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Schiuma bianca nel laghetto La pioggia la spazza via

Inviato: domenica 28 aprile 2013, 17:42
da IW2LBR
Schiuma bianca nel laghetto La pioggia la spazza via

È arrivata nel laghetto di Lenna venerdì sera la schiuma bianca la cui origine è al momento sconosciuta. Il fenomeno si è nel frattempo risolto: le forti e abbondanti piogge di ieri hanno contribuito a disperdere e a spazzare via ogni residuo. «Malgrado le turbolenze la schiuma è arrivata ieri sera (venerdì per chi legge, ndr) nel laghetto – spiega il sindaco di Lenna, Stefano Ambrosioni –. Non era molta, ma è arrivata verso le 19. Poi oggi (ieri, ndr), a seguito delle abbondanti precipitazioni il fiume si è ingrossato parecchio e ha portato via tutto, anche quello che si era accumulato nelle zone morte delle anse, sia che si trattasse di macchie più concentrate, sia di schiuma più diluita». Rimane tuttavia alto il livello di attenzione: «Invitiamo la gente – prosegue il primo cittadino – a segnalare in futuro l’eventuale ripetersi dell’evento, nel frattempo attendiamo l’esito degli esami sui campioni di acqua inquinata prelevati dai vigili del fuoco di Zogno e consegnati all’Arpa».

Automobilista in sorpasso travolge una ragazza

Inviato: lunedì 29 aprile 2013, 14:58
da IW2LBR
da Bergamo NEWS di Nicolò Belloli

Automobilista in sorpasso travolge una ragazza e rischia il linciaggio

Ha rischiato un’aggressione da parte dei presenti lo spericolato automobilista che lunedì mattina a Zogno ha travolto l’auto di una ragazza dopo una serie di sorpassi azzardati. E’ successo in via Locatelli intorno a mezzogiorno, quando una Grande Punto sorpassa diverse auto e si scontra con un’altra Punto guidata da una ragazza. L’auto della ragazza viene sbalzata sul marciapiede e la donna si ritrova incastrata fra le lamiere. La Grande Punto, guidata da un ragazzo probabilmente alla guida in stato di ebbrezza, termina la sua corsa un centinaio di metri più in là, contro un marciapiede. Alcuni passanti tentano di liberare la giovane donna dalle lamiere che le impediscono di muoversi, mentre dalla sua vettura inizia a fuoriuscire del fumo. La ragazza viene estratta in stato di choc e con diverse ferite su tutto il corpo. L’investitore, illeso, scende dall’auto e rischia di essere linciato dai presenti che hanno assistito alla scena e dagli automobilisti per i sorpassi azzardati e pericolosissimi vista la zona molto trafficata, in centro al paese brembano. Sul posto intervengono i carabinieri di Zogno che salvano il ragazzo e poi lo portano in caserma per verificare il suo stato al momento dell’incidente. La ragazza viene trasportata in ambulanza all’ospedale di San Giovanni Bianco, ma le sue condizioni non sono gravi. In via Locatelli, su entrambi i sensi di marcia, si creano lunghe code che provocano grossi disagi agli automobilisti.

Macigni sulla strada di due frazioni a Santa Brigida

Inviato: martedì 30 aprile 2013, 8:14
da IW2LBR
dal L'Eco di Bergamo di Giovanni Ghisalberti

Macigni sulla strada di due frazioni a Santa Brigida, Stop alle auto

Da ieri mattina la strada di tre chilometri che collega Averara con la frazione di Valmoresca e con Caprile Basso di Santa Brigida è chiusa al traffico per la caduta di alcuni macigni. L’allarme per lo smottamento verso le 10 quando i massi si sono staccati da un’altezza di una quarantina di metri sopra la strada comunale. Uno di questi, il più grosso – circa un metro cubo e mezzo – ha superato la carreggiata fermandosi in un piccolo piazzale a lato della strada. Altri sassi si sono invece fermati sul ciglio. Sassi ancora pericolanti La frana si è verificata a circa un chilometro dal capoluogo, nella zona conosciuta come Madonnina, e qualche centinaio di metri a monte da dove, nel dicembre 2010, scese un’altra frana. Immediato l’allarme da parte di un operaio del Comune che passava. «Abbiamo avvertito la Regione – spiega il sindaco Mauro Egman – che è subito intervenuta con i suoi tecnici per un sopralluogo. Dobbiamo ringraziarli per la disponibilità e la tempestività con cui sono intervenuti. Il pericolo maggiore è dato dai sassi ancora pericolanti sopra la strada che dovranno essere rimossi». La strada di fatto è libera ma, per precauzione, il transito alle auto è stato vietato con ordinanza del sindaco e il passaggio vietato con la posa di alcune transenne. Da oggi sono previsti i lavori di messa in sicurezza.

