2° tiro da 55 m – dalla sosta sempre verticalmente II°+ III° puntando a due grandi pini, passando nel mezzo fino a raggiungere il risalto strapiombante foto 2 a Sx e Dx in alto (passaggio chiave di III°+ protezione con friend medio), si arriva alla S2 55 m cordone su mugo con maglia x calata.
3° tiro da 50 m – dalla sosta sempre verticalmente III° puntando verso una stretta fascia e poco compatta di mughi, individuare il passaggio migliore, verticale, che permette la continuità della placca (foto3) fino alla S3 50 m cordino su mugo con maglia x calata. La S3 è posizionata una decina di metri sotto la cresta con la possibilità di uscire dalla via a Sx (foto3 lato SX) tra le due soste (3 e 4 in cresta) della Iron Board; oppure cercando un varco a Dx della S3 verso la ben visibile grande betulla foto3 in alto. Importante: con 3 calate in doppia si ritorna alla base della via, per il rientro all’alpe Fraggio è meglio prendere la traccia a SX (viso a valle) seguendo gli ometti senza ritornare al vecchio capanno abbandonato.