Ciao a tutti,
Vista l'importanza della decisione, qualcuno può sintetizzare i motivi della contrarietà dei 4 consiglieri? Sinceramente pensavo che ormai fossero tutti d'accordo, e vedere che ancora ci sono voti contrari lascia un po' perplessi.- Grazie
Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
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Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
Sarebbe davvero interessante avere un reportage di ciò che è avvenuto ed è stato detto.....
L'anno scorso il primo voto era avvenuto ad unanimità adesso con 4 contrari ed un astenuto ma la cosa importante è che il progetto va avanti.
L'anno scorso il primo voto era avvenuto ad unanimità adesso con 4 contrari ed un astenuto ma la cosa importante è che il progetto va avanti.
Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
Il problema, se ho riconosciuto bene le persone, è che alcuni di quelli che hanno votato contro fanno (facevano??) parte della maggioranza e non della minoranza, ed erano persone inizialmente sicuaremente favorevoli al progetto (sempre, ripeto, se li ho riconosciuti bene).- Quindi, a parte le solite eventuali beghe politiche, volevo solo capire se i motivi che hanno provocato questo cambio di scelta erano determinati (a parere di chi era presente al consiglio) da giuste osservazioni ed, in questo caso, quali potevano essere.-
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Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
da L'Eco di Bergamo di oggi Mercoledi' 29 Ottobre 2008
Sci, Piazzatorre diviso ma il comprensorio fa un passo avanti
Il Consiglio ha adottato a maggioranza il progetto di rilancio Nel pacchetto la seggiovia e il recupero delle ex colonie. Piazzatorre Nuovo passo in avanti per il progetto di rilancio di Piazzatorre. L'altra sera il Consiglio comunale ha adottato (con otto voti favorevoli, un astenuto e quattro contrari) il Piano integrato di intervento che prevede, tra l'altro, il collegamento tra i comprensori sciistici di Torcola Vaga e Torcola Soliva, la realizzazione di una seggiovia quadriposto, il recupero (ad albergo e appartamenti) delle due ex colonie e nuove case. Il via libera è arrivato da un Consiglio dove, ormai, gli schieramenti tradizionali maggioranza-opposizione sono saltati e si è votato in ordine sparso: il no, infatti, è arrivato da tre consiglieri di maggioranza (Luca Arioli, Fabio Arioli, Alex Bianchi) e dal consigliere di minoranza Ronnie Arioli (lista «Insieme per Piazzatorre»), si è astenuto il consigliere di maggioranza Umberto Arioli, mentre, oltre al sindaco Federica Arioli e agli altri componenti di maggioranza, hanno dato l'ok al progetto i tre consiglieri di minoranza Michele Arioli e Stefania Arioli (lista «Piazzatorre 2004») e Rino Arioli (lista «Insieme per Piazzatorre»). L'adozione del piano, che dovrà tornare in Consiglio tra 60 giorni per l'approvazione definitiva, dopo la pubblicazione e le osservazioni, quindi, è rimasto in bilico fino alla votazione.
Ma, alla fine, Piazzatorre ha potuto tirare un sospiro di sollievo. Questo primo via libera dal Consiglio, infatti, era la condizione posta dalla società «Alta quota», proprietaria degli impianti di Torcola Vaga, per far funzionare le seggiovie quest'inverno. Tra l'altro, in questi giorni, sono in corso i lavori per la sistemazione delle frane del Canal Brot, della pista Panoramica e della pista del Bosco, che dovrebbero consentire la definitiva omologazione delle piste da sci. Procede, dunque, il piano concordato da Comune e società privata (facente capo agli imprenditori Massimo Manenti di Telgate e Marco Vigani di Villongo) per il rilancio della stazione sciistica. Durante il Consiglio, il sindaco ha ricordato i termini dell'accordo con gli interventi previsti e le garanzie per il Comune. Nei prossimi dieci anni la società «Alta quota» dovrà garantire il collegamento dei comprensori di Torcola Vaga e Torcola Soliva, quindi sostituirà con una nuova quadriposto la seggiovia monoposto Zuccone. L'ex Colonia genovese (15 mila metri cubi di edificio), sarà trasformata per il 75% in albergo e centro wellness, il restante 25% in appartamenti. Attorno all'ex colonia, inoltre, è prevista un'area verde attrezzata di 2.000 metri quadrati. Nei progetti anche il recupero dell'ex colonia dell'Opera Bergamasca, in centro al paese e già acquistata da una società legata ad «Alta quota», per la trasformazione in appartamenti. Anche qui sarà realizzata un'area verde di almeno mille metri quadrati. Infine nuovi complessi residenziali sono previsti in località Tagliata (al posto del bosco che si trova poco a monte dell'ex Colonia genovese). A garanzia del progetto, inoltre, «Alta quota», dovrà sottoscrivere una fideiussione bancaria (stabilita in Consiglio in due milioni di euro), fondi che, in pratica il Comune incasserà in caso di abbandono dell'operazione da parte della società privata. Appunti e richieste di modifiche al piano sono arrivate in particolare dai consiglieri Luca Arioli, Rino Arioli e Michele Arioli. E, a conclusione, c'è stato il no di Luca Arioli, Fabio Arioli e Alex Bianchi. Motivo principale del voto contrario il mancato acquisto da parte della società «Alta quota» della stazione di partenza delle seggiovie di Torcola Vaga. «Non volete comprare per opportunità politica» ha detto Luca Arioli senza voler spiegare ulteriormente il significato di tale affermazione. La stazione di partenza delle seggiovie di Torcola Vaga sarà presa in affitto dal Comune – ha assicurato il sindaco – e la società "Alta quota" rimborserà il costo sostenuto dall'Amministrazione comunale».
