Valle Brembana

cllocate, hai criticato chi linka documenti...tra l'altro provenienti da enti affidabili...e che comunque non mi risulta siano contro l'orso per partito preso...anzi!

Io ho voluto sostenere chi porta avanti documentazione affidabile, tutto qui.

...cerchiamo di capirci, e poi da parte mia chiuderei qui la discussione, per documentazione affidabile intendevo: "documentazione, che tra l'altro e' affidabile", non volevo assolutamente dire che altre fonti di informazioni, tra cui sicuramente anche la tua, non siano affidabili, anche perche' non ne avrei il titolo per farlo. La mia era solo una difesa di chi vuole portare avanti documenti...lo faccia pure...poi ognuno e' assolutamente libero di trarne le proprie opinioni.

In amicizia,
Stefano

Benvenuto a opiz sul forum della Val Brembana...

Non metto benzina sul fuoco, gli argomenti sono già tanti e le opinioni ben assortite.
Una delle più grandi funzioni dei forum è il discutere, nel rispetto delle opinioni degli altri e puntando sempre ad elementi costruttivi e mai alla polemica.
Al di là dei toni, che possono essere anche accesi (è sintomo che l'argomento è sentito), mi sembra comunque che questa discussione si stia svolgendo tra persone civili e intelligenti, e che anche le incomprensioni vengono risolte dagli stessi utenti mostrando così maturità...bene...

bipbip ha scritto:Opiz, come purtroppo sempre più spesso accade...anche per l'orso dovremmo dimenticare quanto di buono fatto in casa nostra (Trentino...ancora??? , e Abruzzo), per prender consiglio dal (a mio avviso) poco edificante o addirittura cattivo esempio svizzero?
Mha'.....

Io ho abitato due anni in Svizzera e credo invece che faremmo bene ad imparare da loro, oltre che dagli austriaci, come si possa aiutare le piccole valli montane a sviluppare un'economia compatibile con la loro natura originaria.

Nel caso delle Orobie tale natura, secondo la mia modesta opinione, non e' quella di richiamare il turismo di massa ma neppure quella di diventare un parco naturale selvaggio.
E' piuttosto quella di un insediamento antropico che, anche per le quote limitate delle nostre montagne, si e' fuso "intimamente" con l'ambiente naturale, producendo un paesaggio nel quale il contributo dell'uomo e' una parte assolutamente integrante.
Io quando penso alla Val d'Inferno in estate ho in mente le vacche al pascolo e i pastori che di notte fanno il formaggio.
La Val Brembana non e' l'Adamello. La distanza tra i nostri insediamenti e il territorio dell'orso e' limitata e la convivenza potrebbe essere piu' difficile rispetto a zone caratterizzate da territori selvatici molto piu' ampi.

Nel caso specifico della gestione degli orsi, io penso che l'atteggiamento svizzero sia un ottimo esempio di come si possano prendere decisioni in base ai fatti, senza lasciarsi influenzare da opinioni preconcette.
La pagina che ho linkato spiega infatti come l'orso MJ4 sia libero di circolare per le montagne in quanto e' un esemplare "schivo", mentre JJ3 e' stato abbattuto perche' i tentativi di educarlo a star lontano dagli insediamenti umani (con petardi e proiettili di gomma) non hanno avuto successo e quindi rappresentava un reale pericolo per l'uomo.

In sostanza gli svizzeri non hanno un atteggiamento precostituito ma decidono in base al comportamento dei singoli esemplari.
Questo e' l'approccio che io auspico venga adottato anche da noi.

Saluti, Gio

Ciao opiz,
farei un netto distinguo per come viene "gestita" la fauna in Austria, in Svizzera, e pure in Italia.
Per quanto mi è da dato sapere (non molto), ottima la prima, tanto da essere citata ad esempio nell'intera Europa e non solo. Decisamente inferiore per qualità la seconda. Noi, almeno nell'arco alpino ci difendiamo.
Parlando dell' orso, rispetto agli svizzeri abbiamo esperienza decisamente maggiore (parco Adamello/Brenta, Abruzzo, progetto life ursus ecc.), mentre sul territorio svizzero, l'ultimo orso autoctono è stato abbattuto cent'anni fa, tale e quale alla Lombardia.
Ora al di là delle Alpi ne sono arrivati due esemplari per sconfinamento.
Cos' hanno ben pensato in merito le autorità elevetiche?
Per il primo MJ4, un'entità praticamente ectoplasmatica, non hanno aperto una caccia dedicata (e ci mancava pure....).
Per il secondo JJ3, esemplare più "vivace", stabilito un "target" limite di nr. x di pecore ammazzate, gli hanno tirato una grossa palla di fucile in testa. Gran bell 'esempio!
Permettimi ma personalmente preferisco di gran lunga la gestione nazionale.
Lasciamo agli svizzeri i meriti riconosciuti in altri campi, ma non ascrivergliene quando, come per l'orso, proprio non ne hanno.
Buon fine settimana.

bipbip ha scritto:Lasciamo agli svizzeri i meriti riconosciuti in altri campi...

A proposito di meriti riconosciuti agli svizzeri... per mettere daccordo italiani austriaci e svizzeri, come nelle famose barzellette, incollo qui sotto la memorabile frase di Orson Welles dal film "Il terzo uomo":

« Sai che diceva quel tale? In Italia, sotto i Borgia, per trent'anni hanno avuto assassini, guerre, terrore e massacri e hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e di democrazia e cosa hanno prodotto? Gli orologi a cucù. »

assan, bellissima!

ORSO n welles??????? Casa volevate che dicesse.......con quel nome.....brrrrrr......che pensiero ispirato!
Comunque, grazie a tutti per la discussione che considero interessante e ben documentata.