non mi sembra il caso di cominciare a pubblicare ogni brutta notizia accada per mettere ancora più in cattiva luce motociclisti ecc.
se no si comincia anche a parlare del sedicenne morto ieri con gli sci in val pusteria...
Motoslitte, motocross, quad e trial sulle Orobie
Moderatore: lucaserafini
motoslitte
Sono perfettamente in sintonia con il sindaco di Foppolo.
E' però grave che la decisione sia presa con ordinanza di un sindaco, dovrebbe essere la regione a normare la cosa vietandola su tutto il territorio regionale e dando ai sindaci la facoltà di autorizzare un numero limitato di percorsi ben delimitati.
purtroppo la maggior parte dei comuni sono terra di conquista ed ognuno si comporta come gli pare e se per caso scrivete le vostre rimostranze al comune vi rispondono che tali personaggi erano autorizzati
ma al sindaco vorrei chiedere coerenza e vietare a tutti i mezzi motorizzati di ogni tipo il transito sulle decine di strade, piste, tracciati che hanno sventrato la montagna al servizio delle piste di sci ed impedire di trovarsi fin quasi al lago moro
trial,
enduro,
fuoristrada
etc. e perseguire chi delinque le leggi
vorrei sollevare un ultimo problema: chi fa osservare la ordinanza oltre la polizia locale di Foppolo?
io in 40 anni che giro per monti e boschi in alta valle ho visto due sole volte delle divise istituzionali, una volta gli agenti di un corpo provinciale cheaccompagnavano i cacciatori in caccia di selezione e si infastidirono perchè il mio passaggio in val pianella gli fece scappare i camosci, la seconda volta quelli di un corpo nazionale mi hanno identificato perchè provocatoriamente li fotografavo mentre una colonna di auto non autorizzate saliva ai piani di bobbio passando indisturbata davanti agli agenti....


E' però grave che la decisione sia presa con ordinanza di un sindaco, dovrebbe essere la regione a normare la cosa vietandola su tutto il territorio regionale e dando ai sindaci la facoltà di autorizzare un numero limitato di percorsi ben delimitati.
purtroppo la maggior parte dei comuni sono terra di conquista ed ognuno si comporta come gli pare e se per caso scrivete le vostre rimostranze al comune vi rispondono che tali personaggi erano autorizzati

ma al sindaco vorrei chiedere coerenza e vietare a tutti i mezzi motorizzati di ogni tipo il transito sulle decine di strade, piste, tracciati che hanno sventrato la montagna al servizio delle piste di sci ed impedire di trovarsi fin quasi al lago moro




vorrei sollevare un ultimo problema: chi fa osservare la ordinanza oltre la polizia locale di Foppolo?
io in 40 anni che giro per monti e boschi in alta valle ho visto due sole volte delle divise istituzionali, una volta gli agenti di un corpo provinciale cheaccompagnavano i cacciatori in caccia di selezione e si infastidirono perchè il mio passaggio in val pianella gli fece scappare i camosci, la seconda volta quelli di un corpo nazionale mi hanno identificato perchè provocatoriamente li fotografavo mentre una colonna di auto non autorizzate saliva ai piani di bobbio passando indisturbata davanti agli agenti....


