disatteso, la competenza passa ora ai Comuni, che però, a loro volta, non se la passano tanto bene in fatto di bilanci.
Il progetto
Ecco allora che ci si è trovati a metà strada. Via Tasso ha concluso la progettazione del nuovo impianto, cercando di coniugare efficienza e risparmio. La soluzione - con led a basso consumo energetico - costa 62 mila euro. «La Comunità montana Valle Brembana comparte ciperà alla spesa con un contributo di 19 mila euro – conferma Jonathan Lobati, assessore dell’ente montano e consigliere provinciale delegato –. La restante parte dovranno sostenerla i Comuni, che a breve verranno convocati proprio per capire come ripartire i costi». Con una proposta che diventa però conveniente. Bollette abbattute L’obiettivo, infatti, è abbattere il costo delle bollette. E i calcoli sono già stati fatti. Li riassume Lobati: «Il costo attuale della luce nelle gallerie - in funzione 24 ore su 24 - è di circa 63 mila euro all’anno. In realtà, visto che la luce ha sempre funzionato a intermittenza, le bollette reali erano di 22 mila euro. Con il nuovo impianto a led a basso consumo energetico, le bollette saranno molto più sostenibili. Con l’accensione h24, si parla di 4 mila euro annui; la metà con dei sensori che faranno accendere le luci al bisogno». I Comuni, quindi, potranno ammortizzare l’investimento nel giro di due anni, grazie al risparmio sulle bollette della corrente.
«Con i suoi 19 mila euro – aggiunge Lobati – la Comunità montana ribadisce il suo impegno per la mobilità dolce». Ora si attende di passare dalle carte ai fatti, visto che molti sono i ciclisti che con la bella stagione attraversano i tunnel, segnalandone proprio la pericolosità per la mancanza dell’illuminazione. «La cifra stanziata – ricorda Lobati – si aggiunge all’impegno di investire tra i 20 e i 30 mila euro nel recupero dell’ex sedime ferroviario della Valle Brembana». L’obiettivo, infatti, è la pista ciclabile da Villa d’Almè a Sedrina, che completi il circuito che da Zogno porta all’alta valle, già attivo e frequentato dagli appassionati - sempre più numerosi - delle due ruote.
Valle Brembana
Questa volta la luce - finalmente - si vedrà dentro il tunnel, e non in fondo. Dal novembre scorso, infatti, le tre gallerie della pista ciclabile della Valle Brembana (a Piazza Brembana, Camerata Cornello e San Giovanni Bianco) sono al buio. La Provincia, dopo una serie di pro lemi dovuti anche ad atti vandalici e di infiltrazioni, ha staccato i contatori. La spending review dell’ente si è abbattuta pure sull’illuminazione della ciclabile: considerata troppo onerosa, è stata tagliata. Secondo un accordo di programma, fin qui disatteso, la competenza passa ora ai Comuni, che però, a loro volta, non se la passano tanto bene in fatto di bilanci.
Il progetto
Ecco allora che ci si è trovati a metà strada. Via Tasso ha concluso la progettazione del nuovo impianto, cercando di coniugare efficienza e risparmio. La soluzione - con led a basso consumo energetico - costa 62 mila euro. «La Comunità montana Valle Brembana comparte ciperà alla spesa con un contributo di 19 mila euro – conferma Jonathan Lobati, assessore dell’ente montano e consigliere provinciale delegato –. La restante parte dovranno sostenerla i Comuni, che a breve verranno convocati proprio per capire come ripartire i costi». Con una proposta che diventa però conveniente. Bollette abbattute L’obiettivo, infatti, è abbattere il costo delle bollette. E i calcoli sono già stati fatti. Li riassume Lobati: «Il costo attuale della luce nelle gallerie - in funzione 24 ore su 24 - è di circa 63 mila euro all’anno. In realtà, visto che la luce ha sempre funzionato a intermittenza, le bollette reali erano di 22 mila euro. Con il nuovo impianto a led a basso consumo energetico, le bollette saranno molto più sostenibili. Con l’accensione h24, si parla di 4 mila euro annui; la metà con dei sensori che faranno accendere le luci al bisogno». I Comuni, quindi, potranno ammortizzare l’investimento nel giro di due anni, grazie al risparmio sulle bollette della corrente.
«Con i suoi 19 mila euro – aggiunge Lobati – la Comunità montana ribadisce il suo impegno per la mobilità dolce». Ora si attende di passare dalle carte ai fatti, visto che molti sono i ciclisti che con la bella stagione attraversano i tunnel, segnalandone proprio la pericolosità per la mancanza dell’illuminazione. «La cifra stanziata – ricorda Lobati – si aggiunge all’impegno di investire tra i 20 e i 30 mila euro nel recupero dell’ex sedime ferroviario della Valle Brembana». L’obiettivo, infatti, è la pista ciclabile da Villa d’Almè a Sedrina, che completi il circuito che da Zogno porta all’alta valle, già attivo e frequentato dagli appassionati - sempre più numerosi - delle due ruote.
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- claudio valce
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- Iscritto il: venerdì 2 gennaio 2009, 15:50
- Località: San Pellegrino Terme (bg) 340 m.s.l.m.
Re: Pista Ciclabile della Valle Brembana
Intanto in Ambria continua la costruzione della passerella


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