Re: Apertura Passo S. Marco
Inviato: venerdì 30 ottobre 2009, 7:24
dal quoitidiano La Provincia di Sondrio del 29 Ottobre 2009
Riaperta la strada per il passo S. Marco
La Provincia di Sondrio fa dietrofront e da questa mattina riapre al transito veicolare il passo San Marco. La notizia è stata comunicata ieri al Comune di Albaredo che nei giorni scorsi, insieme a Mezzoldo, aveva chiesto a palazzo Muzio un ripensamento rispetto alla decisione di vietare la circolazione stradale sul valico alpino fin da ora. Un primo sollecito in tal senso è partito dal sindaco di Mezzoldo, il primo comune dell’Alta Val Brembana che si raggiunge non appena varcato il passo. Lunedì mattina alle proteste del versante bergamasco si sono aggiunte anche quelle del comune della Valle del Bitto, preoccupato che il provvedimento potesse ridurre il flusso turistico che in queste zone è fortemente condizionato dall’apertura o meno del valico. «Siamo felici che la Provincia abbia compreso le nostre esigenze e quelle dei nostri operatori commerciali e turistici - il commento del sindaco di Albaredo Antonella Furlini - il passaggio di automobilisti e motociclisti per noi è vitale, chiudere il passo significa meno lavoro per i rifugi, i negozi, gli esercizi pubblici in un periodo ancora favorevole per le gite in montagna visto il clima relativamente mite». La decisione di chiudere il San Marco, anticipata rispetto al passato, secondo Furlini è stata affrettata e presa con eccessiva leggerezza, anche se in quota settimana scorsa ha nevicato e le temperature erano molto più basse di quanto lo sono in questi ultimi giorni grazie all’arrivo di aria calda che ha reso particolarmente mite quest’ultima settimana.
«Essendo la strada direttamente gestita dalla Provincia, i Comuni non hanno voce in capitolo - ancora Furlini - ogni anno ci viene comunicata l’ordinanza di chiusura e viene apposta la relativa segnaletica e tutto finisce qui». Palazzo Muzio ha comunicato che il valico resterà aperto fino a quando le condizioni meteorologiche e lo stato di sicurezza del tracciato lo consentiranno.
Riaperta la strada per il passo S. Marco
La Provincia di Sondrio fa dietrofront e da questa mattina riapre al transito veicolare il passo San Marco. La notizia è stata comunicata ieri al Comune di Albaredo che nei giorni scorsi, insieme a Mezzoldo, aveva chiesto a palazzo Muzio un ripensamento rispetto alla decisione di vietare la circolazione stradale sul valico alpino fin da ora. Un primo sollecito in tal senso è partito dal sindaco di Mezzoldo, il primo comune dell’Alta Val Brembana che si raggiunge non appena varcato il passo. Lunedì mattina alle proteste del versante bergamasco si sono aggiunte anche quelle del comune della Valle del Bitto, preoccupato che il provvedimento potesse ridurre il flusso turistico che in queste zone è fortemente condizionato dall’apertura o meno del valico. «Siamo felici che la Provincia abbia compreso le nostre esigenze e quelle dei nostri operatori commerciali e turistici - il commento del sindaco di Albaredo Antonella Furlini - il passaggio di automobilisti e motociclisti per noi è vitale, chiudere il passo significa meno lavoro per i rifugi, i negozi, gli esercizi pubblici in un periodo ancora favorevole per le gite in montagna visto il clima relativamente mite». La decisione di chiudere il San Marco, anticipata rispetto al passato, secondo Furlini è stata affrettata e presa con eccessiva leggerezza, anche se in quota settimana scorsa ha nevicato e le temperature erano molto più basse di quanto lo sono in questi ultimi giorni grazie all’arrivo di aria calda che ha reso particolarmente mite quest’ultima settimana.
«Essendo la strada direttamente gestita dalla Provincia, i Comuni non hanno voce in capitolo - ancora Furlini - ogni anno ci viene comunicata l’ordinanza di chiusura e viene apposta la relativa segnaletica e tutto finisce qui». Palazzo Muzio ha comunicato che il valico resterà aperto fino a quando le condizioni meteorologiche e lo stato di sicurezza del tracciato lo consentiranno.