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Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: venerdì 8 gennaio 2016, 21:43
da alvin 51
elio.biava ha scritto:Beh! li credo sia già Anas SS, che è peggio

ovvero terra di nessuno!!!

nient'altro che lo specchio di come va questo caspita di paese e parlo a livello nazionale non solo di quanto riguarda noi, da vicino!!

Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: sabato 9 gennaio 2016, 23:49
da elio.biava
elio.biava ha scritto:Non mi sento di essere così pessimista, un cantiere aperto è...una spina nel fianco da dover curare...
E' stato pubblicato il nuovo BURL con i preventivi di spesa per la Variante di Zogno. In pratica i 31 milioni sono nel bilancio preventivo dei tre anni 2016-17-18, 10 per anno, come copertura hanno messo "Stanziamento da bilancio":

Per il momento hanno dato 200.000 € alla Provincia per i preliminari...
poi tra il dire e il fare...

Re: Variante abitato di Zogno - Attrezzarsi per la notte....
Inviato: lunedì 1 febbraio 2016, 11:10
da gianvalle22
Per chi vuol vedere la variante completata occorre attrezzarsi di buona salute per vivere a lungo......
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: martedì 9 febbraio 2016, 14:09
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo di Fausta Morandi
Zogno, gara per giugno «Aprirà a luglio 2018»
Dovrebbe tenersi a breve la firma della convenzione tra Regione, Provincia e Infrastrutture Lombarde per il completamento della variante di Zogno. L’accordo è stato comunque già approvato nelle rispettive sedi dai tre soggetti, e segnerà quindi la ripartenza del percorso di un’opera ferma da più di un anno. È il Pirellone ad assicurare i 31,5 milioni di euro necessari a chiudere la partita. In particolare, 450 mila euro andranno a Via Tasso per completare la progettazione definitiva e le analisi connesse (una delle ragioni degli extracosti era stato proprio il cosiddetto «incerto geologico», ovvero le caratteristiche del versante che hanno richiesto lavorazioni più complesse e onerose del previsto). Altri 850 mila euro sono destinati ancora alla Provincia per chiudere la partita degli espropri (già tutti eseguiti, ma alcuni rimangono da rimborsare). Il grosso della somma, 30,2 milioni, sarà invece destinato a Infrastrutture lombarde, che assumerà su di sè (con un compenso di 700 mila euro) il completamento della variante, occupandosi di appalto e direzione lavori. La strada, alla fine, rimarrà in capo alla Provincia. Ma quando sarà, «la fine»? La convenzione è precisa sui tempi. Per febbraio, Via Tasso si impegna a completare il progetto definitivo e a trasmetterlo a Regione e Infrastrutture Lombarde.
Dopo i passaggi del caso, la gara per l’appalto partirà entro la fine di giugno. Sarà un appalto «integrato »: a bando non andranno solamente i lavori, ma anche la progettazione esecutiva dell’opera. Tema su cui dalla Provincia il delegato alla Viabilità Pasquale Gandolfi aveva tempo fa sollevato delle perplessità, sostenendo che mantenere la progettazione esecutiva, all’interno di Via Tasso avrebbe permesso un maggiore risparmio, utile anche a garantire le somme necessarie per la bretellina Monte di Zogno. «La formula dell’appalto integrato, che permette di non considerare solo il prezzo offerto, ma anche la qualità progettuale, offre maggiori garanzie su lavori così complessi, e va nella direzione auspicata anche da Cantone», risponde sul punto l’assessore regionale Alessandro Sorte. Da Regione fanno notare anche che al primo appalto della variante, che fu al massimo ribasso, alcune ditte (poi escluse per ragioni di documentazione), avevano proposto «sconti» da capogiro, fino al 50%, che avrebbero rischiato di bloccare l’opera sul nascere. Ora, dunque, la strada è tracciata: la convenzione parla di aggiudicazione della gara entro dicembre 2016, avvio dei lavori entro il 30 aprile 2017, e loro ultimazione entro il 30 giugno 2018, con apertura al traffico per fine luglio dello stesso anno. I tre soggetti saranno riuniti in una