«Innanzitutto – spiega il geometra Mauro Fenice della Sede territoriale della Regione (Ster) – si provvederà a pulire da altri sassi pericolanti il versante sopra la strada. Si tratta di una zona argillosa dove si trovano massi a vista: in caso di pioggia l’argilla scivola, lasciando senza appoggio i macigni». «Sarà realizzata una barriera di protezione – spiega ancora Fenice – e un vallo che dovrà eventualmente bloccare altri sassi. Rispetto ad altre zone sulla stessa strada già oggetto di messa in sicurezza, qui sarebbe più difficile mettere delle reti di protezione». Lavori finanziati dalla Regione Da oggi, quindi, i lavori di bonifica affidati all’impresa Regazzoni di Olmo al Brembo, per un costo di 50 mila euro (finanziati all’80% dalla Regione). «Per uno o due giorni – spiega il sindaco – si dovrà lavorare per la bonifica. La strada resterà chiusa o al massimo sarà aperta per poche ore in caso di necessità degli abitanti delle due frazioni. Poi si dovrà valutare». A Valmoresca ci sono quattro residenti fissi mentre a Caprile Basso, frazione di Santa Brigida, gli abitanti sono due. Ma in questi giorni, per il ponte del 1° maggio, le due località sono abitate anche da alcuni villeggianti, per una ventina di persone in tutto.

In un canalone del Pizzo Arera

Inviato: domenica 5 maggio 2013, 18:19
da Rugetor
Domenica 5 maggio 2013 - da L'Eco di Bergamo

Giù in un canalone dell'Arera per 150 metri - Un 55enne è in gravi condizioni

È precipitato per circa 150 metri in un canalone mentre stava raggiungendo la cima del monte Arera nel territorio di Oltre il Colle e ora un bergamasco di 55 anni, tradito dalla neve, è ricoverato in gravi condizioni, ma non sembra in pericolo di vita, al nuovo ospedale di Bergamo. Il 55enne era in compagnia di altri due amici escursionisti e i tre erano attrezzati a dovere. La loro meta, domenica 5 maggio, era la cima del monte Arera e verso le 11,30 erano a buon punto, quando - improvvisamente - la neve ha ceduto sotto i piedi del 55enne che è finito in un canalone volando per 150 metri. Nella caduta l'escursionista è stato sballottolato ripetutamente tra le pareti del canalone rimediando un trauma cranico, un trauma facciale e contusioni varie in tutto il corpo. È sempre rimasto cosciente, anche se molto dolorante e in stato confusionale. I suoi amici hanno subito lanciato l'allarme. È intervenuto l'elisoccorso del 118, l'unico in grado di raggiungere un'area così impervia, il 55enne è stato recuperato grazie al verricello e trasportato in codice rosso all'ospedale.

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: lunedì 6 maggio 2013, 19:10
da claudio valce
6 maggio 2013 da L'Eco di Bergamo

Ladri in azione armati di un'ascia Il proprietario imbraccia... la sedia

Hanno assestato diversi colpi d'ascia, creando un buco nel vetro antisfondamento e sono riusciti così ad aprire la porta d'ingresso del bar Irma, a San Giovanni Bianco. Ma da furto si è trasformato in rapina, perché i banditi si sono trovati a tete a tete col fratello del proprietario e non si sono lasciati intimidire nemmeno dal tentativo di quest'ultimo di cacciarli mostrando loro una sedia in tono minaccioso.

È bastato però che a loro volta mostrassero al barista l'attrezzo usato per aprirsi un varco all'interno del locale per farlo desistere dall'intento. Alla fine i malviventi se ne sono andati con approssimativamente 1.500 euro che dovevano trovarsi all'interno della macchinetta cambiamonete che si sono portati via. È successo tutto nella notte tra sabato e domenica, al bar Irma, un locale che si trova sulla ex strada statale 470 della Valle Brembana, e, nemmeno a farlo apposta, a poche decine di metri dalla stazione dei carabinieri locale. Erano all'incirca l'1.30.

