Ma, siccome le dichiarazioni di Dentella risalgono all'autunno, non poteva allora il comune di Carona tentare la procedura di esproprio e poi affidare gli impianti con un bando al gestore che ha già Foppolo?
Non me ne intendo di diritto.
Sciare a Foppolo-Carona SKI
Moderatore: lucaserafini
-
- Messaggi: 6
- Iscritto il: giovedì 4 dicembre 2008, 19:06
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
L'esproprio è ancora possibile anche se le leggi nel tempo l'hanno reso più difficile.
Anche a mio avviso era una strada che andava tentata.
Ovviamente espone a rischi chi effettua l'esproprio (i politici, i capi ufficio dei comuni e il segretario comunale) per eventuali ricorsi o cause.
C'erano tante strade ad ogni modo e si è scelta quella più semplice: non fare nulla e vedere che succede.
Io credo che alla fine la verità vera per cui l'imprenditore abbia deciso di non aprire è la sostenibilità economica dell'attività al netto di costi straordinari di manutenzione.
Se uno ha una pizzeria con un fatturato di centinaia di miglia di euro la lascerebbe chiusa? No.
Probabilmente la gestione di impianti di risalita è un'attivita strutturalmente in perdita se si considerano tutti i costi compresi gli investimenti necessari per ammodernare la stazione e che ogni anno andrebbero fatti.
Questo deve essere il punto di partenza: far girare una giostra in perdita.
E chi ci rimette il resto?
Siccome far girare gli impianti genera molta più ricchezza della perdita che la sola attività genera, chi benefecia degli impianti dovrebbe mettere un piccolo contributo.
Ma anche i comuni medesimi da Piazza (compresa ) in su. Se tutti i comuni mettessero una cifra irrisoria tipo 20.000 all'anno (che riguadagnano facilmente con maggiori tasse per gli introiti delle attività) non ci sarebbero tutti questi annosi problemi che regolarmente si manifestano e si manifesteranno sempre e ogni anno si potrebbe investire.
In valle d'Aosta TUTTE le società che gestiscono impianti hanno come azionista di maggioranza la regione, anche i comprensori più piccoli.
Forse dovremmo prendere spunto...
Anche a mio avviso era una strada che andava tentata.
Ovviamente espone a rischi chi effettua l'esproprio (i politici, i capi ufficio dei comuni e il segretario comunale) per eventuali ricorsi o cause.
C'erano tante strade ad ogni modo e si è scelta quella più semplice: non fare nulla e vedere che succede.
Io credo che alla fine la verità vera per cui l'imprenditore abbia deciso di non aprire è la sostenibilità economica dell'attività al netto di costi straordinari di manutenzione.
Se uno ha una pizzeria con un fatturato di centinaia di miglia di euro la lascerebbe chiusa? No.
Probabilmente la gestione di impianti di risalita è un'attivita strutturalmente in perdita se si considerano tutti i costi compresi gli investimenti necessari per ammodernare la stazione e che ogni anno andrebbero fatti.
Questo deve essere il punto di partenza: far girare una giostra in perdita.
E chi ci rimette il resto?
Siccome far girare gli impianti genera molta più ricchezza della perdita che la sola attività genera, chi benefecia degli impianti dovrebbe mettere un piccolo contributo.
Ma anche i comuni medesimi da Piazza (compresa ) in su. Se tutti i comuni mettessero una cifra irrisoria tipo 20.000 all'anno (che riguadagnano facilmente con maggiori tasse per gli introiti delle attività) non ci sarebbero tutti questi annosi problemi che regolarmente si manifestano e si manifesteranno sempre e ogni anno si potrebbe investire.
In valle d'Aosta TUTTE le società che gestiscono impianti hanno come azionista di maggioranza la regione, anche i comprensori più piccoli.
Forse dovremmo prendere spunto...