Giovanni Ghisalberti

Sci, Piazzatorre diviso ma il comprensorio fa un passo avanti
Il Consiglio ha adottato a maggioranza il progetto di rilancio Nel pacchetto la seggiovia e il recupero delle ex colonie. Piazzatorre Nuovo passo in avanti per il progetto di rilancio di Piazzatorre. L'altra sera il Consiglio comunale ha adottato (con otto voti favorevoli, un astenuto e quattro contrari) il Piano integrato di intervento che prevede, tra l'altro, il collegamento tra i comprensori sciistici di Torcola Vaga e Torcola Soliva, la realizzazione di una seggiovia quadriposto, il recupero (ad albergo e appartamenti) delle due ex colonie e nuove case. Il via libera è arrivato da un Consiglio dove, ormai, gli schieramenti tradizionali maggioranza-opposizione sono saltati e si è votato in ordine sparso: il no, infatti, è arrivato da tre consiglieri di maggioranza (Luca Arioli, Fabio Arioli, Alex Bianchi) e dal consigliere di minoranza Ronnie Arioli (lista «Insieme per Piazzatorre»), si è astenuto il consigliere di maggioranza Umberto Arioli, mentre, oltre al sindaco Federica Arioli e agli altri componenti di maggioranza, hanno dato l'ok al progetto i tre consiglieri di minoranza Michele Arioli e Stefania Arioli (lista «Piazzatorre 2004») e Rino Arioli (lista «Insieme per Piazzatorre»). L'adozione del piano, che dovrà tornare in Consiglio tra 60 giorni per l'approvazione definitiva, dopo la pubblicazione e le osservazioni, quindi, è rimasto in bilico fino alla votazione.
Ma, alla fine, Piazzatorre ha potuto tirare un sospiro di sollievo. Questo primo via libera dal Consiglio, infatti, era la condizione posta dalla società «Alta quota», proprietaria degli impianti di Torcola Vaga, per far funzionare le seggiovie quest'inverno. Tra l'altro, in questi giorni, sono in corso i lavori per la sistemazione delle frane del Canal Brot, della pista Panoramica e della pista del Bosco, che dovrebbero consentire la definitiva omologazione delle piste da sci. Procede, dunque, il piano concordato da Comune e società privata (facente capo agli imprenditori Massimo Manenti di Telgate e Marco Vigani di Villongo) per il rilancio della stazione sciistica. Durante il Consiglio, il sindaco ha ricordato i termini dell'accordo con gli interventi previsti e le garanzie per il Comune. Nei prossimi dieci anni la società «Alta quota» dovrà garantire il collegamento dei comprensori di Torcola Vaga e Torcola Soliva, quindi sostituirà con una nuova quadriposto la seggiovia monoposto Zuccone. L'ex Colonia genovese (15 mila metri cubi di edificio), sarà trasformata per il 75% in albergo e centro wellness, il restante 25% in appartamenti. Attorno all'ex colonia, inoltre, è prevista un'area verde attrezzata di 2.000 metri quadrati. Nei progetti anche il recupero dell'ex colonia dell'Opera Bergamasca, in centro al paese e già acquistata da una società legata ad «Alta quota», per la trasformazione in appartamenti. Anche qui sarà realizzata un'area verde di almeno mille metri quadrati. Infine nuovi complessi residenziali sono previsti in località Tagliata (al posto del bosco che si trova poco a monte dell'ex Colonia genovese). A garanzia del progetto, inoltre, «Alta quota», dovrà sottoscrivere una fideiussione bancaria (stabilita in Consiglio in due milioni di euro), fondi che, in pratica il Comune incasserà in caso di abbandono dell'operazione da parte della società privata. Appunti e richieste di modifiche al piano sono arrivate in particolare dai consiglieri Luca Arioli, Rino Arioli e Michele Arioli. E, a conclusione, c'è stato il no di Luca Arioli, Fabio Arioli e Alex Bianchi. Motivo principale del voto contrario il mancato acquisto da parte della società «Alta quota» della stazione di partenza delle seggiovie di Torcola Vaga. «Non volete comprare per opportunità politica» ha detto Luca Arioli senza voler spiegare ulteriormente il significato di tale affermazione. La stazione di partenza delle seggiovie di Torcola Vaga sarà presa in affitto dal Comune – ha assicurato il sindaco – e la società "Alta quota" rimborserà il costo sostenuto dall'Amministrazione comunale».
