Zogno, giovedi' 10 Novembre 2011 - da L'Eco di Bergamo
Scontro in moto: ferito e traffico in tilt
Scontro tra auto e moto ieri a Zogno alle 15,30, in prossimità del cantiere della Variante in galleria. Un ventisettenne di Zogno, in sella alla sua Honda è andato a sbattere contro una jeep che stava effettuando manovra. Le cause dell'incidente, nella zona fra la galleria delle Grotte delle Meraviglie e il cantiere della Variante in galleria di Zogno, sono in corso di accertamento da parte della polizia locale di Zogno. Secondo le prime ricostruzioni, F. R. 27 anni di Zogno in sella alla moto viaggiava verso Bergamo, quando ad un tratto una Nissan Terrano guidata da N. G. 73 anni di Brembilla, che diretto in alta valle, ha svoltato per immettersi nel parcheggio del Bar Sogno, attraversando quindi la corsia di marcia opposta. Inevitabile lo scontro fra i due mezzi. Sul posto anche i volontari del 118 che hanno prestato le prime cure al giovane motociclista, portandolo al pronto soccorso di San Giovanni Bianco: le sue condizioni non sono gravi. I disagi al traffico sono stati piuttosto pesanti, il transito sulla provinciale di fondovalle è stato interrotto ed è ripreso regolarmente solo verso le 17.
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Scontro in moto: ferito e traffico in tilt
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Macigno a San Pellegrino, le bici tornano in galleria
San Pellegrino Terme, 10 Novembre 2011 - da L'Eco di Bergamo
Macigno a San Pellegrino, le bici tornano in galleria
San Pellegrino Terme - Dopo sei anni i ciclisti possono tornare a percorre i quattro chilometri di variante in galleria a San Pellegrino. La decisione di ieri è della Provincia ed è conseguenza del masso ciclopico che minaccia edifici e strada in località Rocca. Con la chiusura, da mercoledì scorso, dei 200 metri di strada provinciale compresi tra il ponte di Dossena e il confine con San Giovanni Bianco – ovvero l'area che potrebbe essere raggiunta dal macigno pericolante alto 12 metri – per i ciclisti che, da nord, arrivano allo svincolo della variante non c'è più alternativa. La Provincia ha così parzialmente revocato l'ordinanza che, dall'aprile 2005, vietava ai ciclisti di percorrere i tunnel di San Pellegrino. Ora le biciclette dirette a Bergamo potranno percorrere la variante mentre chi va verso l'alta valle dovrà ancora attraversare il centro abitato di San Pellegrino per poi prendere la pista ciclabile brembana una volta arrivati al ponte per Dossena.
Piuttosto che rischiare di vedersi arrivare il macigno in testa, quindi, la Provincia ha deciso di consentire ai ciclisti il transito nei tunnel. «Ci è sembrata la soluzione meno pericolosa», dice il dirigente del settore Viabilità della Provincia Renato Stilliti. La variante in galleria di San Pellegrino venne aperta il 3 dicembre 2003. Lo stop alla bici fu deciso, dopo alcuni incidenti, nell'aprile 2005, contemporaneamente all'istituzione dei divieti sul viadotto di Sedrina e nella galleria di Lenna.
Macigno a San Pellegrino, le bici tornano in galleria
San Pellegrino Terme - Dopo sei anni i ciclisti possono tornare a percorre i quattro chilometri di variante in galleria a San Pellegrino. La decisione di ieri è della Provincia ed è conseguenza del masso ciclopico che minaccia edifici e strada in località Rocca. Con la chiusura, da mercoledì scorso, dei 200 metri di strada provinciale compresi tra il ponte di Dossena e il confine con San Giovanni Bianco – ovvero l'area che potrebbe essere raggiunta dal macigno pericolante alto 12 metri – per i ciclisti che, da nord, arrivano allo svincolo della variante non c'è più alternativa. La Provincia ha così parzialmente revocato l'ordinanza che, dall'aprile 2005, vietava ai ciclisti di percorrere i tunnel di San Pellegrino. Ora le biciclette dirette a Bergamo potranno percorrere la variante mentre chi va verso l'alta valle dovrà ancora attraversare il centro abitato di San Pellegrino per poi prendere la pista ciclabile brembana una volta arrivati al ponte per Dossena.
Piuttosto che rischiare di vedersi arrivare il macigno in testa, quindi, la Provincia ha deciso di consentire ai ciclisti il transito nei tunnel. «Ci è sembrata la soluzione meno pericolosa», dice il dirigente del settore Viabilità della Provincia Renato Stilliti. La variante in galleria di San Pellegrino venne aperta il 3 dicembre 2003. Lo stop alla bici fu deciso, dopo alcuni incidenti, nell'aprile 2005, contemporaneamente all'istituzione dei divieti sul viadotto di Sedrina e nella galleria di Lenna.
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
E' un discorso affrontato molte volte - la "ciclabile" è in realtà frequentata anche da pedoni, passeggini, pattinatori, skateboarders, cani, etc etc, quindi è percorribile in bici da chi va ad andatura "da passeggio". Percorrerla in allenamento con una bici da corsa sarebbe decisamente pericoloso, sia per chi si allena che per gli altri utenti.kikko69 ha scritto:Scusate ma le bici dirette a Bg non possono"prendere" la ciclabile a San Giovanni Bianco? La ciclabile l'hanno fatta per chi? Incredibile. E' ora di obbligare i ciclisti a percorrere la ciclabile in tutti i sensi di marcia, e multare chi percorre la provinciale, come fanno nei paesi civili.
Discorso diverso per chi si ostina a transitare sul viadotto di Sedrina, dove l'alternativa esiste (e, se ben ricordo, anche il cartello di divieto di transito per ciclisti): lì sarei assolutamente d'accordo sulle multe. Però chiudo qui la digressione, visto che stiamo andando piuttosto off-topic.
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Assurdo in galleria!!!! più pericolosa la ciclabile della galleria??
I ciclisti?....te li trovi al buio, di notte di giorno, in galleria fuori dalla galleria, a destra e a sinistra, accostati a due a tre a più, semafori rossi bypassati, passaggi pedonali ignorati, giubbetto quella cosa sconosiuta, e tanto altro..