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Io sono a favore della proprietà pubblica degli impianti. Ma a quel punto il pubblico deve avere voce in capitolo nello stabilire le tariffe e i piani di investimento.
Il modello "locale" degli ultimi anni, aveva un po' il sapore amaro del "il pubblico ci mette i soldi, poi il privato fa quello che vuole".
Liberismo in salsa provinciale, che davvero, oltre ad essere insostenibile sul piano etico, ha prodotto disastri per il territorio che sono sotto gli occhi di tutti.
I soldi a fondo perduto non si devono dare. Vuoi soldi pubblici? Stabilisci col pubblico tariffe e piano industriale. Vuoi fare quello che vuoi? Coi tuoi soldi.
Ricordo che quella di Dentella non era l'unica offerta e nessun dottore gli ha ordinato di partecipare all'asta e vincerla. Quindi ora, poco importa il discorso dei guadagni a fronte delle manutenzioni. Lo stato degli impianti era noto, le possibilità di guadagno anche (è stato gestore del comprensorio), ora non può fare finta di non sapere.
Il modello "locale" degli ultimi anni, aveva un po' il sapore amaro del "il pubblico ci mette i soldi, poi il privato fa quello che vuole".
Liberismo in salsa provinciale, che davvero, oltre ad essere insostenibile sul piano etico, ha prodotto disastri per il territorio che sono sotto gli occhi di tutti.
I soldi a fondo perduto non si devono dare. Vuoi soldi pubblici? Stabilisci col pubblico tariffe e piano industriale. Vuoi fare quello che vuoi? Coi tuoi soldi.
Ricordo che quella di Dentella non era l'unica offerta e nessun dottore gli ha ordinato di partecipare all'asta e vincerla. Quindi ora, poco importa il discorso dei guadagni a fronte delle manutenzioni. Lo stato degli impianti era noto, le possibilità di guadagno anche (è stato gestore del comprensorio), ora non può fare finta di non sapere.
-
- Messaggi: 18
- Iscritto il: martedì 15 ottobre 2019, 13:59
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
"Ricordo che quella di Dentella non era l'unica offerta e nessun dottore gli ha ordinato di partecipare all'asta e vincerla. Quindi ora, poco importa il discorso dei guadagni a fronte delle manutenzioni. Lo stato degli impianti era noto, le possibilità di guadagno anche (è stato gestore del comprensorio), ora non può fare finta di non sapere."




- 1franz
- Messaggi: 236
- Iscritto il: giovedì 16 dicembre 2004, 23:03
- Località: Milano 122m s.l.m. e Piazzatorre 1000
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Si ma immagino Dentella abbia acquistato gli impianti con l'idea in qualche modo di guadagnarci e quindi rivederli a prezzo più alto di quello di acquisto oppure operare con l'idea di caricare su altri (comune, regione?) i costi ulteriori. A Carone serve un nuovo arroccamento dal paese e ci sono le revisioni....quindi milioni di euro da tirare fuori. Mettendo anche di averli come utile non tornerebbero se non in decenni. E' evidente che con i costi odierni la sostituzione degli impianti in carico a privati nelle piccole stazioni non è sostenibile. In Alto Adige impianti moderni, neve artificiale su ogni pista etc ma ovviamente dietro c'è la regione. La lombardia è la regione più ricca d'Italia e mi pare evidente che dovrebbe aiutare molto più di quanto fa
- alvin 51
- Messaggi: 3066
- Iscritto il: venerdì 20 aprile 2012, 19:49
- Località: San giovanni bianco 410 mslm.
