Valle Brembana

da L'Eco di Bergamo on line Mercoledì 19 agosto 2015

Va per funghi a Mezzoldo e scompare
Cani molecolari in azione, trovato morto

L’uomo, 47 anni, di Dossena, martedì pomeriggio aveva lasciato l’auto al Rifugio della Madonna della Neve di Mezzoldo per andare a raccogliere funghi. La moglie alle 21, non vedendolo ritornare, ha chiamato i soccorsi. Mercoledì pomeriggio il tragico ritrovamento.
Sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso alpino, VII Delegazione Orobica, con i carabinieri di Piazza Brembana, i gruppi locali di Protezione civile e antincendio boschivo, l’Associazione Argo Cinofili Alpini, Orobie Soccorso, i volontari del Soccorso di San Giovanni Bianco e i vigili del fuoco.

Le persone impegnate sono state un centinaio. Con l’intervento dei cani molecolari dell’Anc - Associazione Nazionale Carabinieri (cinofili da soccorso), «è stato possibile intraprendere una strategia che ha consentito il ritrovamento del corpo, intorno alle 16 di mercoledì pomeriggio», spiegano dal Soccorso alpino.

L’uomo – che aveva compiuto 47 anni lo scorso aprile ed era originario di Palazzago – era finito in fondo a una scarpata, dopo essere scivolato per una decina di metri lungo un canale. La giornata di martedì è stata piovosa e quindi il terreno era particolarmente insidioso. È intervenuta anche l’eliambulanza, il medico ha constatato il decesso.

da L'Eco di Bergamo

Frana a Piazza Brembana - Sette evacuati, colpite due case

Una frana di grosse dimensioni sta interessando dalla notte fra lunedì e martedì l’abitato di Piazza Brembana. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Zogno, sia per evacuare le persone nelle zone più a rischio sia per liberare strada: la frana è caduta intorno alle 3 del mattino in viale Bortolo Belotti, la strada principale del paese, nella zona all’angolo via Orenghi. I pompieri sono giunti sul posto con un’autopompa per lavare il fango e una campagnola per raggiungere le zone più difficili. Sono stati loro nella notte a far evacuare loro le abitazioni e a liberare la strada. Sul posto anche i carabinieri. In totale sono sette le persone evacuate, mentre gli edifici danneggiati sono due: uno in particolare ha la porzione posteriore verso il monte Sole sventrata. Fortunatamente i proprietari, residenti in città, erano assenti. In questa zona ci sono due evacuati. Il fango ha raggiunto anche l’albergo del paese, ma non ha causato danni alla struttura: al momento gli ospiti non sono però stati evacuati. La frana è prevalentemente costituita da fango: una grande quantità, anche se la portata è ancora da stabilire. La frana sarebbe stata causata dalle abbondanti piogge cadute la notte scorsa e quella precedente, piogge che hanno ingrossato un canale a monte creando un piccolo invaso.

da L'Eco di Bergamo on line Sabato 29 agosto 2015

Cade da un’impalcatura giovedì
58enne muore in ospedale

Infortunio sul lavoro giovedì, l’intervento venerdì con il decesso. Si tratta di un operaio di 58 anni di San Pietro d’Orzio. Il cordoglio dei Campanari bergamaschi.
Era caduto giovedì scorso 27 agosto da un’impalcatura, mentre stava lavorando a Foppolo ad un’altezza di circa 10 metri. Cosciente, il muratore è stato trasferito per accertamenti all’ospedale di Bergamo dove le sue condizioni sono peggiorate tanto che l’uomo, un 58enne di San Pietro d’Orzio, frazione di San Giovanni Bianco, è stato operato. Operazione che purtroppo non gli ha salvato la vita: l’uomo è morto nella serata di venerdì 28 agosto, lasciando la moglie e due figli.

Proprio per l’improvvisa scomparsa del 58enne la cerimonia di sabato 29 di consegna della reliquia di San Francesco presso il Santuario di San Gallo sarà tenuta in tono dimesso rispetto a quanto previsto in precedenza.

«La tragica scomparsa suscita sgomento in tutti i noi, anche per la vicinanza di parentela con nostri associati e amici di San Giovanni Bianco, cui porgiamo le nostre più sentite condoglianze» scrivono i campanari bergamaschi. Da qui l’annuncio dato in Facebook nella sospensione di una delle manifestazioni prevista per sabato, che sarà sostituita da una celebrazione con minimo suono delle campane a distesa.
L’ingresso nel santuario sarà salutato alle 18:15 dalle campanine dei ragazzi della Scuola Campanaria di San Giovanni Bianco, che eseguiranno Dolce sentire. Alle 18:20 consegna della reliquia e a seguire la liturgia.

