Ultimamente si parla molto di biomasse, bioenergie, biocarburanti ecc.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa in merito?
Miniere di uranio
- luvaltol
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quoto tutto, mi hai anticipato.trevbg ha scritto:Solito errore: l'idrogeno NON è una fonte di energia, è un vettore di energia, ne più ne meno che l'energia elettrica. Per produrre idrogeno serve energia, che venga dal petrolio, dal nucleare o dalle rinnovabili non ha importanza, ma comunque è necessaria. Di idrogeno non ci sono giacimenti e quindi non è prelevabile da nessuna parte. Il problema quindi resta. Casomai con l'idrogeno, prodotto in modo efficiente, si potrebbe risolvere il problema dei mezzi di trasporto che alimentati con questo gas non inquinerebbero 'direttamente'. Rimane il fatto che per fare l'idrogeno necessario a muoverli si devono impiantare delle centrali per la produzione che, se alimentate a fonti fossili, un poco dovranno pur inquinare. Ovvio che una ciminiera di una grossa centrale inquina molto meno che 10.000 Auto, magari smarmittate!
La bilancia tra risorse necessarie per la liquefazione dell'idrogeno e l'energia prodotta dallo stesso è leggermnte attiva ma di poco.
Poi le case automobilistiche sono anni che prendono per il c..o facendo finta di sostenere ricerche per sviluppare motori a "cella combustibile", ma è solo una finta "markettara" sotto la spinta dei movimenti ambientalisti.
ATTENZIONE POI CHE l'energia per i mezzi di trasporto è solo una piccola parte di tutta quella necessaria

- luvaltol
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si e no !trevbg ha scritto:Peccato che in termini di inquinamento, soprattutto dato da diesel e mezzi pesanti, è quella che pesa più di tutte sulla nostra povera PP!
Gli scarichi degli impianti di riscaldamento, delle centrali termoelettriche e delle lavorazion industriali sono enormemente superiori: perchè i blocchi del traffico li fanni d'inverno?

A parte che impianti di riscaldamento, centrali termoelettriche e lavorazioni industriali, in Lombardia, per il 90% dei casi consumano oramai solo metano (che è il combustibile più pulito in assoluto) mentre automobili e camion vanno a derivati del petrolio (gasolio o benzina che sia), molto più inquinante.si e no !
Gli scarichi degli impianti di riscaldamento, delle centrali termoelettriche e delle lavorazion industriali sono enormemente superiori
In ogni caso citiamo le fonti: se vai sul sito dell'ARPA Lombardia, e cerchi del progetto 'Inemar', che altri non è che l'inventario delle fonti inquinanti nella regione, vedrai che il traffico è responsabile, da solo di:
- 52% di tutte le emissioni di NOx, contro il 20% circa dell'industria, il 12% della produzione di Energia elettrica, e l'8% per il riscaldamento domestico
- 61% di tutte le emissioni di CO, contro il 23% riscaldamento domestico, solo l'8% dell'industria e percentuali risibili per la produzione di energia elettrica
- 39% di tutte le emissioni di PM10, contro 22% del riscaldamento, il 9% della produzione di EE e il 5% dell'industria
Altri dati li trovi in:
http://www.arpalombardia.it/inemar/regione.htm
In ogni caso per tutti gli inquinanti principali come vedi il maggior indiziato è solo ed esclusivamente la combustione nei mezzi di trasporto.
Non ho mica detto che l'idrogeno sia una fonte di energia! asd asdtrevbg ha scritto:Solito errore: l'idrogeno NON è una fonte di energia, è un vettore di energia, ne più ne meno che l'energia elettrica.
Per produrre idrogeno serve energia, che venga dal petrolio, dal nucleare o dalle rinnovabili non ha importanza, ma comunque è necessaria. Di idrogeno non ci sono giacimenti e quindi non è prelevabile da nessuna parte...
Il problema quindi resta. Casomai con l'idrogeno, prodotto in modo efficiente, si potrebbe risolvere il problema dei mezzi di trasporto che alimentati con questo gas non inquinerebbero 'direttamente'. Rimane il fatto che per fare l'idrogeno necessario a muoverli si devono impiantare delle centrali per la produzione che, se alimentate a fonti fossili, un poco dovranno pur inquinare.
