Questa non è stata una semplice escursione, ma un viaggio nella storia e nel tempo: la moderna tecnologia di un treno mi ha portato a Morbegno, poi le gambe e la testa si sono incamminate sulla storica Via Priula per giungere fino a Mezzoldo, da tempo volevo fortemente assaporare dal vivo il lato valtellinese di questo importantissimo antico tracciato. E' stato un viaggio lungo, dove sono sfilati davanti agli occhi angoli inaspettati e paesaggi bellissimi, Morbegno e Albaredo per San Marco sono state una sorpresa: anche dove si è costretti a camminare su tratti rimaneggiati a sterrata si percepisce nettamente di trovarsi al cospetto di un tracciato di grandissima importanza storica, che ho trovato ben valorizzato e dotato di ottima segnaletica. Man mano procedevo mi sono sentito anch'io come una di quelle carovane che passavano dal San Marco cariche di merci, quando sono arrivato al passo la mia mercanzia erano le preziose testimonianze raccolte durante la salita, toccare il valico in questo modo è stata un'emozione difficile da spiegare: una volta scollinato ho però deciso di abbandonare la Priula, stranamente il meteo bergamasco era nettamente migliore e così ho preferito scendere a Mezzoldo passando dalla stupenda zona di Gambetta e Cantedoldo, sono arrivato in paese in tempo per prendere la corsa delle 16.25, quindi corriera fino a Bergamo. Un viaggio così arricchisce l'anima e stordisce di emozioni: avventura bellissima e indimenticabile..!!!
"Din-don: dal binario 3 è in partenza il treno regionale 5030 delle 6.10 per Lecco, ferma a Ponte S.Pietro, Ambivere Mapello, Pontida, Cisano Caprino Bergamasco, Calolziocorte Olginate, Lecco."
E' l'inizio di una stupenda avventura...