I ciclisti?....te li trovi al buio, di notte di giorno, in galleria fuori dalla galleria, a destra e a sinistra, accostati a due a tre a più, semafori rossi bypassati, passaggi pedonali ignorati, giubbetto quella cosa sconosiuta, e tanto altro..
Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Beh, questi sono problemi "comportamentali" dei singoli ciclisti, e di chi permette loro di comportarsi così senza sanzionarli. Non sarebbe difficile risolvere il problema dei faretti in galleria (hanno inventato quelli con sensore che si accendono automaticamente al buio), del viaggiare affiancati e dei semafori rossi non rispettati (hanno inventato le multe), etc etc. Mi pare però evidente che una ciclabile ad uso promiscuo non sia il posto adatto per chi si allena in bici da corsa a 40 all'ora - almeno nei fine settimana, quando è affollata.pluto ha scritto:Assurdo in galleria!!!! più pericolosa la ciclabile della galleria?? I ciclisti?....te li trovi al buio, di notte di giorno, in galleria fuori dalla galleria, a destra e a sinistra, accostati a due a tre a più, semafori rossi bypassati, passaggi pedonali ignorati, giubbetto quella cosa sconosiuta, e tanto altro..

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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Be per me i ciclisti rischiano meno su una ciclabile piuttosto che nelle gallerie di sanpellegrino...sulla ciclabile (che è obbligatoria per chi sale in valle) hanno in mano loro la situazione e possono adeguare la velocità in funzione delle situazioni, mentre in galleria sono di sicuro gli utenti deboli esposti a 2 km di rischio metro dopo metro..ma se l'unica preoccupazione di un ciclista è la media, ben venga la galleria.. 

- elio.biava
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
Concordo con Paolo... non criminalizzate i ciclisti che sono l'ultimo mezzo di locomozione sulla strada ed è quello più simpatico... non ci costa niente rispettarli... tanto non siamo comunque sulla pista di MonzaPaolo ha scritto:E' un discorso affrontato molte volte - la "ciclabile" è in realtà frequentata anche da pedoni, passeggini, pattinatori, skateboarders, cani, etc etc, quindi è percorribile in bici da chi va ad andatura "da passeggio". Percorrerla in allenamento con una bici da corsa sarebbe decisamente pericoloso, sia per chi si allena che per gli altri utenti...

Purtroppo poi la Ciclopedonale non ha pulizia ordinaria e ci si trova di tutto da un giorno all'altro, a 25 all'ora è già impercorribile!!.

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"tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
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Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
non si tratta di criminalizzare i ciclisti ne di riaprire il discorso ciclisti sulla strada o obbligo sulla ciclopedonale... per me se vogliono far media senza il rischio di incontrare qualche incrocio che gliela rovina possono anche andare sull'autostrada..elio.biava ha scritto:... non criminalizzate i ciclisti che sono l'ultimo mezzo di locomozione sulla strada ed è quello più simpatico... non ci costa niente rispettarli... tanto non siamo comunque sulla pista di Monza allora perchè non critichiamo le moto... obiettivo troppo facile il ciclista. Purtroppo poi la Ciclopedonale non ha pulizia ordinaria e ci si trova di tutto da un giorno all'altro, a 25 all'ora è già impercorribile!!.
ma se parliamo di sicurezza per i ciclisti, per me sono meno pericolosi due km sulla ciclabile sangiovanni/ caderizzi che lungo le gallerie caderizzi/ ruspino...

Re: News - Cronaca dalla Valle Brembana
quel ciclista che in veste di automobilista è senza peccato scagli la prima pietraSpecialized77 ha scritto:Ricordo che oltre ai giusti obblighi che dovrebbero rispettare i ciclisti (in primis luci, io le tengo accese sempre ed ovunque e mi incavolo quando vedo la maggior parte dei ciclisti che non le hanno) anche gli automobilisti potrebbero rispettare ad esempio i limiti di velocità, giusto?
Faccio inoltre presente visto che tanti se ne dimenticano il gran numero di ciclisti in ospedale per precedenze non date da automobilisti, il caso contrario vede al più uno specchietto rotto![]()


gìrela o pìrlela ansè sèmper noter..
