Valle Brembana

elio.biava ha scritto: ↑mercoledì 9 marzo 2022, 11:42

mostro ha scritto: ↑martedì 8 marzo 2022, 15:18 ... l'illuminazione che al momento mi sembra qualitativamente soddisfacente solo nella variante di Zogno

L'Anas sta già sostituendo le lampade con quelle di nuovo tipo led a basso consumo.
Sulla Variante di S.Pellegrino il lavoro è praticante terminato (con chiusura notturna), ora procedono con le altre gallerie più a monte...

Purtroppo invece che non funzionano sono le ventole di evacuazione fumi di scarico degli automezzi, ma questo da sempre, non sono state mai attivate!!

...sempre in funzione di, risparmio energetico???

Dato che tre anni fa vi avevo mandato l'inizio dei lavori, ora vi mando la conclusione.

Erano previsti due anni di lavori, in realtà ci hanno impiegato 3 anni, però c'è stato di mezzo il COVID.
Vi invio il link senza commenti

https://www.ladige.it/territori/alto-ad ... -1.3179508

..togliamo quell' assurdo "stop" in discesa, alla rotonda, all' uscita della seconda galleria, dovendo dare la precedenza a chi esce da Zogno, mettendo in difficoltà, autoarticolati, con relativo carico, stimato, in 300 quintali...(a pieno carico)!!!

alvin 51 ha scritto: ↑venerdì 10 giugno 2022, 17:26 ..togliamo quell' assurdo "stop" in discesa, alla rotonda, all' uscita della seconda galleria, dovendo dare la precedenza a chi esce da Zogno, mettendo in difficoltà, autoarticolati, con relativo carico, stimato, in 300 quintali...(a pieno carico)!!!

È la logica di circolazione a precedenza di gran parte delle rotatorie... Purtroppo penso che non si possa fare diversamente, in caso diverso avremmo un possibile ingorgo per ingresso galleria, con conflitto tra traffico ascendente e quello discendente da Zogno.

mi permetto di fare un' altra ipotesi e se avessero, circumnavigato il "portico" dove arriva la ciclabile, facendo così un entrata più diretta alle gallerie, visto che la ciclabile in quel punto si interrompe???

Questo faciliterebbe lo scorrimento nella vecchia galleria Cà Paiana.
Si renderebbe però necessario, l'abbattimento/modifica del parasassi delle Grotte delle Meraviglie, in quanto in quel punto la sede della ex Ferrovia serve, eccome per la Ciclabile!
Per il momento lo scorrimento in entrambi i sensi è discreto, il tappo è a sud, sul tratto Ponti di Sedrina-Villa d'Almè.
Resta invece prioritaria la Ciclabile in Zogno, i ciclisti sono aumentati, gli attraversamenti della statale si sono moltiplicati, come pure il pericolo per le persone...

elio.biava ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 12:03 Questo faciliterebbe lo scorrimento nella vecchia galleria Cà Paiana.
Si renderebbe però necessario, l'abbattimento/modifica del parasassi delle Grotte delle Meraviglie, in quanto in quel punto la sede della ex Ferrovia serve, eccome per la Ciclabile!
Per il momento lo scorrimento in entrambi i sensi è discreto, il tappo è a sud, sul tratto Ponti di Sedrina-Villa d'Almè.
Resta invece prioritaria la Ciclabile in Zogno, i ciclisti sono aumentati, gli attraversamenti della statale si sono moltiplicati, come pure il pericolo per le persone...

Concordo con Elio, tutto sommato la rotonda scorre, rispetto al tappo della fine del ponte di Sedrina... certo frenare in discesa
per immettersi nella rotonda dando la precedenza non è agevole, ma doveroso.
E' vero invece che il rischio (per i ciclisti, purtroppo) è la mescolanza del traffico veicolare con i ciclisti che entrano nella statale
(mi è capitato proprio questa mattina salendo la valle e ho dovuto rallentare energicamente...).

lucaserafini ha scritto: ↑sabato 11 giugno 2022, 16:09 ...
E' vero invece che il rischio (per i ciclisti, purtroppo) è la mescolanza del traffico veicolare con i ciclisti che entrano nella statale
(mi è capitato proprio questa mattina salendo la valle e ho dovuto rallentare energicamente...).

Giustamente sul lato discende da Zogno è stato fatto un marciapiede con il sottopasso che porta alla località Sogno, questo è una trappola per i ciclisti che poi si trovano a dover attraversare ancora davanti alla vecchia galleria Cà Paiana. Non si capisce, visto che è rimasto il tracciato sterrato della ex Ferrovia a lato rotatoria, perché almeno non si apre questo tratto di 150 metri rimasto a fine lavori Variante. Ora riapre anche il Ponte di Clanezzo e relativo ristoro del Porto, il turismo aumenta ed è scandaloso vedere famiglie e comitive di ciclisti girovagare per le strade di Zogno alla ricerca della ex Ferrovia che rimane chiusa o ad uso privato.

questo succede quando manca la volontà di fare le cose, a mio parere utili e direi indispensabili ma si sa, per non andare contro gli interessi di qualcuno, si danneggiano tutti gli altri!!