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: mercoledì 15 maggio 2013, 14:51
da IW2LBR
dal Corriere della Sera

Turista precipita in un canalone in Alta Valle Brembana: è grave
L'incidente al passo della Porta, zona bivacco Zamboni

Un escursionista è in gravi condizioni dopo essere caduto, stamani, in un canalone, in alta valle Brembana, nei pressi del passo della Porta, zona bivacco Zamboni, a 2 mila metri di quota. Sul posto sono giunti i soccorritori della VI delegazione Orobica del Soccorso alpino e l'elicottero del 118. L' escursionista è stato recuperato con il verricello e trasferito d'emergenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni critiche: dopo il recupero è stato intubato sul posto.

Il Passo della Porta (2023 m) si trova sul Sentiero delle Orobie Occidentali (n° 101), tra il Passo San Marco e il bivacco Zamboni nella Valle di Mezzoldo sopra Madonna delle Nevi.

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il Passo della Porta

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http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... -brembana/

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: mercoledì 15 maggio 2013, 20:32
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo

Val Brembana, cade in un canalone, grave un settantenne di Gazzaniga

E' sempre in prognosi riservata all'ospedale Papa Giovanni XXIII l'escursionista di 70 anni rimasto ferito questa mattina in valle Brembana. L'uomo, che abita a Gazzaniga, era con una comitiva quando, verso le 12, è scivolato in un canalone battendo la testa. Subito è stato lanciato l'allarme e sul posto si sono attivate le squadre del soccorso alpino ed un elicottero del 118 di como. L'incidente è avvenuto nei pressi del passo della Porta, zona bivacco Zamboni, a 2 mila metri di quota. L'escursionista è stato recuperato con il verricello e trasferito d'emergenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il recupero è avvenuto con notevole difficoltà, per le condizioni fisiche del pensionato, che è stato intubato sul posto. L'identità dell'uomo è rimasta sconosciuta per parte del pomeriggio al punto che i carabinieri della compagnia di Zogno si sono messi alla ricerca dell'auto per risalire ai parenti. solo dopo le 18 è stato possibile risalire alle generalità dell'anziano e avvisare i famigliari. Le sue condizioni rimangono gravi.

Colta da malore, elisoccorso in giardino a Zogno

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 7:50
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo

Colta da malore, elisoccorso in giardino a Zogno

Zogno - Chiama il 118 per un malore e l’elisoccorso atterra nel giardino dell’abitazione. È successo ieri a Zogno, in via Cornella, sul monte di Zogno. Una ragazza di 21 anni ha accusato un malore improvviso ed è caduta a terra mentre era all’esterno dell’abitazione. Era mezzogiorno e alcuni parenti, dopo aver assistito alla scena, hanno allertano il 118. Prima è intervenuta l’ambulanza, pochi istanti dopo l’elisoccorso che è atterrato a pochi metri dall’abitazione nel giardino che circonda la casa. Alla ragazza è stato subito praticato il massaggio cardiaco e una volta ripresi i sensi, è stata trasportata al pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII. Sul posto è arrivata anche la madre avvisata dai vicini. Le operazioni si sono svolte con tempestività, e in dieci minuti la ventunenne è stata trasportata in barella al pronto soccorso per gli accertamenti e le cure del caso.

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana

Inviato: giovedì 20 giugno 2013, 14:45
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo

Schianto alla galleria di Ambria, Valle Brembana in tilt per ore

Valle Brembana semiparalizzata per un incidente avvenuto una decina di minuti prima delle 13 di giovedì sulla ex statale 470 all'altezza del cantiere della galleria di Ambria. Tre i feriti, la più grave è una donna di 45 anni tresferita a Bergamo. L'incidente è avvenuto quando una Panda, diretta versl la valle, ha sbandato finendo nell'altra corsia: qui ha centrato in pieno una Alfa 147 che era diretta verso Bergamo. La causa più probabile dello schianto, secondo i carabinieri di Serina e del nucleo radiomobile di Zogno che hanno effettuato i rilievi, sarebbe un colpo di sonno o una distrazione della 45enne che era alla guida della Panda. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e le ambulanze del 118: la donna è stata immediatamente trasferita al Papa Giovanni di Bergamo. I due 25enni che viaggiavano sulla 147, un'uomo e una donna, sono invece stati accompagnati all'ospedale di San Giovanni Bianco. Per consentire i soccorsi e i rilievi dell'incidente è stato istituito un senso unico alternato: lunghissime code si sono registrate in entrambe le direzioni.