Valle Brembana

Lo so che i progetti sono distinti e se dovessi dare una priorità di realizzo di sicuro sarebbe per la variante.

Nel post precedente non intendevo mettere i due progetti sullo stesso piano anzi.
E' palese che per migliorare la qualità della vita della gente che vive in valle la variante viene prima di tutto, ma è anche vero
che il progetto di rilancio di SPT passa anche e soprattutto dalla realizzazione della variante "purtroppo"

E' anche logico aspettarsi il rispetto degli impegni da parte degli imprenditori che sono entrati in questo gioco da centinaia di milioni di euro. Di sicuro hanno valutato a priori il discorso viabilità.

Personalmente sono fiducioso e credo che verrà realizzato sia il nuovo polo delle terme che la variante, ribadisco soltanto che questo va fatto non sulle spalle di chi ogni giorno si ritrova inchiodato nel traffico per fare pochi chilometri.

Ed allora che venga prima la variante ed anche subiot!!!

No variante no party!!!

E brutto pensare che tutto ruoti intorno al rilancio di spt e a percassi....e noi il due di coppe!
Chi ci amministra deve dimostrare, senza più deroghe, di aver a cuore la valle, con o senza percassi.

E' palese che per migliorare la qualità della vita della gente che vive in valle la variante viene prima di tutto, ma è anche vero
che il progetto di rilancio di SPT passa anche e soprattutto dalla realizzazione della variante "purtroppo"

Credo sia il punto focale della discussione.Senza variante si rischia che il "consumatore finale" delle terme non sia soddisfatto causa stress da traffico...

E senza clienti puoi spendere e rilanciare ciò che vuoi...

pluto ha scritto:E brutto pensare che tutto ruoti intorno al rilancio di spt e a percassi....e noi il due di coppe! Chi ci amministra deve dimostrare, senza più deroghe, di aver a cuore la valle, con o senza percassi.

d'accordissimo, anche per la storia delle magliette.
nè scorderei che in questo periodo c'è in ballo tutta la cosa del polodellussoedellacultura, a distrarre l'imprenditore amico della valle.

San Pellegrino, da novembre gli scavi per le nuove terme

L’annuncio in Consiglio: via ai lavori, anche un muro sotterraneo anti Brembo. Progetto quasi pronto, apertura prevista nel 2012. Le minoranze: troppi ritardi. San Pellegrino Terme – Dopo la demolizione via alla ricostruzione, con il nuovo centro termale, quello «più bello del mondo», secondo le intenzioni di Antonio Percassi. L’area che è stata definita il «Ground Zero» di San Pellegrino (il «buco» lasciato dalla distruzione dei vecchi stabilimenti) da novembre tornerà cantiere, con gli scavi per realizzare i sostegni dei nuovi parcheggi e quindi la paratìa sotterranea che dovrà difendere l’area dalle infiltrazioni d’acqua del vicino Brembo..... CONTINUA

http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... ove-terme/

Teatro del casinò, foyer come un bosco



Progettato dall’architetto veneziano Tobia Scarpa e dallo studio «De8», il nuovo teatro del casinò di San Pellegrino Terme avrà una superficie di 1.400 metri quadrati (300 in più dell’attuale), 320 posti a sedere e foyer per accessi laterali alla sala. La ristrutturazione del teatro verrà a costare circa quattro milioni e 700 mila euro. Il via libera al progetto è arrivato l’altra sera nel corso del Consiglio comunale (con l’ok della maggioranza e del consigliere di minoranza Roberto Grazioli). Progetto che servirà per poter accedere ai finanziamenti di un bando regionale, per circa il 50% dei costi... CONTINUA

http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... -un-bosco/

Il viadotto e lo stabilimento della Sanpellegrino
in fondo visibile il nuovo ponte inaugurato ieri...

tratto da Libero News di oggi

Bergamo: Sanpellegrino inaugura ponte in Val Brembana

Milano, 9 ott. (Adnkronos) - La Sanpellegrino (marchio del gruppo Nestle') inaugura oggi il 'ponte delle bollicine', un progetto dell'azienda supportato dalle istituzioni locali (Provincia di Bergamo, Comune di San Pellegrino Terme e Comune di Zogno) per decongestionare il traffico nei centri abitati vicini allo stabilimento di Ruspino, frazione di San Pellegrino, in Val Brembana.

L'obiettivo del progetto e' ridurre il traffico di automezzi Sanpellegrino, soprattutto nelle aree residenziali vicine al sito produttivo, creando un percorso riservato ai camion che raggiungeranno piu' facilmente il nuovo parcheggio e deposito aziendale. Il passaggio attraverso il ponte facilita la circolazione dei camion nella zona, riducendo considerevolmente il passaggio attraverso il centro abitato.

La costruzione del ponte fa parte di un piano piu' ampio di investimenti Sanpellegrino pari a circa 8 milioni di euro. L'intero progetto prevede, sulla base di un accordo con la Provincia e i due comuni di San Pellegrino Terme e Zogno, la costruzione di una rotonda per agevolare la circolazione e rendere piu' agibile la zona.