A parte il fatto che tra il Paleocapa ( ben famoso per la scrematura del 50% di studenti per classe , almeno ai tempi in cui l'ho frequentato anche io , e l' IPIA c'è una differenza di impostazione sostanziale .......
A parte il fatto che se il tuo vicino di casa studiava SOLO 2/3 ore al giorno non poteva certo pensare di essere promosso al Paleocapa ....
....certamente la scuola si è un pochino lasciata trascinare in un vicolo cieco forse senza ritorno ..... i professoroni non ci sono più e i nuovi , spesso precari , non riescono ad imporsi alla nuova generazione che dimostra di avere poca " soggezione " dei professori stessi ......
Non per fare il matusa , ma Scuola significa anche ordine , giudizio, condotta ....oltre che studio e programmi .
Tollerare che in classe si usi il telefonino , ci si entri ad ombelico in vista , con pantaloni che arrivano sotto il " panettone " etc etc è sintomo che la " missione " dell'insegnamento ha lasciato il posto al senso di sconfitta e desolazione.
Forse anche i presidi dovrebbero azzardare " un giro di vite " che magari aumenterà il numero di studenti " rinunciatari " .......( ma chi lo ha detto che per essere un bravo cittadino o lavoratore si deve per forza andare a scuola ? )
Il proprio futuro lo si costruisce " coltivando " i veri valori della vita , che vanno ben oltre il fatto di sapere a memoria i vari teoremi o poesie ....anche il lavoro è un arte .... e ci sono ragazzi che andrebbero avviati all'uno o all'altro secondo le loro normali aspirazioni e non " forzature " ....sennò poi è inutile meravigliarsi degli " scaldasedia " che invece potrebbero essere ottimi operai !!!!!
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)