Avevo tempo solo per un giretto di mezza giornata, un segnavia mi aveva incuriosito in quel di Costa Valle Imagna e faceva al caso mio, nei giorni scorsi eccomi percorrere il sentiero da lui indicato, scopro così una mulattiera molto bella che mi porta al Pertus...Ma qualcosa non quadra: la fattura di tale mulattiera è talmente perfetta da farmi sorgere il sospetto che non sia che la parte finale di qualcosa di più lungo e importante, troppo particolare la sua struttura. Prendendo in mano la cartina escursionistica vedo che questa mulattiera comincia lì dove finisce il sentiero CAI 573, che da Mazzoleni porta a Costa...Che sia solo un caso..? Urgeva un verifica, sono quindi tornato qualche giorno dopo e ne è nata una bellissima escursione da Mazzoleni fino alla vetta del Monte Tesoro: il sentiero 573 si è rivelato come una delle più belle mulattiere che io abbia mai percorso, un tracciato che nei punti meglio conservati (e sono tanti) rivela una cura e perfezione di costruzione tale da suscitare ammirazione..! Questo non è un sentiero normale, la larghezza del tracciato e la sua pendenza regolare indicano che di sicuro questa mulattiera era un'importante via di comunicazione intervalliva, una antica stradina che andrebbe valorizzata al massimo: da Mazzoleni fino all'inizio del 573 la mano dell'uomo qui e là ha lasciato il segno, ma la mulattiera è comunque godibilissima, poi comincia il capolavoro che passando da Costa porta fin quasi al Monte Tesoro, toccandone la vetta si mettono sotto gli scarponi mille metri di dislivello, quindi una signora escursione. Per il ritorno ho percorso un tratto della strada per la Roncola, questo per potere agganciare un altro sentiero CAI, il 572, che da Cà Canzo scende al Santuario della Cornabusa: il lato escursionistico si è così arricchito di una suggestiva variante religiosa, la grotta sacra era deserta e affascinante, un'atmosfera intima e silenziosa, rotta solo dallo stillicidio dell'acqua dalla volta rocciosa. Dalla grotta un bel sentiero pianeggiante riporta a Cà Mazzoleni, lì dove inizia il 573: chiusura di un bellissimo itinerario che prevede lo scotto di un po' d'asfalto , ma che merita sicuramente di essere percorso.
(Nel report ho assemblato sotto lo stesso tetto foto di entrambe le giornate)
Sant'Omobono Terme, contrada Mazzoleni: quasi Stella Cometa per il Resegone...