Con il passare degli anni mi rendo conto che sto tendendo sempre più a dividere il mondo in due categorie:
- quelli che vivono, lavorano e si divertono cercando di rispettare gli altri
- quelli che non si pongono questo problema, o se lo pongono...al contrario
Gli esempi si sprecano:
prima categoria, in città:
- chi si sposta a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici
- chi si sposta, quando necessario, con auto o moto di ingombro/consumo ragionevole
- chi non parcheggerebbe le suddette in divieto di sosta nemmeno con una pistola alla tempia
- chi evita di schiamazzare alle due di notte sul marciapiede fuori da un locale
- etc. etc.
seconda categoria, in città:
- chi prova l'insopprimibile esigenza di spostarsi (o mostrarsi...) con hummer, q7, g400 cdi o depravazioni simili
- chi si sposta solo in harley, con il giubbettino d'ordinanza, per avere la certezza di svegliare almeno 10000 persone ad ogni suo passaggio
- chi parcheggia dove gli capita, tanto è solo per 5 minuti, e il marciapiede è largo, e comunque possono passare sull'altro lato
- chi è convinto che chiunque non giri con 25 quintali di ferraglia non lo fa per evitare di sentirsi imbecille, ma solo perchè non se lo può permettere
- chi, in generale, sembra sentirsi realizzato solo rovinando, in modo più o meno diretto, l'esistenza a qualcun altro
- etc. etc.
prima categoria, in montagna:
- chi si sposta a piedi, in bici, con gli sci, o con qualunque mezzo silenzioso e non inquinante, senza rimpiangere troppo il rumore e i gas di scarico
- chi, per esigenze lavorative, si sposta con un trial, cercando di limitare al minimo il suo impatto (come giustamente si fa notare nel post precedente)
- etc. etc.
seconda categoria, in montagna:
- quelli che si spostano solo con almeno 25 quintali di turbodiesel, e che si lamentano dei vincoli alla circolazione fuori dalle strade asfaltate (si sa, loro pagano il bollo per 365 giorni, e hanno i loro diritti...!)
- quelli che, siccome il gippone non può circolare ovunque (e ha la targa), ripiegano sull'enduro, sul quad o sulla motoslitta
- quelli, in generale, che siccome hanno il completino in pelle con gli adesivi dei campioni, si sentono dei duri (e forse non hanno mai provato la soddisfazione di una salita fatta a piedi o in bici...)
- etc. etc.
Il problema principale della seconda categoria, secondo me, è che tende a spendere molto per l'attrezzatura "di piacere"; qualche strano meccanismo psicologico li spinge quindi a credere di essere dei duri (mi è sempre sfuggito il motivo di questo passaggio, ma mi pare piuttosto palese, in genere/ misteri della psiche umana...), e dei privilegiati (come accennato poco sopra, chiunque si compri un hummer o una motoslitta pare assolutamente convinto che tutti lo invidino, e che chi non lo fa è solo perchè non se lo può permettere).
Il sentirsi "minoranza privilegiata" li porta automaticamente a ritenere superflui i regolamenti, e ovviamente anche il rispetto per gli altri e l'educazione: quelle sono banalità da uomo comune.
Le conseguenze sono abbastanza evidenti, ma palesi solo per noialtri poveracci.
Noi che, ovviamente, non traiamo sodisfazione da quello che facciamo in modo (per quanto possibile) rispettoso dell'ambiente e degli altri, ma che in realtà siamo solo dei frustrati repressi: tutti sogniamo di buttare la bici alle ortiche, e di scorrazzare con una bella Husquvarna sui sentieri che ben conosciamo, no?

- quelli che vivono, lavorano e si divertono cercando di rispettare gli altri
- quelli che non si pongono questo problema, o se lo pongono...al contrario
Gli esempi si sprecano:
prima categoria, in città:
- chi si sposta a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici
- chi si sposta, quando necessario, con auto o moto di ingombro/consumo ragionevole
- chi non parcheggerebbe le suddette in divieto di sosta nemmeno con una pistola alla tempia
- chi evita di schiamazzare alle due di notte sul marciapiede fuori da un locale
- etc. etc.
seconda categoria, in città:
- chi prova l'insopprimibile esigenza di spostarsi (o mostrarsi...) con hummer, q7, g400 cdi o depravazioni simili
- chi si sposta solo in harley, con il giubbettino d'ordinanza, per avere la certezza di svegliare almeno 10000 persone ad ogni suo passaggio
- chi parcheggia dove gli capita, tanto è solo per 5 minuti, e il marciapiede è largo, e comunque possono passare sull'altro lato
- chi è convinto che chiunque non giri con 25 quintali di ferraglia non lo fa per evitare di sentirsi imbecille, ma solo perchè non se lo può permettere
- chi, in generale, sembra sentirsi realizzato solo rovinando, in modo più o meno diretto, l'esistenza a qualcun altro
- etc. etc.
prima categoria, in montagna:
- chi si sposta a piedi, in bici, con gli sci, o con qualunque mezzo silenzioso e non inquinante, senza rimpiangere troppo il rumore e i gas di scarico
- chi, per esigenze lavorative, si sposta con un trial, cercando di limitare al minimo il suo impatto (come giustamente si fa notare nel post precedente)
- etc. etc.
seconda categoria, in montagna:
- quelli che si spostano solo con almeno 25 quintali di turbodiesel, e che si lamentano dei vincoli alla circolazione fuori dalle strade asfaltate (si sa, loro pagano il bollo per 365 giorni, e hanno i loro diritti...!)
- quelli che, siccome il gippone non può circolare ovunque (e ha la targa), ripiegano sull'enduro, sul quad o sulla motoslitta
- quelli, in generale, che siccome hanno il completino in pelle con gli adesivi dei campioni, si sentono dei duri (e forse non hanno mai provato la soddisfazione di una salita fatta a piedi o in bici...)
- etc. etc.
Il problema principale della seconda categoria, secondo me, è che tende a spendere molto per l'attrezzatura "di piacere"; qualche strano meccanismo psicologico li spinge quindi a credere di essere dei duri (mi è sempre sfuggito il motivo di questo passaggio, ma mi pare piuttosto palese, in genere/ misteri della psiche umana...), e dei privilegiati (come accennato poco sopra, chiunque si compri un hummer o una motoslitta pare assolutamente convinto che tutti lo invidino, e che chi non lo fa è solo perchè non se lo può permettere).
Il sentirsi "minoranza privilegiata" li porta automaticamente a ritenere superflui i regolamenti, e ovviamente anche il rispetto per gli altri e l'educazione: quelle sono banalità da uomo comune.
Le conseguenze sono abbastanza evidenti, ma palesi solo per noialtri poveracci.
Noi che, ovviamente, non traiamo sodisfazione da quello che facciamo in modo (per quanto possibile) rispettoso dell'ambiente e degli altri, ma che in realtà siamo solo dei frustrati repressi: tutti sogniamo di buttare la bici alle ortiche, e di scorrazzare con una bella Husquvarna sui sentieri che ben conosciamo, no?