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Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
Le nuove case non fanno felice nessuno ma non c'è alternativa, se vogliamo avere impianti di sci e nuovi servizi. Senza le nuove case previste gli impianti di Torcola Vaga sarebbe stati smontati e portati via mentre Torcola Soliva non avrebbe più riaperto con il risultato che le case si sarebbero svalutate molto di più e che di nuovi servizi non avresti avuto nemmeno l'ombra. La questione vera è che l'investimento prospettato secondo me non basta e quindi il comune deve trovare i soldi per portare a termine l'opera. Se tutto va come speriamo il comune diventerà proprietario di tutti gli impianti attuali e di una nuova seggiovia ma sappiamo che a Rossanella mancano i parcheggi ed è quindi necessario ripristinare un accesso dal paese.
Inoltre l'innevamento artificiale deve coprire tutto il comprensorio assicurando sempre una tranquilla stagione invernale e la sciabilità durante tutte le festività (cosa capita da tutte le località e vedi in valle Valtorta Piani di Bobbio e Foppolo Carona). A Piazzatorre poi sono quasi tutte seconde case quindi l'ICI il comune continua a incassarlo e credo che molti sarebbero felici di vedere l'aliquota al massimo a fronte di nuovi servizi (io sarei il primo e di appartamenti ne ho due).
Poi bisogna sfruttare gli impianti anche d'estate e quindi perchè non sistemare gli agganci per le mountain bike e realizzare una bella pista x il downill, che sarebbe la prima della valle e fare una piscina all'aperto in quota per l'estate. Nell'albergo che verrà costruito speriamo che il centro benessere abbia anche una piscina anche se di modeste dimensioni, sauna, idromassaggio fruibili per i turisti anche delle seconde case..... vedremo cosa succederà ma servono gli investimenti
Inoltre l'innevamento artificiale deve coprire tutto il comprensorio assicurando sempre una tranquilla stagione invernale e la sciabilità durante tutte le festività (cosa capita da tutte le località e vedi in valle Valtorta Piani di Bobbio e Foppolo Carona). A Piazzatorre poi sono quasi tutte seconde case quindi l'ICI il comune continua a incassarlo e credo che molti sarebbero felici di vedere l'aliquota al massimo a fronte di nuovi servizi (io sarei il primo e di appartamenti ne ho due).
Poi bisogna sfruttare gli impianti anche d'estate e quindi perchè non sistemare gli agganci per le mountain bike e realizzare una bella pista x il downill, che sarebbe la prima della valle e fare una piscina all'aperto in quota per l'estate. Nell'albergo che verrà costruito speriamo che il centro benessere abbia anche una piscina anche se di modeste dimensioni, sauna, idromassaggio fruibili per i turisti anche delle seconde case..... vedremo cosa succederà ma servono gli investimenti
Grossi disagi sugli impianti di Piazzatorre
Ciao a tutti, sono stata a Pzt il week scorso e..... devo proprio dire che sono rimasta estremamente delusa di come è stata gestita l'apertura degli impianti. Come possiamo continuare a parlare di "Rilancio Turistico" quando non è stata neanche messo il pulmino per arrivare agli impianti !!!!!!!!!!!!!!!!! Sappiamo tutti benissimo che i parcheggi attuali sono insufficienti e quindi era doveroso pensare ad un servizio navetta. Si sarebbe evitato un pò di disagio a quei poveracci come me che uno: non sapevano dove mettere la macchina, due: non ho la trazione integrale e quindi non potevo proseguire oltre un certo limite. Insomma ...........veramente un caos.
