Valle Brembana

C'è davvero a questo punto da temere per l'incolumità di questo "povero" orso, se le reazioni sono queste!
Auguriamoci che vada presto in letargo e che nel frattempo qualcuno trovi la giusta soluzione, ma vi prego: non mandatelo via!

ROBE DA PAZZI

Un sindaco che , se confermate le dichiarazioni a mezzo stampa , sproloquia .... ( JJ5 quando vede una persona se la da' a gambe levate ...altro che aggredire le persone e invocare la pubblica incolumità ......)

Un direttore di un parco che quasi quasi dice che in un PARCO non c'è posto per un ORSO

Invito tutti caldamente a inoltrare le proprie opinioni in merito alle dichiarazioni apparse sulla strampa locale .. Inviatele ai diretti interessati !!

Invitate gli amici a fare altrettanto . Con JJ5 non si gioca ......

Gli indirizzi sono i seguenti :

sindaco@comune.valgoglio.bg.it

segreteria@parcorobie.it

L'Eco di Bergamo ha scritto: «Qui è un ambiente umano, non selvatico. L'orso ha diritto di vivere, ma le persone di più. È giusto quindi che venga portato nel suo habitat».
E così sembra pensarla anche il presidente del Parco Franco Grassi, impegnato in riunioni su riunioni per affrontare la situazione. «Abbiamo incaricato un esperto dell'Università di Pavia di monitorare gli spostamenti e segnalare i comportamenti da tenere – dice –. Ma se una convivenza non fosse possibile, allora sarebbe davvero il caso di prelevare l'animale e portarlo là dove è nato». La preoccupazione maggiore di Grassi è difendere gli allevatori, già danneggiati in questi mesi con lo sbranamento di pecore: «Per ora sono state risarcite 23-24 pecore, per 3.800 euro. Ma i danni pesano sulle attività locali».

Se vado a leggere l'ordinanza bulgara del Parco in premessa, tra l'altro, leggo:
- l'art. 8 del DPR 8 settembre 1997 n.357 pone il divieto di perturbare l'Orso Bruno;
- la legge regionale 16 luglio 2007 n. 16 pone in capo all'ente gestore del Parco delle Orobie Bergamasche la responsabilità di azioni di conservazione attiva delle specie animali presenti nel parco allo scopo di perseguire i fini generati dalla conservazione, del recupero e della valorizzazione dei beni naturali ed ambientali (art.118)

ebbene facendo alcune considerazioni:
- se il parco procedesse al trasferimento si rivelerebbe assolutamente IRRESPONSABILE nelle attività di di conservazione attiva delle specie animali presenti nel parco allo scopo di perseguire i fini generati dalla conservazione, del recupero e della valorizzazione dei beni naturali ed ambientali (art.118);
- lo stesso trasferimento sarebbe sicuramente di disturbo a danno di JJ5 (oltrettuto giustificato solo per interferenze con attività di pastorizia illegale)

mi viene naturale una domanda? Ma a che cosa serve il Parco delle Orobie? Ente Inutile?
forse è il caso di imparare da http://www.orso.provincia.tn.it/

no dai.. oltre l'ordinanza sull'orso.. il Parco delle Orobie ha investito anche la Cattedrale Verde in quel di Oltre il Colle..

ma mi giunge notizia che le piante sono morte tutte !!!

ma come ..!!!!!! con la pubblicità che e' stata fatta..
dobbiamo salire di persona e fare un bel reportage...

recentemente sono stata a Cles, in quel di Trento.
ho visitato il santuario di san Romedio, patrono degli orsi, che forse bisognerebbe invocare anche in questo caso.




i trentini comunque, che con gli orsi ci convinono da più tempo, quasi sempre bene, e che sono un po' più sgamati dal punto di vista turistico, dell'orso ne hanno fatto un business, con parchi, passeggiate con ipotetici incontri, ristoranti e menù a tema.
alcuni amici vivono con l'orso qualche centinaio di metri sopra di loro, lago di cei. non solo non sono ancora stati sbranati, ma vanno anche regolarmente in montagna a camminare senza grossi patemi d'animo.

tra parentesi, la scritta dice:
atto stupendo o cosa strana,
l'orso la belva si fa umana
stupor maggior che l'uomo nato
in belva or cerchi di essere cangiato.

L'orso JJ5 è fortunato ad avere un amico come te ...

Claudio, scopro in te' doti che ancora non conoscevo. Sinceri complimenti.

cllocate ha scritto:-Ricordati che gli animali dei boschi conoscono più dell’uomo il mistero della vita e della morte, ciao cllocate

...semplicemente divino..tra il sogno e la realtà..
Brao Claudio!

Complimenti sinceri anche da parte mia .....