sbrembato ha scritto:...In realtà il dislivello...la differenza la fa la lunghezza della tratta...
Giuste le tue precisazioni!
“Per chi non ha mai sentito o visto questi tipo di impianti di risalita, il termine Telemix sta a indicare un ammorsamento automatico in grado di mettere in linea sulla fune sia seggiole che cabine contemporaneamente. Il Telemix …… è un impianto che abbina una comoda e veloce seggiovia a sei posti con carenatura per gli sciatori ad una cabinovia ad 8 posti per i pedoni. Con questo impianto …… riesce a soddisfare sia le numerose famiglie con bambini che frequentano la zona e sia gli sciatori più evoluti che non dovranno togliersi gli sci per risalire a monte. Le seggiole sono imbottite, molto comode e con carenatura. Purtroppo hanno solo la barra di sicurezza e non hanno poggiapiedi. Il dislivello è di circa 300 metri e si compie in pochi minuti: l'assenza del poggia piedi non affatica eccessivamente le gambe. La stazione di monte è completamente integrata con l'ambiente ed ha un bassissimo impatto visivo.”
Concorderai che è impianto versatile… tanto più che l’anello turistico “parco natura Lago Moro-L.Toro-L.Trote, in estate è molto frequentato…
Nuovo impianto da Corvara al Boè
L'ovovia sarà sostituita: lavori al via il 16 aprile, dureranno fino a novembre
L'ovovia dal paese di Corvara al Boè ha i giorni contati. Per carità, non sparisce, anzi: continuerà a viaggiare fino al 15 aprile ma già il giorno dopo la fine della stagione sciistica in corso inizieranno i lavori per la sua sostituzione. Il relativo progetto di rinnovo è stato autorizzato in questi giorni dagli uffici provinciali e così l'intervento di sostituzione potrà iniziare appena terminata la stagione sciistica. I lavori termineranno entro la fine del mese di novembre, quando il nuovo impianto tornerà in funzione giusto giusto per la nuova stagione sciistica. In funzione, in questa "forma", dal 1992, l'ovovia del Boè - parte integrante del Sella Ronda - deve essere adeguata alle crescenti richieste: il progetto, elaborato dall'ingegner Sergio Tiezza, prevede un aumento della portata oraria da 2200 a 3.000 persone, un pilone in meno lungo il tracciato, il rifacimento delle due stazioni, a valle e a monte, e soprattutto la sostituzione delle attuali cabine.
Saranno sempre ad ammorsamento automatico ma avranno una portata di 8 persone contro le 12 attuali; il numero delle cabine però aumenterà e passerà dalle 74 in servizio oggi alle 100 previste, quindi ecco l'aumento della portata oraria. «Abbiamo fatto una scelta molto precisa - dice Andy Varallo, presidente della società degli impianti a fune - privilegiando il comfort». Il nuovo impianto da Corvara al Boè sarà realizzato dalla Leitner di Vipiteno; la ditta Bunigo si occuperà dello smontaggio e del successivo montaggio, la Cwa si occuperà delle cabine «che saranno di colore giallo, con la scritta Alta Badia, come tutte le altre esistenti sul territorio. Abbiamo letto le disposizioni dell commissione per la tutela del paesaggio - dice ancora Varallo - e ci siamo uniformati, rispettando l'ambiente anche con... i colori». La (gloriosa) ovovia del Boè finito il suo servizio in Alta Badia tornerà comunque a viaggiare: sfruttando una recente disposizione di legge che prevede accordi in tal senso, è stata infatti venduta a Foppolo. Il nuovo impianto a fune di Corvara richiederà degli interventi migliorativi anche alle due stazioni.
«Sia a monte che a valle - dice ancora Andy Varallo - dovranno essere ampliati i depositi, visto che il numero delle cabine aumenterà. Useremo pannelli in maglia metallica come disposto dalla Commissione provinciale per la tutela del paesaggio. Siamo anche d'accordo che, alla fine dei lavori, seguiti dall'autorità forestale, provvederemo a ripristinare e a rinverdire le superfici interessante». Fra i lavori previsti, c'è anche la sostituzione delle rulliere e il potenziamento della base in cemento dei 19 piloni. Insomma un intervento che durerà tutta l'estate e l'autunno con l'imperativo della Società Seilbahnen Boè spa categorico: il nuovo impianto dovrà essere pronto entro novembre quando, dopo le prime (auspicabili) nevicate, si tornerà a sciare in Alta Badia.
brignuca ha scritto:quale è il "fine vita" per la seggiovia carona - carisoli ?
attenzione: siamo in una discussione off topic... x la futura ed eventuale ovovia di carona usufruite il loro topic x eventuali news e commenti: grazie!!