Piazzatorre - Torcola Vaga

[roby66]

Cosa sia successo a Piazzatorre molti anni fa credo lo sappiano solo gli attori coinvolti, anche se la versione dei fatti viene letta in modo diverso dall'ascoltatore in base a che racconta la storia.
I 700000 euro spesi in questi anni sono dovuti principalmente per gli affitti dei terreni che sembra ammontino a circa 50000/60000 euro l'anno.
Soliva è stata proposta in vendita al Comune il quale ha risposto di non avere i fondi necessari per cui non so se una volta dismessi i vecchi impianti se ne possano costruire dei nuovi.
Magari potrebbe sempre intervenire la Regione in un'ottica di potenziamento delle stazioni sciistiche in vista delle Olimpiadi.

[lucaserafini]

Scusate, per chi non è al corrente di ciò che è successo alle Torcole negli ultimi 20 anni, o per lo meno da quando è stata pianificata e
poi realizzata la zona Gremei - Torcola Vaga, esiste nel Forum una qualche forma di riassunto schematico degli eventi? L'ho cercato
ma non riesco a trovarlo... magari qualcuno di voi ha la pazienza di scriverlo... giusto 2 righe per elencare la sequenza temporale dei
fatti salienti.
Grazie!

E' un po' come voler scrivere l'indice di un vocabolario...

Beh, capisco che sia complicato... ma per l'appunto, l'indice di un vocabolario è l'alfabeto... non spiega tutto, ma già dice qualcosa...

[Krivan]

Domanda: in caso di smantellamento degli impianti, il comune può trovare un accordo con i proprietari terreni per installare nuove seggiovie?

In qualsiasi ambito, sempre a patto che la proprietà dei suoli sia favorevole, è concessa la sostituzione di strutture esistenti obsolete. Chiaramente in questo caso, oltre ai benefici, lieviterebbero però anche le risorse economiche necessarie.

[alvin 51]

..con piacere leggo che il dibattito sulla zona, in questo caso la Soliva, Torcola soliva, suscita interesse e pareri oltre che proposte, interessanti, ribadendo ancora il mio concetto, che sarebbe auspicabile la rivalutazione della località essendo, un punto strategico per la nostra valle e non solo, vogliamo per la sua posizione e l' ampliamento del demanio sciabile e non!!

[elio.biava]

Scusate, per chi non è al corrente di ciò che è successo alle Torcole negli ultimi 20 anni, o per lo meno da quando è stata pianificata e
poi realizzata la zona Gremei - Torcola Vaga, esiste nel Forum una qualche forma di riassunto schematico degli eventi? L'ho cercato
ma non riesco a trovarlo... magari qualcuno di voi ha la pazienza di scriverlo... giusto 2 righe per elencare la sequenza temporale dei
fatti salienti.
Grazie!

La "storia" di Piazzatorre Ski qui sul forum è stata volutamente cancellata dal Gino in quanto fonte di litigi fra i vari forumendoli esterni e interni a Piazzatorre, proprietari di seconde case, imprenditori ecc...da allora è stato creato questo titolo che riparte da capo con solo "Torcola Vaga", come a dire il passato è passato e basta.
Vado a memoria e sicuramente non sono preciso in quanto si parla di cose di oltre 10 anni fa. Tutto inizia con una nuova amministrazione comunale che avanza grandi progetti per il rilancio della località, tra cui le nuove seggiovie, i piazzali di parcheggio, il recupero di vecchie opere quali la Colonia e altro, compreso naturalmente i nuovi collegamenti sciistici e no dei siti di Vaga e Soliva. Per fare questo rilancio si stoppano i vecchi impianti con la scusa che non sono più "a norma" e l'amministrazione ci mette del suo per portare avanti i propri progetti. Sorgono dei problemi in quanto Le Torcole come proprietà sono di diversi privati non solo di Piazzatorre: vedi Branzi, Piazza, Lenna...addirittura Sorisole con storiche proprietà della Curia affittate da sempre al pascolo bovino. A tutto ciò si aggiungono, il contorno delle innumerevoli imprese e amministratori di proprietà condominiali. Nel frattempo, come è normale che sia, tanti di questi ambiziosi progetti e promesse falliscono in quanto i soldi non sempre si trovano. A questo si aggiunge a complicare il fatto che Piazzatorre è la sede del Consorzio Forestale che permette di avere fondi dedicati all'ambiente. Inoltre è il maggiore utilizzatore della valle per quanto riguarda il patrimonio forestale delle conifere, si parla di diverse centinaia di migliaia di euro all'anno di appalti per il prelievo di legname pregiato d'opera. A questo si aggiungono le aspettative dei possessori di seconde case, che hanno visto aumentare le loro tasse con l'IMU. Piazzatorre un paradiso naturalistico unico con una situazione turistica alquanto complicata da programmare e gestire.

