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Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 8:00
da PZT1986
Siamo veramente la Repubblica delle banane nel Mondo.
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 8:09
da pluto
quando i Locals sono andati all'assalto della diligenza coi sub sub avevano visto bene il grasso che colava

Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 8:40
da pluto
IW2LBR ha scritto:da L'Eco di Bergamo di Fausta Morandi
Zogno, stop per la variante, si calcolano i nuovi costi
...Effetto, soprattutto, di «incerto geologico», ovvero di una montagna che ha richiesto lavorazioni diverse e maggiori rispetto a quelle previste....
zona corna rossa / san bernardino incerto

geologico, e mi sa non disdegnando in futuro l'incerto

geologico allo svincolo nord (zona già in passato oggetto di interventi per caduta massi)
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 9:24
da enkuz
di male in peggio per la nostra valle... senza parole...

Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 9:46
da elio.biava
E che è un lavoro in corso, con ritardi, ma almeno la variante è già iniziata...chissà non avendo previsto nulla, quando tutta la Val Brembana si avviterà nel centro storico di S.Giovanni Bianco, ultimo collo di bottiglia, che bello !!
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 10:44
da nick84
Non è che tutti gli imprenditori del settore sparano basso poi minacciano di andarsene se non gli danno altri soldi... come sempre generalizzare è sbagliato.
Ci sono stati delle differenze tra quanto descriveva il progetto e quanto hanno trovato in realtà (mi viene in mente la consistenza del terreno nella galleria più a valle). La cosa che non capisco però, è che nei tot milioni dovuti alla progettazione, non si sia fatta un'indagine del terreno che si poteva trovare. Se invece l'indagine è stata fatta, il geologo sarà anche stato pagato. Se però il signor geologo dice "c'è roccia" e poi troviamo fango, il signor geologo fa il santo piacere di cacciare i soldi perchè altrimenti la prossima relazione la faccio io che sono un umile ingegnere e di geologia so ben poco. Non venitemi a dire che tu fai il carotaggio qui e magari un metro più in là il terreno cambia perchè esistono sistemi non invasivi (georadar) che uniti ai carotaggi ti dicono anche quanti fossili incontrerai.
L'unico problema vero è capire chi ha la responsabilità per capire chi deve pagare. Adesso i soldi li caccerà qualche ente così in tempi brevi i lavori riprenderanno a pieno regime poi però andiamo a capire chi ha sbagliato.
MY 2cent.
NK
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 12:16
da CARLONAIT
Tratto dal Corriere della Sera di Fabio Spaterna
Variante, pausa per la perizia «Ma così la valle muore»
I test dureranno un mese. Le aziende: «È un’opera cruciale»
«I lavori sulla variante di Zogno riprenderanno a pieno regime entro la fine di ottobre». Perché prima, infatti, sarà necessario fermare parte dell’intervento «per svolgere una perizia in contraddittorio, al fine di determinare al dettaglio i costi». La conferma di uno stop, anche se parziale, arriva dal presidente della Provincia, Ettore Pirovano. Il numero uno di Via Tasso spiega così l’esito dell’incontro dei suoi tecnici con quelli i Itinera, l’azienda di Tortona affidataria dell’appalto, 24 ore dopo l’approvazione di una delibera mirata a reperire risorse aggiuntive (16 milioni chiesti alla Regione, e già i prossimi giorni potrebbero essere decisivi, mentre la Provincia si impegna a trovarne 8 dall’anno prossimo) per i maggiori costi di realizzazione dell’opera. Il problema è nato da discrepanze tra cantiere e previsioni geologiche. La perizia verificherà anche quanto l’inconveniente fosse imprevedibile e quanto dovuto a errori di progettazione (in capo, nel 2006, ad Abm2).
Per ora, di certo, si sa che servono analisi e che durante i test parte del cantiere si fermerà. E sull’apertura - annunciata prima nel 2014 e poi nel 2015, e che ora, visto il problema, si è detto potrebbe slittare fra 2016 e 2017 -, Pirovano dopo l’incontro con Itinera torna a essere ottimista: «I tempi potrebbero comprimersi». Resta il fatto che la Valle Brembana aspetta la variante, che toglierà il traffico da Zogno, come ossigeno. Anche perché il rilancio economico e occupazionale dell’area, ormai in ginocchio per via della crisi passa anche dalle sue infrastrutture. «Difficile per un imprenditore credere nel territorio - si sente ripetere - quando la strada che porta a Zogno è solo una, e basta un incidente stradale per paralizzare il traffico».
Come è successo proprio ieri, quando un camion in panne ha creato 4 chilometri di coda: «Non è la prima volta che accade - spiega Carlo Ghisalberti, fondatore di “Zogno Lab”, movimento civico-politico indipendente nato a febbraio -. I residenti sono disperati: la variante è fondamentale per riuscire a uscire da questa crisi». Le difficoltà si ripercuotono anche sui dipendenti delle aziende della zona, anch’esse costrette a sopportare maggiori costi dovuti ai continui ritardi degli automezzi. «I disagi sono soprattutto alla sera, quando i camion arrivano a caricare - spiega Luca Bordogna, amministratore delegato della Bracca Acque Minerali di Ambria -. Il magazzino chiuderebbe alle 18, ma spesso parte dei dipendenti deve aspettare fin dopo le 20 per via delle code».
E Paolo Aceti, direttore risorse umane della Cms (macchine a controllo numerico, 500 dipendenti): «La variante è sospirata da tanto, se arrivasse con ulteriore ritardo sarebbe un bel problema per tutti». In un contesto del genere, a parte qualche caso d’eccellenza (oltre alla Cms, ad esempio, San Pellegrino e Smi) tante società hanno già deciso di andarsene. «È un miracolo - spiega il presidente della Comunità Montana, Alberto Mazzoleni - che qui qualcuno riesca ancora a fare impresa: ogni giorno di ritardo della variante è un danno economico». «E per fortuna che abbiamo mantenuto la destinazione industriale di alcune aree dismesse, favorendo alcuni investimenti, altrimenti sarebbe stato un vero e proprio esodo», conclude il sindaco di Zogno, Giuliano Ghisalberti.
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 12:25
da nick84
Schifato dall'articolo appena postato.
Saluti
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: mercoledì 24 settembre 2014, 12:54
da andrea.brembilla
Bisogna credere alle promesse di chi tra pochi giorni scadrà di mandato lasciando cantiere, e promesse, ai posteri?
Lo speriamo.. Ma non facciamoci illusioni e continuiamo a far pressione, marciare uniti in valle e resistere.. che qui è in ballo il futuro di tutta la valle e non è il caso di essere continuamente presi in giro.