Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Ricordo già nei primi anni sessanta quando partecipavo alle Olimpiadi scolastiche questa bellissima valle ...cosi vicina ..ma cosi sconosciuta .Si perchè conosco o meglio si conosce quello che c'è appena dopo ...Campelli ,Barbisino ,ecc. diciamo che ho appena fatto 20 minuti di virtual-trekking-avventura
Complimenti x il tour... selvaggio e emozionante

Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Bellissimo reportage
Come sempre molto descrittivo e preciso
Bravissimo mi piacciono le descrizioni perché servono a chi poi
segue i tuoi itinerari

Come sempre molto descrittivo e preciso
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- mariolu
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
bravo Maurizio !!! i tuoi reportage non finiscono mai.... e non è un difetto!!!moritz63 ha scritto:L'interno: custodisce affreschi antichissimi...
bellissime le santelle e la chiesa di S.Antoni della Torre
http://www.ecomuseodivaltorta.com/torre.html
- andrea.brembilla
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Oooooh che bel reportage, bravo!!
Strano, questo giro l'ho fatto un pò di anni fa col Gogis, confermo la bellezza maaaa... a me il sentiero pareva intuitivo, o forse è perché ero con un "valtortino DOC" che esitazioni nell'orientarsi non ne ha mai avute.

moritz63 ha scritto: i Bruciati sono bellissimi ma non sono posto in cui stare in caso di nebbie, ci si perderebbe. E fai scorta abbondante di acqua e di spirito di avventura: ti serviranno..!!
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Grazie a tutti.
@francescomanzoni.it: hai proprio ragione, valle bellissima eppur sconosciuta, meriterebbe un vero sentiero bollato.
@mi.ta: è vero, metto parecchie indicazioni, forse fin troppe: mi è già capitato che persone sconosciute mi abbiano scritto dicendomi di aver stampato i miei reportage per poi rifarli passo passo, finora per fortuna non ho ancora fatto perdere nessuno...

@mariolu: davvero belle le santelle, quante..!! La chiesetta è proprio un gioiellino, finalmente sono riuscito a vederla.
@andrea.brembilla: avere una guida del posto è sicuramente un grandissimo vantaggio, ora che conosco il percorso non avrei più difficoltà a ripeterlo: i primi 200 metri del "sentierino" mi hanno lavato per bene, la vegetazione ha beneficiato a dismisura delle piogge continue di questa bagnatissima estate, praticamente facevo fatica a vedere dove poggiavo i piedi. Stavo all'asciutto solo nel bosco, appena ne uscivo la vegetazione esuberante mi lavava di nuovo dai polpacci in giù, forse con vegetazione più secca il tracciolino diventa più visibile, spesso la traccia che seguivo non superava la larghezza di uno scarpone. Per fortuna questa situazione non mi spaventa, anzi la trovo divertente, purchè le difficoltà non sconfinino nel pericoloso.
@francescomanzoni.it: hai proprio ragione, valle bellissima eppur sconosciuta, meriterebbe un vero sentiero bollato.
@mi.ta: è vero, metto parecchie indicazioni, forse fin troppe: mi è già capitato che persone sconosciute mi abbiano scritto dicendomi di aver stampato i miei reportage per poi rifarli passo passo, finora per fortuna non ho ancora fatto perdere nessuno...
@mariolu: davvero belle le santelle, quante..!! La chiesetta è proprio un gioiellino, finalmente sono riuscito a vederla.
@andrea.brembilla: avere una guida del posto è sicuramente un grandissimo vantaggio, ora che conosco il percorso non avrei più difficoltà a ripeterlo: i primi 200 metri del "sentierino" mi hanno lavato per bene, la vegetazione ha beneficiato a dismisura delle piogge continue di questa bagnatissima estate, praticamente facevo fatica a vedere dove poggiavo i piedi. Stavo all'asciutto solo nel bosco, appena ne uscivo la vegetazione esuberante mi lavava di nuovo dai polpacci in giù, forse con vegetazione più secca il tracciolino diventa più visibile, spesso la traccia che seguivo non superava la larghezza di uno scarpone. Per fortuna questa situazione non mi spaventa, anzi la trovo divertente, purchè le difficoltà non sconfinino nel pericoloso.
Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Grazie Un passante: Non saprei darti una risposta, mi limito alle escursioni.Un passante ha scritto:Ciao. Bellissimo reportage. Ma che voi sappiate ci sono vie sulla parete Nord della Cornetta? Mi ricorda un po' l'Alben. Su internet ho trovato due vie, "Padania" e "Diedrone", a spit, ma mi sembra siano su un contrafforte secondario. Dalla strada per Ceresola la Cornetta, sia con la cresta est che con la parete nord, sembra interessante. Possibile non ci siano vecchie vie a chiodi? Toccherà andare in esplorazione autunnale?
- andrea.brembilla
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Ciao, quando sali dal vallone che ha fatto Moritz, sotto la parete e prima di entrare proprio nel vallone, su una roccia c'è l'indicazione non mi ricordo se per una falesia o per una via, in ogni caso appunto nell'ambito dell'arrampicata.
Per ora non ti so dire di più, anche perché ci son passato almeno 4 anni fa. Mi informo e se ci sono news scriverò sul forum..
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Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
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- andrea.brembilla
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Re: Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati
Guarda, volevo tenerla come chicca da fare presto, ma visto che comunque quando ci andrò non farò foto tanto vale anticiparla qui: sulla nord mi hanno descritto una via di salita che, restando nell'ambito del secondo grado, conduce senza eccessivi problemi sulla cima.
Sono curioso anche io di scoprirla ma devo salirci con uno che la conosce, che è anche quello che me l'ha descritta.
Percorso da cacciatori.. se vado ti faccio un fischio almeno puoi esplorare meglio, da vicino, la parete.. se no mi porterò dietro un fotografo e faremo un report.
Se tu invece vai dritto a far qualche via.. condividi poi le info mi raccomando!
Sono curioso anche io di scoprirla ma devo salirci con uno che la conosce, che è anche quello che me l'ha descritta.
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Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
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