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Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: lunedì 5 luglio 2010, 11:43
da pluto
IW2LBR ha scritto:Immagine
se, e dico se, quel cerchio al centro è un marciapiede chi l'ha progettato è da internare...
dato che sono assolutamente vietati i marciapiedi all'interno delle rotonde..

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: lunedì 5 luglio 2010, 14:44
da pluto
da L'Eco di Bergamo - 4 Luglio 2010

Zogno, code chilometriche

Valle Brembana – Se l’afflusso di automobilisti è considerevole non ci sono vigili ai semafori che tengano. Agenti di polizia locale, utili certamente per contenere le code, ma non certo per eliminarle. E la variante in galleria (con un finanziamento peraltro a rischio per il «giro di vite» del Governo) ormai è sempre più necessaria se si vuole far decollare l’economia turistica della valle. Una riprova delle difficoltà di accesso alla Valle Brembana nei momenti di punta si è avuta ieri mattina: la coda di auto all’ingresso di Zogno era chilometrica e, verso le 11, arrivava in pieno viadotto di Sedrina. Per attraversare il centro di Zogno e arrivare al rondò, erano necessari anche 20-30 minuti. Ad allungare i tempi, in mattinata anche un piccolo incidente sulla corsia di discesa. Come sempre, a causare i rallentamenti, l’«imbuto» alle Grotte delle Meraviglie, dove la carreggiata si restringe e confluisce anche il traffico proveniente dal centro di Sedrina e dalla Val Brembilla.

Quindi i rallentamenti provocati dalle auto in uscita dalle strade laterali e ancora il mezzo stop al rondò. E questo nonostante molti automobilisti abbiamo percorso la strada alternativa che passa da Stabello di Zogno, strada peraltro vietata ai non residenti proprio nei fine settimana. Ma il divieto, come accade ormai da tempo e in occasione delle code sull’ex statale, non è stato rispettato.
per dovere di cronaca.... a_39....l'incidente non era "tanto piccolino", occupava le due carreggiate nei pressi del royal....con tanto di misurazioni e "punti fiduciari" a_39 pitturati sulla strada....ci stava la coda fino a botta.. a_111.
...poi il divieto, che venga o non venga rispettato....i giornalisti dovrebbero essere più concreti in altre cose, senza perdersi in supposizioni...per di più inutili..

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: giovedì 8 luglio 2010, 13:25
da andrea.brembilla
A me la rotonda di San Pellegrino lascia sempre più perplesso...tra l'altro mi sembra proprio stretta e rallenterà molto il traffico...ma se ne sentiva proprio il bisogno??

...e togliete quella sottospecie di marciapiede!!!

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: giovedì 8 luglio 2010, 16:29
da pluto
andrea.brembilla ha scritto: rallenterà molto il traffico...!!!
menomale che lo rallenta a_39 ,
ufficialmente l'hanno fatta per quello, perchè le statistiche dicono che li ci sono troppi incidenti.. a_18 a_18

....ma i veri motivi sono altri.......


PRESO ATTO che la situazione attuale privilegia il traffico che scorre sulla strada in oggetto, mentre gli utenti in uscita da San Pellegrino devono dare la precedenza a_11 ; l’immissione è particolarmente problematica a causa della velocità di transito dei veicoli sulla ex statale a_19 , anche se il tratto in oggetto è posto nel centro urbano con limite di velocità di 50 Km/h. Negli ultimi anni si sono verificati numerosi incidenti a_18 con conseguenze anche gravi, come numerose sono le lamentele a_20 degli abitanti di via Pregalleno in merito al transito attuale sulla via comunale dei mezzi pesanti a_11 ;

PRESO ATTO che con deliberazione G.P. n. 278 del 12/06/2008 è stato espresso parere di compatibilità con il P.T.C.P., subordinato al recepimento delle prescrizioni riportate nella citata deliberazione, dell’Accordo di Programma fra la Provincia di Bergamo, il Comune di San Pellegrino Terme e la Società San Pellegrino S.p.A d_10 per la realizzazione di interventi di riqualificazione della viabilità di accesso a San Pellegrino Terme e di contestuale riorganizzazione del comparto produttivo della San Pellegrino spa a_24 . Nell’ambito di tale Accordo è stato definito il nuovo svincolo a rotatoria atto a consentire l’accesso da Sud al centro abitato di San Pellegrino Terme
;


e noi campanilisti della valle...non ci hanno neanche interpellato.....intanto paghiaaaaaamo


io la vedo un pericolo......segnamoci giù quante ne capiteranno!!!!

