pluto ha scritto:il giornale locale......cosa vorrà dire quel discorso del 2 giugno...quando le cose erano lì dal giorno prima....laghém boi...
vedo con piacere che sei molto diretto, con i detti dei nostri vecchi, sistemi tutto con 2 parole !
Moderatore Immagini Antiche "tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
Da L'Eco di Bergamo on line:
''«Sì» al progetto esecutivo della Variante di Zogno con una novità: una galleria di oltre 2 chilometri (in precedenza era prevista di 1.792 metri) che consentirà di diminuire la pendenza a tutto vantaggio della marcia dei mezzi pesanti.
E' quanto ha deciso la Giunta della Provincia riunitasi in seduta lunedì 6 giugno. La Variante è stata dunque definitivamente approvata, come pure il progetto esecutivo. La Galleria Monte di Zogno passa da 17.92 metri a 2.211 metri. L'impresa ha già predisposto il progetto per diminuire la pendenza da 5,24% a 3%. I camion che la percorreranno potranno così marciare più rapidamente.
L'assessore Giuliano Capetti ha detto che la consegnare dei lavori si avrà entro la prossima settimana, così da poter indicare anche sui tabelloni del cantiere le date di inizio e fine dell'intervento. Sarà inoltre predisposto un protocollo per la legalità per evitare infiltrazioni mafiose.
La Giunta ha inoltre approvato l'allegato protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell'appalto, che verrà sottoscritto tra Prefettura, Provincia e impresa nel momento della consegna dei lavori. Da quel momento scatterà il conto alla rovescia verso la fine dei lavori. Durata prevista: 3 anni.''
S P E R E M
Lunedì la Giunta provinciale, su proposta dell’assessore alla Viabilità e Trasporti Giuliano Capetti, ha approvato il progetto esecutivo del lotto costruttivo della Variante all’abitato di Zogno, per una spesa complessiva di 43.600.000 euro. L’opera è appaltata all’impresa Itinera Spa con sede legale a Torino. “Con la decisione presa oggi potremo finalmente consegnare, nei prossimi giorni, i lavori alla impresa vincitrice dell’appalto e indicare con esattezza la data di inizio e quella di fine, prevista comunque entro circa tre anni”, dichiara Giuliano Capetti. Al progetto è stata apportata una novità importante che riguarda la galleria principale, denominata “monte di Zogno”, che verrà allungata da 1792 metri a 2.211 metri. La modifica, predisposta dalla impresa e condivisa con il settore Viabilità e Trasporti, prevede un abbassamento della pendenza dal 5,24% al 3%, più adatta alle esigenze dei numerosi mezzi pesanti che circoleranno lungo l’arteria. La Giunta ha inoltre approvato il protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell’appalto, che verrà sottoscritto tra Prefettura, Provincia e Impresa nel momento della consegna dei lavori. Da quel momento scatterà il conto alla rovescia verso la fine dei lavori.
Vedo con piacere che bergamo news è stato molto più preciso e dettagliato dell'articolo lacunoso e provocatorio di l'eco di ieri.
Ora possiamo dire che la fase della progettazione è stata ultimata. Ora si partirà con i fatti.
Prima fase: presa possesso delle aree, perimetrazione aree e eventuale taglio vegetazione presente
Seconda fase: bonifica bellica
Terza fase: opere di consolidamento per l'imbocco a valle
Quarta fase: inizio operazioni di smarino
Quinta fase: chi vivrà..... vedrà............
president ha scritto:Vedo con piacere che bergamo news è stato molto più preciso e dettagliato dell'articolo lacunoso e provocatorio di l'eco di ieri.
In effetti !...senza offesa per loro... ma gli studenti del Turoldo l'avrebbero scritto moolto meglio !!
da Bg News: già c'è una discrepanza di 18 MIO ...e non son noccioline.
minor pendenza/500mt di galleria in più, vuol dire non più sbocco a Tre Fontane in alto ma a Tiolo c.ca, cioè la variante a livello finestre (Sedrina 2!).
Sul resto siamo nel campo delle 7 pertiche, inutile parlarne.
Ultima modifica di elio.biava il martedì 7 giugno 2011, 16:17, modificato 1 volta in totale.
Moderatore Immagini Antiche "tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
president ha scritto:Prima fase: presa possesso delle aree, perimetrazione aree e eventuale taglio vegetazione presente - Seconda fase: bonifica bellica
Terza fase: opere di consolidamento per l'imbocco a valle - Quarta fase: inizio operazioni di smarino - Quinta fase: chi vivrà..... vedrà............
Eh la maronna che burocrazia... dai su... speriamo che siano veloci le prime due fasi!
E... secondo me... tra parentesi... ma ci sarà anche stavolta il classico nefasto rito dell'inaugurazione cantieri con tutte le autorità? Io consiglio di no.. perché in quel caso cito il Ravasio: "tòcc i nòs cocodrilli i promèt la tramvia... ma 'n sa piò 'ndo che 'n rìa...".
Ci sarà poi tempo per festeggiare una volta finita l'opera...
elio.biava ha scritto:In effetti !...senza offesa per loro... ma gli studenti del Turoldo l'avrebbero scritto moolto meglio !!
Lunedì 6 giugno 2011, la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla Viabilità e Trasporti Giuliano Capetti, ha approvato il progetto esecutivo del lotto costruttivo della Variante all'abitato di Zogno, per una spesa complessiva di 43.600.000 euro. L'opera è appaltata all'impresa Itinera Spa con sede legale a Torino. "Con la decisione presa oggi potremo finalmente consegnare, nei prossimi giorni, i lavori alla impresa vincitrice dell'appalto e indicare con esattezza la data di inizio e quella di fine, prevista comunque entro circa tre anni”, dichiara Giuliano Capetti. Al progetto è stata apportata una novità importante che riguarda la galleria principale, denominata "monte di Zogno”, che verrà allungata da 1792 metri a 2.211 metri. La modifica, predisposta dalla impresa e condivisa con il settore Viabilità e Trasporti, prevede un abbassamento della pendenza dal 5,24% al 3%, più adatta alle esigenze dei numerosi mezzi pesanti che circoleranno lungo l'arteria. La Giunta ha inoltre approvato l'allegato protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell'appalto, che verrà sottoscritto tra Prefettura, Provincia e Impresa nel momento della consegna dei lavori. Da quel momento scatterà il conto alla rovescia verso la fine dei lavori.
Con molto dispiacere, durante la settimana ho visto sparire uno ad uno i 3 mezzi che erano parcheggiati nella zona in cui sono stati piazzati i 2 container...forse hanno già lavorato troppo . L'unica spiegazione che mi sono dato è che piuttosto che tenerli li parcheggiati a fare la polvere, possano servire da un altra parte per qualcosa di più produttivo Non ci sono più parole ormai...e la barzelletta continua!!!!