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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 15 agosto 2014, 18:46
da elio.biava
Occhio che nel concerto, c'è anche la campana che suona "a morto"

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: domenica 17 agosto 2014, 15:14
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo
Vip e cronaca, in valle Brembana, addio all’occhio di Patti
San Pellegrino Terme - Anche se costretto da anni all’inattività a causa di un ictus che lo aveva colpito per la prima volta nel 1986, sarà ricordato come «il fotografo della Valle Brembana» Lorenzo Patti, l’artista della macchina fotografica deceduto venerdì mattina all’ospedale di San Giovanni Bianco a 81 anni. A strapparlo ai suoi cari ancora un brutto scherzo del suo cuore, che questa volta non gli ha dato scampo. Una nuova crisi nella sua abitazione di via San Carlo, a San Pellegrino, la corsa all’ospedale, dove è spirato due giorni dopo, non prima di aver potuto salutare per l’ultima volta la cara moglie Giancarla, i figli Elenora e Antonino, il nipote Mattia. La biografia Nato a San Pellegrino il 2 dicembre 1933, Lorenzo Patti aveva iniziato a scattare fotografie a 18 anni, seguendo la passione del padre Antonino che aveva un negozietto vicino alla chiesa. Fu Lorenzo a spostare l’attività sotto gli eleganti Portici Colleoni, fulcro della vita allora intensa e mondana della cittadina termale. Per oltre 30 anni Patti, tra il 1955 e il 1990 fu l’occhio fotografico di tutto quanto accadeva in Valle Brembana, aiutato in negozio Valli Brembana e Imagna dalla moglie sposata nel 1961. Molte delle sue foto sono state pubblicate su L’Eco di Bergamo, del quale fu collaboratore per anni. Episodi lieti o tristi, tutti fermati dalla sua inseparabile macchina fotografica. Sempre disponibile e sorridente, pronto a correre dove c’era possibilità di fissare sulla pellicola un attimo importante. Alcune sue fotografie sono nella storia della valle, come quella del viale centrale di San Pellegrino, in notturna con la nevicata del 1959, oppure alcune foto della rovinosa alluvione del 1987, che Lorenzo scattò dal balcone di casa, dove già era costretto dalla malattia che lo aveva colpito l’anno precedente. Non mancarono anche i momenti belli, mondani, con l’Inter di Helenio Herrera che ogni estate tornava per un paio di settimane a San Pellegrino, con le manifestazioni al Casinò e al Grand’Hotel, in correlazione anche con l’ambientazione di alcuni film. Ricordiamo la presenza a San Pellegrino, regolarmente fissati dalla pellicola di Patti, di artisti come Marcello Mastroianni, Ornella Muti, Ugo Tognazzi, Federico Fellini con Giulietta Masina, Tony del Monaco. La malattia Il suo male si manifestò in una fredda mattina autunnale del 1986: erano le 8 del 28 ottobre e Lorenzo aveva deciso di salire sul campanile della chiesa per scattare alcune foto particolari. Qui lo colpì il primo ictus che gli provocò la paresi della parte sinistra. Per alcuni anni riuscì ancora a lavorare, poi dovette rinunciare, accudito in casa con amore dalla moglie, lucido sino alla fine. La salma di Lorenzo Patti è composta nella chiesetta dell’Immacolata, a lato della parrocchiale. I funerali domani alle 15.
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: lunedì 25 agosto 2014, 15:37
da bisarz
IW2LBR ha scritto:Branzi, dopo 10 anni il Comune mette la tassa sul suolo pubblico
Annullate la Fiera di San Matteo e la Sagra della Taragna
Oggetto: annullamento Fiera San Matteo e Sagra della Polenta Taragna Orobica 2014
L'Associazione Fiera San Matteo di Branzi comunica che, per quest'anno, sia la Fiera di San Matteo sia la Sagra della Polenta Taragna orobica, tradizionalmente fissate negli ultimi weekend di settembre, non si terranno. La decisione è stata presa all'unanimità dai componenti del direttivo dell'associazione stessa e dopo attenta valutazione dei fattori economici in campo. Con grande rammarico ci troviamo a dover annullare entrambe gli eventi per motivi principalmente di carattere economico che non dipendono dalla nostra volontà: alla base ci sono la difficile congiuntura generale, la diminuzione degli sponsor e i costi di occupazione del suolo pubblico impostici dall'Amministrazione comunale e comunicatici con sorpresa solo pochi giorni fa. In queste nove edizioni di Fiera San Matteo l'obiettivo dell'associazione è sempre stato quello di promozione e valorizzazione incondizionata del territorio, di Branzi, della valle e dei suoi prodotti. Lo abbiamo sempre fatto cercando di coinvolgere il più possibile la realtà locale, sempre con passione, entusiasmo, coerenza e massima trasparenza sul nostro operato. E i risultati ottenuti, in termini di presenze, di ritorno di immagine per il paese e la valle, anche oltre i confini provinciali, sono sempre stati riconosciuti e apprezzati trasversalmente. La distanza di vedute in tal senso tra l'Associazione e il Comune ci porta però con grande dispiacere a dover rinunciare per quest'anno all'organizzazione sia della Fiera di San Matteo sia della Sagra della Polenta Taragna Orobica, eventi sostenibili solo se svolti entrambi.