[lucaserafini]

Scusate, per chi non è al corrente di ciò che è successo alle Torcole negli ultimi 20 anni, o per lo meno da quando è stata pianificata e
poi realizzata la zona Gremei - Torcola Vaga, esiste nel Forum una qualche forma di riassunto schematico degli eventi? L'ho cercato
ma non riesco a trovarlo... magari qualcuno di voi ha la pazienza di scriverlo... giusto 2 righe per elencare la sequenza temporale dei
fatti salienti.
Grazie!

La "storia" di Piazzatorre Ski qui sul forum è stata volutamente cancellata dal Gino in quanto fonte di litigi fra i vari forumendoli esterni e interni a Piazzatorre, proprietari di seconde case, imprenditori ecc...da allora è stato creato questo titolo che riparte da capo con solo "Torcola Vaga", come a dire il passato è passato e basta.
Vado a memoria e sicuramente non sono preciso in quanto si parla di cose di oltre 10 anni fa. Tutto inizia con una nuova amministrazione comunale che avanza grandi progetti per il rilancio della località, tra cui le nuove seggiovie, i piazzali di parcheggio, il recupero di vecchie opere quali la Colonia e altro, compreso naturalmente i nuovi collegamenti sciistici e no dei siti di Vaga e Soliva. Per fare questo rilancio si stoppano i vecchi impianti con la scusa che non sono più "a norma" e l'amministrazione ci mette del suo per portare avanti i propri progetti. Sorgono dei problemi in quanto Le Torcole come proprietà sono di diversi privati non solo di Piazzatorre: vedi Branzi, Piazza, Lenna...addirittura Sorisole con storiche proprietà della Curia affittate da sempre al pascolo bovino. A tutto ciò si aggiungono, il contorno delle innumerevoli imprese e amministratori di proprietà condominiali. A questo si aggiunge a complicare il fatto che qui è la sede del Consorzio Forestale che permette di avere fondi dedicati all'ambiente. Inoltre Piazzatorre è il maggiore utilizzatore della valle per quanto riguarda il patrimonio forestale delle conifere, si parla di diverse centinaia di migliaia di euro all'anno di appalti per il prelievo di legname pregiato d'opera. A questo si aggiungono le aspettative dei possessori di seconde case, che hanno visto aumentare le loro tasse con l'IMU. Piazzatorre un paradiso naturalistico unico con una situazione turistica alquanto complicata da programmare e gestire.

Ecco perchè non bisogna fare i riassunti... si finisce inevitabilmente per essere grossolani

Beh, comunque ringrazio Elio per averci provato. Un punto di vista articolato sul passato è meglio che zero...
E arricchisce la discussione.

[roby66]

Ma alla luce dei fatti il passato non è passato.
Sembra di leggere che chi ha avuto la brillante idea di fare in modo che gli impianti di Soliva chiudessero governa tutt'ora il paese.
Se così fosse si avrebbe la risposta a tante domande che ci stiamo ponendo da tempo.
La cosa che mi fa pensare è che nonostante i fallimenti dei progetti passati non si abbia il coraggio di fare un passo indietro e trovare una strada alternativa per cercare un vero rilancio.
Tanto l'IMU continueremo a pagarla visto che vendere un appuntamento a Piazzatorre è praticamente impossibile.

[Lele93]

E la TARI con tariffa massima, senza possibilità di esprimere dissenso, dato che non si ha diritto di voto (ma di fatto si sostiene il bilancio comunale).

[Lele93]

La TARI è un tributo sulla proprietà nei fatti, travestita da tassa sui servizi. Il ché, non è un problema di Piazzatorre, beninteso. Ma siccome la si paga indipendentemente dai rifiuti prodotti, è a tutti gli effetti una tassa che contribuisce al bilancio comunale. Ogni tanto, ai non residenti, che però sostengono il comune, piace vedere che il comune si interessa anche a loro. E questo avviene ed è già avvenuto, con il salvataggio degli impianti alla Torcola Vaga, o a Foppolo con i tentativi, della nuova amministrazione, di salvare quello che si può pur nelle ristrettezze di bilancio attuali.
Bene, nessuno dice che il piano presentato da SESP vada accolto, o che sia interesse del comune accoglierlo. Ma piacerebbe vedere, anche pubblicamente, almeno un interessamento alla questione. Interessamento che magari non porta al rilancio, ma potrebbe portare a una dichiarazione pubblica, a beneficio di tutti, in cui si dichiara che qualcuno ci ha pensato, ha fatto valutazioni, e se ha rifiutato di intervenire concretamente, ne possa spiegare le ragioni. Tante volte, anche senza poter fare nulla di concreto, basterebbe una spiegazione o un chiarimento ufficiale per essere più sereni.