Si perdono al Passo San Marco: salvati dal soccorso
Due escursionisti bergamaschi sorpresi dal buio. Provvidenziale l'intervento degli uomini del Cnas

BERGAMO — Due bergamaschi sono stati salvati ieri sera dagli uomini del soccorso alpino, dopo essersi smarriti durante un’escursione nella zona del Passo San Marco, nel territorio al confine con Sondrio. I due escursionisti, di 58 e 24 anni, hanno chiesto aiuto al 112. Subito sono partiti alla loro volta gli uomini del Cnsas (Corpo nazionale del soccorso alpino) e quelli della Protezione civile di Morbegno, Bema e Albaredo, che ha fornito supporto per il trasporto delle squadre. Dopo avere vagato al buio, i due uomini hanno trovato riparo nelle baite dell’Alpe Garzino, a 1490 metri di quota. I soccorritori hanno sentito anche il gestore del rifugio al Passo per le informazioni utili al ritrovamento. Poi sono riusciti a contattare i due escursionisti, indicando loro di accendere un fuoco per aiutare nella localizzazione. In questo modo hanno capito dove fosse il punto esatto in cui si trovavano e li hanno raggiunti. I due malcapitati, illesi, sono discesi a valle in serata, accompagnati dai soccorritori.

da L'ECO.it 18 settembre 2015

Un 64enne di Bergamo, Pierluigi Zaccanti, che abitava in via Broseta, ha perso la vita venerdì 18 settembre dopo essere caduto in un canale per una cinquantina di metri, nei boschi sopra Piazzatorre, a circa 1200 metri di altitudine, in località Prato Convento.

L’uomo era uscito in cerca di funghi con un amico, poi i due si sono divisi. A un certo punto il 64enne però ha ricontattato l’amico per telefono, parlando di un attacco di insetti, vespe o api, in corso. Poi i contatti si sono interrotti.

L’amico ha cercato di richiamarlo ma senza esito e così ha dato l’allarme: la richiesta d’intervento è arrivata poco dopo le 14. Subito sul posto le squadre territoriali della VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), quindici in tutto i tecnici impegnati. Sono intervenuti anche i carabinieri e l’elisoccorso del 118. Poche ore dopo c’è stato il ritrovamento e il medico ha dovuto purtroppo constatare il decesso. Sono seguite le operazioni di recupero. In corso di accertamento l’esatta dinamica dell’incidente, ma sembra proprio che sia stato uno sciame di vespe a favorire la caduta nel vuoto del cercatore di funghi.

da Bergamo NEWS

Si sente male sul sentiero Una 70enne di Bergamo muore a Cusio

Una donna di 70 anni di Bergamo è morta a seguito di un malore nella mattinata di mercoledì 30 settembre a Cusio, vicino ai laghetti di Ponteranica, mentre stava facendo un'escursione con alcuni amici. La donna stava camminando con il gruppo quando si è accasciata a terra. Inutili i tentativi di rianimare la donna da parte di due infermieri in pensione, che erano nel gruppo. I due si sono prodigati per una quarantina di minuti, ma la 70enne non è più ripresa. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso, ma il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso della 70enne.

da L'Eco di Bergamo on line Domenica 04 ottobre 2015

Scontro auto-moto a Zogno: due feriti
Ragazza, sbalzata, finisce nella roggia

Un incidente successo in via Capanizzoli a Zogno poco prima delle 16,45 di domenica 4 ottobre ha causato due feriti e code interminabili sulla provinciale della Val Brembana soprattutto in direzione di Bergamo. C’è stato uno scontro tra una moto e un’utilitaria quasi al confine con Sedrina. La dinamica è ancora da ricostruire. Sul posto l’elisoccorso e l’ambulanza del 118 che hanno soccorso una 23enne e un 31enne, le cui condizioni non dovrebbero essere molto gravi. La ragazza è stata sbalzata dalla moto ed è finita addirittura in una roggia al lato della strada. È stata recuperata in acqua dai vigili del fuoco. Per ambedue i feriti codice giallo, un trasferimento in elisoccorso al Papa Giovanni XXIII e un trasferimento in ambulanza a Ponte San Pietro. Come succede quasi sempre quando c’è un incidente in Val Brembana, il traffico sulla provinciale è andato in tilt; per chi scendeva verso Bergamo code da San Pellegrino, chi saliva è stato invece in fila dal viadotto di Sedrina. Ora la situazione del traffico sta rientrando nella normalità.

da Bergamo NEWS Lunedì 12 Ottobre 2015

Carona, precipita in un burrone: grave un sessantenne

Un uomo di circa 65 anni sarebbe caduto in un burrone in zona rifugio Calvi sopra Carona.Tutto è successo verso le 16. Ancora da chiarire cause e dinamica dell’incidente, l’uomo, mentre camminava insieme un compagno d’escursione, quando ha perso l’equilibrio ed è caduto. Sul posto l'elisoccorso del 118 che ha trasportato l'uomo all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in «codice giallo».

Postino di San Giovanni Bianco in gravi condizioni in ospedale a Bergamo

Un postino 54enne di San Giovanni Bianco è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo un incidente avvenuto sulla strada provinciale della Val Brembana, bivio per la Valtaleggio verso le 14,30 di mercoledì 4 novembre. Sembra sia essere stato anche un malore. Sono intervenuti i carabinieri, l’automedica e l’ambulanza del 118 che ha trasportato il 54enne a Bergamo.

FORZA GIANSANTO!!