L'Associazione Fiera San Matteo - Branzi, 13 agosto 2014
Solita lungimiranza e attenzione al turismo.....
amareggiato!!!
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 9:06
da IW2LBR
da L'Eco di Bergamo
Bambino di 8 anni trovato morto ai Piani del Monte Avaro
Vuota la tenda, nessuna traccia della mamma
Un bambino di 8 anni morto e la mamma scomparsa a Cusio, in Alta Valle Brembana. Tragedia nella tarda serata di ieri sui Piani dell’Avaro. Al momento di andare in stampa gli inquirenti erano da poco arrivati nel punto, nei pressi di un sentiero, in cui gli uomini del soccorso alpino hanno ritrovato il corpo del bambino, privo di vita, verso le 23. Le ricerche sono proseguite tutta la notte per rintracciare la mamma, una quarantunenne di Ponteranica separata dal convivente e che sembra soffrisse di depressione. Sulle cause della morte del piccolo non sono arrivate conferme ufficiali:si attende l’esito dell’autopsia disposta dal magistrato. La salma sarà trasferita all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Stando alle prime informazioni, madre e figlio erano arrivati sui Piani dell’Avaro all’alba di giovedì, da soli, con una tenda. A lanciare l’allarme è stato uno dei pastori che si trovava in zona per l’alpeggio, che verso le 20 ha avvisato il rifugista. «Uno dei pastori, proveniente dalla Valtellina – racconta Oscar Paleni, gestore dell’albergo rifugio Monte Avaro – mi ha chiamato questa sera (ieri per chi legge, ndr) e mi ha dato l’allarme. Una volta avvisato il 112 mi ha raccontato quanto era successo. Come solito fare per il proprio lavoro, la sera di mercoledì è risalito per raggiungere il proprio bestiame. Stamattina alle 5,30 (ieri, ndr) è ripassato per portare a valle il primo latte munto e a quel punto ha notato la presenza di una piccola tenda, illuminata all’interno da una torcia, allestita in una zona non adatta al campeggio, a circa 20 minuti dal rifugio e a circa 1.850 metri di altezza, lungo il sentiero 109 che porta a Ca’ San Marco, verso il Monte Mincucco, in zona Baite della croce. Non si è mai vista una tenda in quel posto,un’area piuttosto ripida, troppo esposta e soprattutto lontana da sorgenti d’acqua». Il pastore è passato nel pomeriggio e ha visto di nuovo la tenda chiusa e la luce accesa.
«Alle 19,30, quando è ripassato, non ha notato segni di vita e così si è avvicinato alla tenda e l’ha aperta, pensando che magari qualcuno potesse essersi sentito male. All’interno non c’era nessuno, la luce cominciava a spegnersi. Dentro c’erano un cellulare, una videocamera e alcuni zaini, uno con dei capi di vestiario e uno più piccolo con dentro alcuni giocattoli del bambino e dei medicinali antidepressivi. Preoccupato, ha preso il cellulare e ha chiamato la voce “mamma”. Quando la donna ha saputo dov’era stato trovato il telefono è scoppiata a piangere e ha detto all’uomo di avvisare subito il 112 perché sua figlia stava vivendo un periodo famigliare difficile e che con lei doveva trovarsi pure un bambino, il nipote». Il pastore ha quindi avvisato immediatamente il rifugista che ha chiamato il 112, nel frattempo già avvisato anche dalla madre della quarantunenne. In poco tempo sono arrivati gli uomini del soccorso alpino e i carabinieri di Piazza Brembana, che hanno avviato le ricerche. Verso le 23 la tragica scoperta del corpo del bambino, lungo un sentiero a 15 minuti di cammino dal punto in cui c’era la tenda. Della mamma nessuna traccia mentre l’auto, una Panda rossa, è stata trovata parcheggiata davanti a «Ristorobie ». Sul posto sono arrivati i carabinieri del Reparto operativo di Bergamo, il comandante della compagnia di Zogno e il medico legale.
