Valle Brembana

Fabius ha scritto:

elio.biava ha scritto:Branzi si, Valleve no

Carona sì ...... senza limitazioni ?

Fatta ieri, per Carona nessuna limitazione (l'interruzione inizia qualche metro più avanti del bivio per Carona).

ciao a tutti ,
se non erro , in questo periodo, avevo letto ci sarebbero stati lavori nel tratto Branzi - Valleve.
Qualcuno puo' gentilmente indicare : periodo ed orari dove è possibile /non possibile il transito?.
grazie

G72 ha scritto:ciao a tutti ,
se non erro , in questo periodo, avevo letto ci sarebbero stati lavori nel tratto Branzi - Valleve.
Qualcuno puo' gentilmente indicare : periodo ed orari dove è possibile /non possibile il transito?.
grazie

..scusate! trovate!
SI ORDINA
La chiusura al transito a fasce orarie
 dalle ore 8.30 alle ore 10.30
 dalle ore 10.45 alle ore 12.00
 dalle ore 16.20 alle ore 18.35
L’istituzione senso unico alternato con sospensione saltuaria della circolazione fino a 10 minuti e limite di velocità fino a 30 km/h
 dalle ore 7.30 alle ore 8.30
 dalle ore 10.30 alle ore 10.45
 dalle ore 13.00 alle ore 16.20
dalla progr.va km 49+700 alla progr.va km 50+200 in Comune di Branzi
dal giorno 14 settembre 2015 al giorno 30 ottobre 2015 dal lunedì al venerdì:
Il transito dei mezzi di soccorso verrà garantito in tempi rapidi.

Venerdi' 18 Settembre 2015 - Alta Valle Brembana

1° reportage: Lavori Strada Provinciale: Branzi -> Foppolo

Sono iniziati i lavori di allargamento della strada provinciale che dal bivio di Branzi-Carona sale verso Foppolo-Valleve, 500 metri spesso molto stretti, con curve cieche e a strapiombo. Un tratto di strada conosciuto dagli sciatori diretti al comprensorio di Bremboski, dove spesso si creano code e rallentamenti. E un tratto di strada più volte segnalato dai genitori degli studenti che, in inverno, devono percorrerlo sullo scuolabus, con un asfalto magari ghiacciato e solamente un muretto di difesa dallo strapiombo. Ora i lavori di allargamento e messa in sicurezza dovrebbero risolvere pericoli e disagi. L’intervento prevede l’allargamento della strada da quattro a sei metri, con tratti anche a sbalzo. Le rocce saranno ripulite e verranno posate reti di protezione per la caduta massi. Tra le problematiche affrontate in fase di progettazione c’era la demolizione delle rocce a monte della strada provinciale, necessaria per allargare la carreggiata.