Ciao, mi intrometto (volentieri) nella discussione, visto che si sta mantenendo su toni apprezzabili...ma se è provato che la moto da trial è a basso impatto ambientale (vedi la definizione ufficiale su sito FMI, piuttosto che su mototrial.it) ... non si sente a 15m, consuma nulla, non rovina i prati....
Personalmente mi sembra un po' "aulica" :-) la descrizione che dai delle moto da trial, ma devo ammettere che il mio sistema nervoso reagisce a un trial in modo ben diverso che a un enduro.
Quando sto camminando in montagna e mi supera un mandriano in trial non ho problemi particolari (al massimo penso "io mi sto divertendo, lui lavora"); se a superarmi è una comitiva di 3-4 escursionisti ho qualche problema in più: la puzza permane per un bel po', e mi sorge naturale la domanda "visto che non ne hanno necessità, perchè non vanno a piedi anche loro?".
Dal mio punto di vista la montagna, al di sopra di una certa quota, è il regno del silenzio e della tranquillità, e in tal modo andredde usufruita: rimane a disposizione il 90% del territorio per tutte le altre attività.
Inoltre, sono fermamente convinto che, se non ci fossero vincoli, come sempre accade, il fenomeno degenererebbe - nessuna regolamentazione è perfetta, ma è quasi sempre meglio della totale assenza di regole.
Just my opinion....
- andrea.brembilla
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- Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
- Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
- Contatta:
Porto la mia esperienza di escursionista brembillese: nel mio paese nell'ultimo anni in certe zone c'è stata un invasione di trial e motocross, gente anche che viene dalla pianura data la vicinanza alla città, e che poi fa passaparola. Ecco in breve cosa succede quando passano sulle mulattiere in particolare le motocross: ci sono vie storiche (come la vecchia mulattiera tra Brembilla e Berbenno) che sono state letteralmente distrutte dalle moto, asportando ciottoli, creando microfrane sui tornanti e rovinando anche i pendii, anche qui con il grave rischio di provocare frane in un territorio sensibile agli smottamenti come il territorio brembillese.
Voglio aggiungere un'altra cosa che avete già citato: provocano inquinamento! ma non è per esagerare, quando si mettono a fare le loro evoluzioni nei boschi magari dietro alle case si devono chiudere le finestre dalla puzza di gasolio! chi non ci crede lo invito a fare una passeggiata.
E le mountain bike? non scherziamo, non provocano nulla di tutto ciò, mi sembra assolutamente evidente!
Scusate lo sfogo ma era doveroso

Voglio aggiungere un'altra cosa che avete già citato: provocano inquinamento! ma non è per esagerare, quando si mettono a fare le loro evoluzioni nei boschi magari dietro alle case si devono chiudere le finestre dalla puzza di gasolio! chi non ci crede lo invito a fare una passeggiata.
E le mountain bike? non scherziamo, non provocano nulla di tutto ciò, mi sembra assolutamente evidente!
Scusate lo sfogo ma era doveroso


Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
cai.vallebrembana.org
visto che si sta parlando in maniera civile mi intrometto anche io...
prima di tutto volevo far notare che l'enduro e le moto da cross sono due cose diverse: le prime sono targate e in regola le altre no.
le enduro ''tirano più ai bassi giri'' e quindi non strappano e le altre no...
ora premetto che per andare fuoristrada bisogna sempre metterci la testa e visto che si parla bene dei trial e male dell'enduro faccio notare a chi non fosse informato che l'evoluzione tecnologica sta portando a sviluppare moto da fuoristrada a quattro tempi, bene, quindi niente odore di miscela e consumi ridotti, il problema è che se prendi un enduro 500 4T e un trial 250 4T e dai due sgasate posso assicurarti che fa più rumore il trial, se qualcuno sta pensando che con l'enduro si va a manetta per riuscire a salire su un sentiero si sbaglia, ormai non esistono più le moto o tutto chiuso a tutto aperto (il gas) ma vi assicuro che col gas puntato le moto di oggi salgono senza '' motozappare'', è ovvio che poi ci vuole testa, fermarsi quando si incontra qualcuno, salutare ecc.
inoltre con l'enduro passi e vai, col trial capita che ti fermi e cerchi di fare una zona, cioè ti crei un percorso e vedi se riesci afarlo senza problemi...
non sto cercando di far passare gli enduristi come santi e i trialisti no, sto solo cercando di far capire che i trial non son tanto diversi dagli enduro e che se si usa la testa ci può essere una convivenza.
mi pare che si è sempre additati come brutti sporchi e cattivi, quando in vece ti ritrovi ceracatori di funghi nel tuo prato che ribaltano tutto e non salutano neanche, campeggiatori che lasciano nel ''cerchio di pietre del fuocherello'' bottiglie di vetro, gente che se cè qualcosa sul sentiero lo scavalcano e lo lasciano li, ecc. beh allora tra escursionisti e motociclisti non vedo questa gran differenza, ci sono da tutte e due le parti gli idioti eppure sugli escursionisti non si dice mai niente, e poi impariamo a salutare quando si incontra uno in moto invece di alzare il bastone che forse si risolvono più cose...
io per lavorare in montagna d'estate al posto del trial usavo l'enduro, questione di gusti...
grazie
ciao
prima di tutto volevo far notare che l'enduro e le moto da cross sono due cose diverse: le prime sono targate e in regola le altre no.
le enduro ''tirano più ai bassi giri'' e quindi non strappano e le altre no...
ora premetto che per andare fuoristrada bisogna sempre metterci la testa e visto che si parla bene dei trial e male dell'enduro faccio notare a chi non fosse informato che l'evoluzione tecnologica sta portando a sviluppare moto da fuoristrada a quattro tempi, bene, quindi niente odore di miscela e consumi ridotti, il problema è che se prendi un enduro 500 4T e un trial 250 4T e dai due sgasate posso assicurarti che fa più rumore il trial, se qualcuno sta pensando che con l'enduro si va a manetta per riuscire a salire su un sentiero si sbaglia, ormai non esistono più le moto o tutto chiuso a tutto aperto (il gas) ma vi assicuro che col gas puntato le moto di oggi salgono senza '' motozappare'', è ovvio che poi ci vuole testa, fermarsi quando si incontra qualcuno, salutare ecc.
inoltre con l'enduro passi e vai, col trial capita che ti fermi e cerchi di fare una zona, cioè ti crei un percorso e vedi se riesci afarlo senza problemi...
non sto cercando di far passare gli enduristi come santi e i trialisti no, sto solo cercando di far capire che i trial non son tanto diversi dagli enduro e che se si usa la testa ci può essere una convivenza.
mi pare che si è sempre additati come brutti sporchi e cattivi, quando in vece ti ritrovi ceracatori di funghi nel tuo prato che ribaltano tutto e non salutano neanche, campeggiatori che lasciano nel ''cerchio di pietre del fuocherello'' bottiglie di vetro, gente che se cè qualcosa sul sentiero lo scavalcano e lo lasciano li, ecc. beh allora tra escursionisti e motociclisti non vedo questa gran differenza, ci sono da tutte e due le parti gli idioti eppure sugli escursionisti non si dice mai niente, e poi impariamo a salutare quando si incontra uno in moto invece di alzare il bastone che forse si risolvono più cose...
io per lavorare in montagna d'estate al posto del trial usavo l'enduro, questione di gusti...
grazie
ciao
- andrea.brembilla
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Quoto e mi scusocllocate ha scritto:Io il concetto ce l'ho chiarissimo, quello che non si riesce a far passare è che in ambiente alpino sono mezzi a motore e come tali inquinano e disturbano, oltre che essere vietati.
Francamente in valle i trial non mi danno neanche fastidio, ma quale è il limite oltre cui non andare loro utilizzo (esclusi gli autorizzati per varie ragioni) possibile che bisogna per forza arrivare oltre i 2000 m. per divertirsi , io non credo. Sinceramente li trovo fuori posto oltre che indifendibili con tutta la mia buona volontà in zone come il Passo di Cigola piuttosto che il Tartano piuttosto che girare liberamente al Passo di San Simone o al Sodadura.

Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
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faticare è dura sta per ''quelli che fanno enduro non hanno voglia di camminare e quindi usano la motoretta?''
beh penso che in quanto all'esercizio fisico l'enduro sia uno degli sport più completi...
se guardi dove passano alcuni raccoglitori di funghi sembra passato un uragano e uel che è peggio è che fanno passare ogni cm quadrato,
sottolineo alcuni raccoglitori di funghi, come ci sono alcuni ''motociclisti'' tra virgolette...
beh penso che in quanto all'esercizio fisico l'enduro sia uno degli sport più completi...
se guardi dove passano alcuni raccoglitori di funghi sembra passato un uragano e uel che è peggio è che fanno passare ogni cm quadrato,
sottolineo alcuni raccoglitori di funghi, come ci sono alcuni ''motociclisti'' tra virgolette...