

Non è ancora chiaro quando e in che modo il suo genio sia arrivato in valle, fatto sta che conosceva molto bene le nostre zone e decise di schizzarle nei propri appunti. Questo dimostra quanto la Val Brembana non fosse una terra così "periferica", ed anzi ha una storia ricchissima. Bando alle ciance: inserisco subito la mappa così come appare nei famosi manoscritti...

Eh eh non sbattetevi troppo la testa

Come si sa Leonardo scriveva da destra a sinistra...prima di "girarvi la cartina" ecco una news che vi spiega un pò la faccenda, con anche un bellissimo libro del Bottani e della Taufer, che consiglio a tutti:
http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... ime-mappe/
Letto l'articolo? Nel prossimo messaggio ve la posto "dritta"...