cabina di regia per monitorare tempi e fasi di attuazione. Ancora da definire nel dettaglio però resta un aspetto: la bretella «Monte di Zogno», che dovrebbe evitare il transito di mezzi nel centro storico del paese. La strada è citata nella convenzione: si dice che l’opera principale e la bretella saranno «oggetto di distinte progettazioni e distinte gare d’appalto integrato». Se dunque per la variante, per la quale c’era l’urgenza di partire il prima possibile, i tempi sono quelli di cui sopra, per la bretella il documento prospetta un percorso diverso: il progetto definitivo verrà realizzato ancora dalla Provincia, entro novembre, mentre l’appalto arriverebbe «successivamente all’ultimazione dei lavori relativi all’intervento principale», e le modalità di attuazione saranno definite con uno specifico atto aggiuntivo. «Partiamo con l’atteso appalto principale - dicono da Regione - e, nelle more, ci sarà il tempo di avviare l’iter per l’altra opera ». E i soldi? Alla bretellina - che Via Tasso aveva fatto rientrare nel quadro economico complessivo - si prevede di destinare «le economie eventualmente ricavabili dall’appalto della variante ». Su una gara che, nella parte dei lavori, vale circa 23 milioni, l’idea dalla Regione è che si riescano a reperire col ribasso i circa 3 necessari. L’evoluzione di questo capitolo, però, andrà monitorata lungo il cammino. Che, finalmente, riprende.
Re: Variante abitato di Zogno ?!?!
Inviato: venerdì 12 febbraio 2016, 17:34
da gianvalle22
........ il cammino che, finalmente, riprende.......cosi' termina l'articolo dell'Eco di Bergamo!
Francamente la lettura dell'articolo che descrive la lunga procedura di stanziamento, aggiudicazione, ecc. ecc. non mi sembra affatto rassicurante e temo nuovi intoppi, forse ancora prima dell'inizio effettivo dei lavori !!!
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: venerdì 12 febbraio 2016, 18:41
da zogno65
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: giovedì 10 marzo 2016, 19:40
da roberto.sgb
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: venerdì 11 marzo 2016, 8:43
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo
Variante di Zogno, c’è già uno slittamento di 2 mesi
La convenzione è stata firmata poche settimane fa, con un cronoprogramma preciso. Ma per la variante di Zogno arriva già un primo slittamento. La Provincia doveva infatti consegnare il progetto definitivo entro la fine di febbraio. «E il 26 febbraio eravamo pronti - puntualizza il delegato alla Viabilità, Pasquale Gandolfi -. Negli incontri dei mesi scorsi con Regione e Infrastrutture Lombarde si è però deciso, per maggior sicurezza, di aggiungere il documento sull’analisi dei rischi e la gestione degli interventi in caso di emergenza in galleria». Per questa integrazione, Via Tasso dovrà affidare un incarico specialistico: l’operazione richiederà dunque altri due o tre mesi, facendo slittare a catena le successive fasi e facendo quindi già pensare che l’apertura della strada, prevista per luglio del 2018, possa spostarsi a dopo l’estate, verso settembre ottobre. «Ma in realtà potrebbe anche esserci poi un recupero, se riuscissimo a contenere i tempi per la validazione del progetto o la conferenza dei servizi - aggiunge Gandolfi -. Oggi non è escluso che si riescano a rispettare comunque i tempi della convenzione. E l’eventuale slittamento sarà contenuto entro i sessanta giorni». Il percorso per il completamento dell’attesissima opera è però ancora all’inizio. Della gara per affidare i lavori si occuperà, come da convenzione, Infrastrutture Lombarde, mentre i fondi sono garantiti da Regione.
Re: Variante abitato di Zogno
Inviato: venerdì 11 marzo 2016, 11:35
da pluto
dovrebbero tutti, dai politici ai giornali, smetterla di parlare a vanvera, di giustificarsi, di raccontar cazzate, di prenderci in giro..e BASTA!!
per avere una data certa dovremo purtroppo attendere fino al giorno di apertura della variante.....o meglio il giorno dopo, non che il giorno di apertura sia solo per il rinfresco

e cotillons