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: sabato 10 luglio 2010, 9:50
da andrea.brembilla
pluto ha scritto:
io la vedo un pericolo......segnamoci giù quante ne capiteranno!!!!
Sottoscrivo purtroppo.

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: domenica 11 luglio 2010, 12:59
da mucili
La rotonda risulta troppo vicina alla galleria pertanto anche a mio avviso sarà

un grosso pericolo specialmente per chi arriva spedito e tranquillo dall'alta valle;

infatti non si ha idea di cosa ci sia subito dopo l'uscita della galleria visto che la

rotonda fino a quel punto non è visibile.

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: domenica 11 luglio 2010, 20:36
da IW2LBR
Oggi giorno di record per la coda in Valle Brembana... come sempre ogni domenica sera....
da Camerata Cornello a_19 sempre peggio...

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: domenica 11 luglio 2010, 21:58
da pluto
è inutile fare convegni, riunioni, serate, progetti di rilancio, statistiche sui posti letto, sulle seconde case, su benefattori e benefattrici, sul gestire in modo unitario l'offerta turistica, su chi tiene di più al proprio campanile o alla propria parrocchietta...se poi l'ignoranza serpeggia sovrana in chi ha in mano il pallino e non capisce o non vuol capire che la viabilità è la prima cosa da migliorare, e da non peggiorare, per un rilancio turistico della valle.
Avanti così...creiamo ancora qualche ostacolo alla viabilità...una volta facevamo il giro della valtaleggio per evitar la coda...tra un pò dovremo fare quello della valtellina...

Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni

Inviato: lunedì 12 luglio 2010, 6:49
da IW2LBR
da l'Eco di Bergamo di oggi 12 Luglio:

Troppo monossido, tunnel chiusi - Rientro in coda a San Pellegrino

San Pellegrino Terme - Le gallerie di San Pellegrino Terme sono state nuovamente chiuse, nel tardo pomeriggio di ieri, a causa delle lunghe code d'auto e delle polveri presenti nei tre tunnel, sulla variante alla strada che attraversa la cittadina termale. Dall'inizio di giugno, è la terza volta che i tunnel vengono bloccati, sempre per la stessa causa. I quattro chilometri di variante in galleria a San Pellegrino sono così rimasti interdetti al traffico. Gli automobilisti hanno dovuto cambiare percorso deviando nel centro storico della cittadina termale. Lo stop avviene in modo automatico quando i fumi e le polveri causati dalle auto incolonnate superano i livelli stabiliti. La prima galleria che si incontra salendo da Zogno, infatti, da circa tre anni è stata dotata di sensori che rilevano le quantità di polveri, fumi e monossido di carbonio. In più ci sono indicatori della presenza delle code. Fattori che, superati determinati limiti, fanno scattare il rosso sul display all'inizio della variante, e il conseguente obbligo di deviazione per i veicoli sulla strada che entra nel centro della cittadina. Così è successo anche ieri pomeriggio, a causa un intenso traffico dovuto alla bella giornata festiva di sole che ha favorito l'afflusso di turisti e gitanti in Alta Valle Brembana.

La coda nelle due gallerie di San Pellegrino (la Frasnadello di 1.700 metri e la Antea, più a monte, di 600 metri) è diventata inevitabile, come succede spesso in questi casi di grande traffico. Gli otto ventilatori posti nella galleria di valle probabilmente non sono riusciti a depurare l'aria a sufficienza. I sensori, quindi, hanno rilevato un grado di opacità e fumi troppo alto. Livelli tali da rendere difficoltosa la viabilità e da risultare rischiosi per la sicurezza degli automobilisti in colonna, spesso con il motore acceso. L'impianto dei sensori su code e fumi infatti è stato realizzato dalla Provincia per garantire maggiore sicurezza agli automobilisti. A quel punto è scattato automaticamente il rosso sul display all'imbocco della variante, che devia i veicoli verso il centro di San Pellegrino. In questo modo le strade della cittadina si sono inevitabilmente intasate di auto con rallentamenti e disagi.

Silvia Salvi