Ciao Lince. Non posso accontentarti, non ho il GPS e a dire il vero lo ritengo superfluo: per tanti anni se ne è fatto a meno, prendo atto che ora sembra che senza GPS non ci si possa più muovere. Ovviamente è un parere personale, nessuna critica nei confronti di chi lo usa. Però mi chiedo se vale la pena farsi condizionare la vita da questi strumenti, io giro benissimo anche senza GPS: studio le cartine topografiche, seguo le indicazioni, i cartelli, e soprattutto seguo la mia curiosità e il mio spirito di avventura che valgono molto più di qualsiasi altra cosa. Davvero credi che per andare in montagna sia indispensabile il GPS..? Io no. Capisco che può essere un aiuto in più, ma non deve diventare una discriminante: se c'è la traccia GPS vado, se non c'è non vado. Occhio, la presenza di una traccia non significa che tutta la gente possa prendere e andare su quel percorso sempre e comunque, è molto più importante che di un percorso vengano ben descritte le difficoltà reali: percorsi tranquillamente abbordabili possono diventare infidi e pericolosi in condizioni particolari, basta una brinata e può cambiare tutto...E questo il GPS non te lo dice. Ciao e sempre benvenuto nella nostra bella Valle Brembana...
