
Sabato 30 novembre è stata presentata al Museo della Valle di Zogno la 18ª edizione di QUADERNI BREMBANI. La manifestazione, gratificata dalla consueta massiccia presenta di soci del Centro Storico Culturale, è stata anche l’occasione per aprire il tesseramento per l’anno 2020. L’Annuario di quest’anno apre con il doveroso ricordo del compianto presidente Felice Riceputi nel decimo anniversario della scomparsa. Il Direttivo ha colto l’occasione per delinearne brevemente la biografia e l’attività storiografica e per proporre una veloce riflessione sul ruolo svolto dal Centro Storico Culturale nel decennio seguito alla morte di Riceputi. L’apertura del volume è dedicata all’ampia relazione sull’attività archeologica svolta nella zona di Carona nel contesto di un complesso progetto di ricerca frutto della collaborazione tra il Civico Museo Archeologico di Bergamo e il Centro Storico Culturale, che si avvale del finanziamento previsto dai Bandi del settore Cultura della Regione Lombardia e anche di un contributo della Comunità Montana Valle Brembana. Gli articoli successivi propongono gli argomenti più diversi, raggruppati come di consueto secondo la loro natura, che contribuiscono alla conoscenza di aspetti significativi ma poco conosciuti della Valle, confermando come, dopo quasi un ventennio di ricerche, lo studio del nostro patrimonio storico-culturale sia tutt’altro che esaurito. L’apparato iconografico, piuttosto corposo, concorre ad illustrare i contenuti dei testi e a far conoscere persone e luoghi della Valle, di ieri e di oggi. Dopo i testi di ricerca, segue la ricca la sezione delle composizioni poetiche, quindi lo Scaffale brembano, che raccoglie anche quest’anno brevi recensioni di una trentina di libri di argomento locale, oltre ad alcune interessanti tesi di laurea. In chiusura, la sezione dedicata al San Pellegrino Festival di poesia per e dei bambini, gratificato anche quest’anno da una massiccia adesione di scuole provenienti da tutta l’Italia.