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 11:10
da G72
IW2LBR ha scritto:Branzi, dopo 10 anni il Comune mette la tassa sul suolo pubblico
Annullate la Fiera di San Matteo e la Sagra della Taragna
Oggetto: annullamento Fiera San Matteo e Sagra della Polenta Taragna Orobica 2014
L'Associazione Fiera San Matteo di Branzi comunica che, per quest'anno, sia la Fiera di San Matteo sia la Sagra della Polenta Taragna orobica, tradizionalmente fissate negli ultimi weekend di settembre, non si terranno. La decisione è stata presa all'unanimità dai componenti del direttivo dell'associazione stessa e dopo attenta valutazione dei fattori economici in campo. Con grande rammarico ci troviamo a dover annullare entrambe gli eventi per motivi principalmente di carattere economico che non dipendono dalla nostra volontà: alla base ci sono la difficile congiuntura generale, la diminuzione degli sponsor e i costi di occupazione del suolo pubblico impostici dall'Amministrazione comunale e comunicatici con sorpresa solo pochi giorni fa. In queste nove edizioni di Fiera San Matteo l'obiettivo dell'associazione è sempre stato quello di promozione e valorizzazione incondizionata del territorio, di Branzi, della valle e dei suoi prodotti. Lo abbiamo sempre fatto cercando di coinvolgere il più possibile la realtà locale, sempre con passione, entusiasmo, coerenza e massima trasparenza sul nostro operato. E i risultati ottenuti, in termini di presenze, di ritorno di immagine per il paese e la valle, anche oltre i confini provinciali, sono sempre stati riconosciuti e apprezzati trasversalmente. La distanza di vedute in tal senso tra l'Associazione e il Comune ci porta però con grande dispiacere a dover rinunciare per quest'anno all'organizzazione sia della Fiera di San Matteo sia della Sagra della Polenta Taragna Orobica, eventi sostenibili solo se svolti entrambi. L'Associazione Fiera San Matteo - Branzi, 13 agosto 2014
la voglio considerare una " una bufala di fine estate "
me lo auguro
e che "tutti" si ravvedano
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 12:02
da IW2LBR
da Bergamo NEWS
Il nonno di Patrick: "Una tremenda tragedia, avevamo paura
"Nessuno si aspettava un epilogo simile, ma da tempo avevamo paura". A parlare è il nonno di Patrick Lorenzi, il bambino di 9 anni trovato senza vita giovedì sera nei pressi di una tenda da campeggio sui piani dell'Avaro. Lui, padre di Marco Lorenzi, l'ex compagno di Jessica Mambretti scomparsa da giovedì, conferma le voci che circolano in paese: i due, che non sono mai stati sposati, dopo la separazione avvenuta nove anni fa non erano rimasti in buoni rapporti. "Lei, dopo il divorzio dei genitori, è cresciuta con la nonna e aveva il terrore che le portassero via Patrick - spiega Vittorio Lorenzi -. Non voleva che suo figlio potesse vivere un'infanzia come la sua. Con mio figlio Marco i rapporti non erano buoni ma, nonostante questo, lui da nove anni a questa parte si era preso in carico il mantenimento dell'ex compagna e del figlio: pagava tutte le spese e l'affitto".
Jessica Mambretti dopo la separazione con Lorenzi ha continuato a vivere a Pontida per qualche anno. "Mio figlio era tornato con me e mia moglie e appena ha saputo dell'appartamento libero al 30 di via Canera ha subito colto l'occasione per portare qua, a due passi da casa nostra, l'ex compagna e il bambino. Era il 2009 quando Jessica e Patrick si sono trasferiti a Ponteranica, anche se i rapporti non erano affatto migliorati. Lei - continua Lorenzi - negli ultimi anni soffriva di depressione e io ho detto più volte a mio figlio di fare attenzione. Avevamo paura, ma non immaginavamo che sarebbe potuta succedere una tragedia simile. Quando ieri sera mio figlio è stato contattato dai carabinieri ho capito subito: era successo qualcosa a Patrick. E' una tremenda tragedia, ancora non ci credo. Mio nipote, nonostante la difficile situazione, era un ragazzo allegro e solare". Incredule anche due vicine di casa di Jessica Mambretti, che descrivono la 40enne come "una donna schiva e riservata, che salutava sempre ma che non ha mai dato confidenza a nessuno. Giovedì sera - raccontano - abbiamo visto i carabinieri fuori dal palazzo ma non abbiamo minimamente sospettato che potesse trattarsi di una tragedia simile. Preghiamo per quel bambino: ha pagato da innocente delle colpe non sue".
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 13:38
da IW2LBR
dal Corriere della Sera

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 13:38
da IW2LBR
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Inviato: venerdì 29 agosto 2014, 13:38
da IW2LBR