Valle Brembana

meteopedro ha scritto:secondo il mio modesto parere, questa "galleria",non risolverà definitivamente il problema coda, ma lo "sposterà" da qualche altra parte,
cmq vadano le cose,la gestione strade in alta valle brembana,è veramente disastrosa,per non dire VERGOGNOSA
fatevi un giretto nei vari comuni,e vedrete come fanno manutenzione, con tutti i miliardi, stanziati,dovremmo avere delle strada da far invidia
il problema è che su 1000 € stanziati, la metà, si perde per strada

Esatto,fatevi un giro a san simone, dal bivio per foppolo san simone

meteopedro ha scritto:secondo il mio modesto parere, questa "galleria",non risolverà definitivamente il problema coda, ma lo "sposterà" da qualche altra parte,
cmq vadano le cose,la gestione strade in alta valle brembana,è veramente disastrosa,per non dire VERGOGNOSA
fatevi un giretto nei vari comuni,e vedrete come fanno manutenzione, con tutti i miliardi, stanziati,dovremmo avere delle strada da far invidia
il problema è che su 1000 € stanziati, la metà, si perde per strada

Ogni volta che viene fatta una nuova strada si dice che il traffico non viene risolto ma solo spostato. In parte è vero, specialmente quando si verificano i picchi (per intenderci, il rientro dal ponte lungo dell'Immacolata, con tanta neve, poco vento e sole a palla), ma nelle situazioni ordinarie rende il passaggio più veloce, e libera il paese dal passaggio diretto della statale. Non vorrei proprio essere nei panni degli abitanti di Zogno che per fare la spesa dal Trony devono farsi 15 minuti di coda..
Basta vedere cosa era andare a Bormio negli anni 60 e cosa è oggi. Certamente ci sono ancora dei colli di bottiglia, ma negli anni 60 andare a Bormio da Milano, era quasi come andare al sud, con tutta la vecchia SS36 che passava in ogni centro abitato, l'attraversamento urbano di Lecco, tutta la costa del lago, e la SS38 senza alcuna variante.

Daniele bovisio ha scritto:

meteopedro ha scritto:secondo il mio modesto parere, questa "galleria",non risolverà definitivamente il problema coda, ma lo "sposterà" da qualche altra parte,
cmq vadano le cose,la gestione strade in alta valle brembana,è veramente disastrosa,per non dire VERGOGNOSA
fatevi un giretto nei vari comuni,e vedrete come fanno manutenzione, con tutti i miliardi, stanziati,dovremmo avere delle strada da far invidia
il problema è che su 1000 € stanziati, la metà, si perde per strada

Esatto,fatevi un giro a san simone, dal bivio per foppolo san simone

fatto domenica sera, scorsa, dopo il maltempo, Branzi, Valleve, San Simone,Foppolo Carona....no comment

Stiamo parlando della strada statale e separerei il discorso dalle provinciali o comunali.
Onestamente non ho mai visto rifare tanti km di asfalto al completo come nei giorni passati, per di più eseguiti in notturna.
(Per sistemare la strada di San Simone, vista la situazione corrente, forse ci vorrebbe il ticket eccetto che per i residenti, come è già per le altre strade "turistiche"...comunque il nuovo sindaco ha già attivato altri fondi provinciali ).

che sia l' inizio o il segnale che ci sia la volontà più che l' intenzione, di dare un segnale tangibile dell' impegno da parte delle istituzioni, di ridare una spinta in positivo alla valle, che per quanto testimone di tante vicissitudini, non sempre positive, "frequentatissima", meritevole di maggior interesse generale, tradotto anche in economia della valle stessa!!

elio.biava ha scritto:Stiamo parlando della strada statale e separerei il discorso dalle provinciali o comunali.
Onestamente non ho mai visto rifare tanti km di asfalto al completo come nei giorni passati, per di più eseguiti in notturna.
(Per sistemare la strada di San Simone, vista la situazione corrente, forse ci vorrebbe il ticket eccetto che per i residenti, come è già per le altre strade "turistiche"...comunque il nuovo sindaco ha già attivato altri fondi provinciali ).

L'ANAS sta facendo miracoli col rientro strade. La SS10 (che era un cesso), la stanno riasfaltando integralmente, il Gavia e il San Marco sono stati aperti con le turbine ANAS, quando la pratica tradizionale della provincia di Sondrio era attendere che la strada la riaprisse il sole. Per quello che sto vedendo, W l'ANAS sotto la gestione FS.

Purtroppo con il ri-passaggio a statale si è creato un conflitto di interesse tra Regione e Stato, dove la prima aveva messo quasi tutti i soldi (con anche la Provincia, Bim, altri...) e la strada (divenuta provinciale), poteva essere gestita nell'insieme delle strade già sotto la concessione CAL, quali la Brebemi, la TEM, la futura Pedemontana completata a sud. Ora però, essendo Anas azionista solo al 50% di CAL, i conti andranno ripianati prima o dopo che la Variante sia aperta sotto il patrocinio dell'ente nazionale stesso.

elio.biava ha scritto:.
(Per sistemare la strada di San Simone, vista la situazione corrente, forse ci vorrebbe il ticket eccetto che per i residenti, come è già per le altre strade "turistiche"...comunque il nuovo sindaco ha già attivato altri fondi provinciali ).

Aggiungo che anche io non vedo altra soluzione (ma in quel caso la strada deve essere rifatta a nuovo). Immagino una soluzione alla "Chiareggio", con i transiti inferiori ai 60 minuti gratuiti, la tariffa giornaliera a 6 euro, e la possibilità di abbonamenti per i frequentatori abituali.

...A quanto pare, la variante di Zogno, non aprirà nemmeno ad agosto. Ora si parla di settembre, x alcuni collaudi, non ancora terminati. Siamo si agli sgoccioli, ma x ora non cambierà nulla, si resterà sempre in attesa, dell'annuncio ufficiale, su una presunta data d'apertura, ma soprattutto al fatidico taglio del nastro, che garantirebbe un'immediata apertura!!