Ed ammiriamo un bello scorcio sul Pizzo Varrone, prima di raggiungere la casa dei custodi della diga del Lago d'Inferno (quota circa 2090),
da cui parte un ripido sentiero che scende alla diga del Lago di Trona, situata a quota circa 1800, che resta piuttosto defilata rispetto al
corso principale della Val d'Inferno, a raccogliere le acque del Lago Rotondo e del Lago Zancone, situati in alta Val di Trona.
Ultima modifica di lucaserafini il lunedì 24 agosto 2020, 11:04, modificato 1 volta in totale.
Raggiunta la diga del Lago di Trona si apre un bellissimo panorama verso l'alta Val di Trona, ed in particolare sulla costiera
della Mezzaluna, attorno a cui stiamo proprio ruotando in tondo!
Val di Trona. Torrione di Mezzaluna (a) Pizzo di Mezzaluna (b) e Passo Bocca di Trona (d), da cui siamo passati qualche ora prima
raggiungendolo dal versante brembano.
Dalla diga del Trona dobbiamo risalire un centinaio di metri di quota fino a raggiungere il sentiero proveniente dal Lago Zancone, che taglia
a mezzacosta tutto il versante Ovest del Pizzo di Tronella e porta in direzione della spalla che ci separa dal rientro in Val Pescegallo.
Uffa... la fatica è ripagata dal panorama della sera che si apre sui giganti del Masino.
Aggirata in mezzacosta la spalla pascoliva a Nord del Pizzo di Tronella (quota circa 1900 m), rientriamo in Val Pescegallo, più
precisamente nel vallone che scende tra il Pizzo di Tronella ed i Denti della Vecchia.
Il nostro anello si avvia al termine, ed infatti ora vediamo la costiera della Mezzaluna dal suo versante Est.
Pizzo della Nebbia (a) Ponteranica (b) Valletto (c) Denti della Vecchia (d) e Torrione di Mezzaluna (e).