Che dire poi della giornata di domenica 8.12 quando alle 13,20 circa, scendendo dalla pista del bosco poi ho dovuto aspettare circa un'ora perchè si è guastata la seggiovia ???? Può capitare, certo, ma cavolo .....il secondo giorno di apertura ??????
Meo male che il giorno precedente sono stata con amici in Valtorta.
Mi dispiace dirlo ma ........lì si che sono stata veramente bene.
Non voglio assolutamente polemizzare, ho solo raccontato come ho vissuto il week.
Sono molto affezionata a Piazzatorre. Ricordo sempre con estrema nostalgia quando prendevo gli ovetti che per quanto vecchi hanno sempre fatto il loro lavoro ed arrivando in quota mi sentivo in Paradiso.
C'è ancora tanta strada da fare per risorgere, ma smettiamola di scrivere sul nuovo sito "Il comprensorio sciistico delle Torcole mette a disposizione moderni impianti di risalita e numerosi tracciati di varia lunghezza e difficoltà adatti a soddisfare le esigenze dello sciatore con qualsiasi livello di preparazione". Ciao a tutti. Federica
Che dire poi della giornata di domenica 8.12 quando alle 13,20 circa, scendendo dalla pista del bosco poi ho dovuto aspettare circa un'ora perchè si è guastata la seggiovia ???? Può capitare, certo, ma cavolo .....il secondo giorno di apertura ??????
Meo male che il giorno precedente sono stata con amici in Valtorta.
Mi dispiace dirlo ma ........lì si che sono stata veramente bene.
Non voglio assolutamente polemizzare, ho solo raccontato come ho vissuto il week.
Sono molto affezionata a Piazzatorre. Ricordo sempre con estrema nostalgia quando prendevo gli ovetti che per quanto vecchi hanno sempre fatto il loro lavoro ed arrivando in quota mi sentivo in Paradiso.
C'è ancora tanta strada da fare per risorgere, ma smettiamola di scrivere sul nuovo sito "Il comprensorio sciistico delle Torcole mette a disposizione moderni impianti di risalita e numerosi tracciati di varia lunghezza e difficoltà adatti a soddisfare le esigenze dello sciatore con qualsiasi livello di preparazione". Ciao a tutti. Federica
federica
Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
Per dovere di cronaca forse è giusto dire che la seggiovia Domenica si è fermata purtroppo per un incidente occorso ad una signora che ha incastrato la gamba sotto il seggiolino (almeno così mi hanno detto). Io ero al piazzale in attesa di salire ed vi posso assicurare che è stato abbastanza drammatico vederla spostare. Tra l’altro mi sembra che fosse incinta. Per il resto concordo che forse si poteva e doveva fare meglio.
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Re: Progetto Rilancio Turistico di Piazzatorre
@ Federica
purtroppo hai perfettamente ragione...si doveva prevedere il funzionamento del bus-navetta e la situazione parcheggi traffico in zona Piazzo andava affrontata diversamente (cosa che nn deve succedere a Natale...si stanno cercando delle soluzioni).
Il problema degli imbottigliamenti nella zona Piazzo sarà da affrontare in modo adeguato trovando le soluzioni piu idonee in vista dell'unificazione impianti (e quindi presumibilmente del notevole aumento degli utenti)
Per conto mio sono dell'idea che non vi sia altra soluzione piu risolutiva per tutti i vari problemi se non quella di ripristinare l'arroccamento storico dal centro,il resto sono solo degli interventi tampone..
Sulla critica per la seggiovia chiusa per 1 ora però...prima di criticare bisognerebbe anche informarsi sulle reali cause del fermo..
purtroppo hai perfettamente ragione...si doveva prevedere il funzionamento del bus-navetta e la situazione parcheggi traffico in zona Piazzo andava affrontata diversamente (cosa che nn deve succedere a Natale...si stanno cercando delle soluzioni).
Il problema degli imbottigliamenti nella zona Piazzo sarà da affrontare in modo adeguato trovando le soluzioni piu idonee in vista dell'unificazione impianti (e quindi presumibilmente del notevole aumento degli utenti)
Per conto mio sono dell'idea che non vi sia altra soluzione piu risolutiva per tutti i vari problemi se non quella di ripristinare l'arroccamento storico dal centro,il resto sono solo degli interventi tampone..
Sulla critica per la seggiovia chiusa per 1 ora però...prima di criticare bisognerebbe anche informarsi sulle reali cause del fermo..