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
.... mi sorge spontanea una domanda, com' è che (di la) hanno avuto dalla regione stessa, un finanziamento, tale da poter sostituire uno skilift, con una seggiovia quadriposto, con relativa tempistica di realizzazione?? che sarebbe all' incirca, l' equivalente di questa in questione??1franz ha scritto: ↑martedì 5 dicembre 2023, 17:58 Si ma immagino Dentella abbia acquistato gli impianti con l'idea in qualche modo di guadagnarci e quindi rivederli a prezzo più alto di quello di acquisto oppure operare con l'idea di caricare su altri (comune, regione?) i costi ulteriori. A Carone serve un nuovo arroccamento dal paese e ci sono le revisioni....quindi milioni di euro da tirare fuori. Mettendo anche di averli come utile non tornerebbero se non in decenni. E' evidente che con i costi odierni la sostituzione degli impianti in carico a privati nelle piccole stazioni non è sostenibile. In Alto Adige impianti moderni, neve artificiale su ogni pista etc ma ovviamente dietro c'è la regione. La lombardia è la regione più ricca d'Italia e mi pare evidente che dovrebbe aiutare molto più di quanto fa



Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
Di certo non ci guadagna nulla a lasciarli fermi. Senza contare il fatto che comprare ad un asta fallimentare aspettandosi che le perdite le ripaghino i contribuenti è veramente oltre ogni limite. Trovo peraltro preoccupante la disinvoltura con cui si considera normale che un imprenditore guadagni socializzando le perdite sulla collettività.1franz ha scritto: ↑martedì 5 dicembre 2023, 17:58 Si ma immagino Dentella abbia acquistato gli impianti con l'idea in qualche modo di guadagnarci e quindi rivederli a prezzo più alto di quello di acquisto oppure operare con l'idea di caricare su altri (comune, regione?) i costi ulteriori. A Carone serve un nuovo arroccamento dal paese e ci sono le revisioni....quindi milioni di euro da tirare fuori. Mettendo anche di averli come utile non tornerebbero se non in decenni. E' evidente che con i costi odierni la sostituzione degli impianti in carico a privati nelle piccole stazioni non è sostenibile. In Alto Adige impianti moderni, neve artificiale su ogni pista etc ma ovviamente dietro c'è la regione. La lombardia è la regione più ricca d'Italia e mi pare evidente che dovrebbe aiutare molto più di quanto fa
Le piccole stazioni private non investono? Non mi risulta. Quest'anno al Maniva ci sono due impianti nuovi, Colere è stata rifatta praticamente nuova, Borno ha messo su negli anni un impianto di innevamento di livello altoatesino e pianifica l'allargamento della Pian d'aprile e impianti nuovi.
Piani di Bobbio non investono?
Pora?
In Alto Adige venne dato impulso allo sviluppo con tanti soldi pubblici tra gli anni 70 e gli anni 90 (2000).
Oggi (è una realtà che conosco bene), nonostante tanti luoghi comuni, tutte le principali stazioni altoatesine e trentine non prendono finanziamenti pubblici. E non li prendono da 20 anni. Il finanziamento della provincia autonoma si concentra sulle micro stazioni, che di fatto offrono un servizio pubblico alle comunità locali, dando la possibilità di portare i bambini a sciare sotto casa (posti come Bolbeno per intenderci).
-
- Messaggi: 18
- Iscritto il: martedì 15 ottobre 2019, 13:59
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
"Si ma immagino Dentella abbia acquistato gli impianti con l'idea in qualche modo di guadagnarci e quindi rivederli a prezzo più alto di quello di acquisto oppure operare con l'idea di caricare su altri (comune, regione?) i costi ulteriori."...
Appunto, questo non significa fare l'imprenditore ma, piuttosto, lo speculatore imho
Appunto, questo non significa fare l'imprenditore ma, piuttosto, lo speculatore imho
- alvin 51
- Messaggi: 3066
- Iscritto il: venerdì 20 aprile 2012, 19:49
- Località: San giovanni bianco 410 mslm.
Re: Sciare a Foppolo-Carona SKI
..su questo argomento avevo posto una domanda che non trovo più, del tipo, perchè (di là) hanno avuto dei finanziamenti anche importanti, tanto d' aver sostituito uno skilift con una quadriposto???