Ovvio che una ciminiera di una grossa centrale inquina molto meno che 10.000 Auto, magari smarmittate!
Mi riferivo al tuo intervento prima del mio in cui dicevi:
D'accordissimo, se pensi a quanti morti ha fatto il nucleare civile nel mondo e lo confronti con quanti ne ha fatti (e ne fa) lo smog dovuto alla combustione di carbone e petrolio, non c'e' paragone!
sempre a riguardo della riunione informativa di ieri sera a valgoglio, il sindaco ha anche aggiunto che avrebbe inviato agli altri consigli comunali della valle la loro delibera.
non penso ad una telenovela, credo però che si debbano tenere gli occhi e le orecchie ben aperte: il fatto che tutti e in primis gli abitanti della zona abbiano saputo la novità dai giornali, che a loro volta le avevano apprese da passaparola tra le varie agenzie, mi sembra un fatto abbastanza pesante: dopotutto questo fatto riguarda la salute di tutti.
ieri sera è stato sottolineato il fatto che l'immagine della valle potrebbe risentirne, in effetti alcune case sono state disdette.
sarà paura immotivata, non credo: si parla di migliaia di tonnellate di roccia radioattiva da ridurre in polvere della dimensione di un mm. e dell'uso di un putiferio di acido solforico, che non è proprio acqua fresca.
se anche tutto il processo, con l'intervento di molti santi protettori, andasse a buon fine e non si registrasse mai nemmeno un piccolissimo incidente, resterebbe comunque il problema della discarica di tutte le rocce da cui l'uranio è stato estratto, rocce radioattive, anche se in misura minore, ma sempre pericolose.
sono quindi dell'idea che la situazione vada strettamente monitorata e che anche i comuni delle valli vicine farebbero bene a stare all'erta, perchè non c'è proprio niente che divide l'aria della val seriana da quella della val brembana.
non penso ad una telenovela, credo però che si debbano tenere gli occhi e le orecchie ben aperte: il fatto che tutti e in primis gli abitanti della zona abbiano saputo la novità dai giornali, che a loro volta le avevano apprese da passaparola tra le varie agenzie, mi sembra un fatto abbastanza pesante: dopotutto questo fatto riguarda la salute di tutti.
ieri sera è stato sottolineato il fatto che l'immagine della valle potrebbe risentirne, in effetti alcune case sono state disdette.
sarà paura immotivata, non credo: si parla di migliaia di tonnellate di roccia radioattiva da ridurre in polvere della dimensione di un mm. e dell'uso di un putiferio di acido solforico, che non è proprio acqua fresca.
se anche tutto il processo, con l'intervento di molti santi protettori, andasse a buon fine e non si registrasse mai nemmeno un piccolissimo incidente, resterebbe comunque il problema della discarica di tutte le rocce da cui l'uranio è stato estratto, rocce radioattive, anche se in misura minore, ma sempre pericolose.
sono quindi dell'idea che la situazione vada strettamente monitorata e che anche i comuni delle valli vicine farebbero bene a stare all'erta, perchè non c'è proprio niente che divide l'aria della val seriana da quella della val brembana.
- StracchinoPolentoso
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- Iscritto il: giovedì 27 aprile 2006, 21:34
legambiente sta invitando tutti a mandare alla metex, la ditta australiana in questione, la seguente mail:
--------------------------------------------------------------------------------
A: 'metex@metex.com.au'
Cc: 'Legambiente Bergamo'
Oggetto: Novazza Uranium Project
Attention: Mr. Kim Robinson, Chairman
Dear Mr. Robinson,
We would like to inform you that we all together, PEOPLE, LOCAL AUTHORITIES, RELIGIOUS, SOCIAL, POLITICAL and ENVIROMENTALIST REPRESENTATIVES, in a public meeting held in Valgoglio Thursday 28th September 2006 at 8.30 pm HAVE DECIDED TO REJECT YOUR PROPOSAL to extract Uranium ore from our mountains.
This decision had been already made over 20 years ago and we have no intention whatsoever to reverse it.
Please note that the Novazza area is a mountain land of outstanding natural beauty, mostly lying within the Orobie natural park and close to populated areas, having as primary destinations tourism and agriculture, and therefore totally unsuitable for your project.
We believe and expect that you will consider our opinion and decision and we kindly ask you to cancel the Novazza Uranium Project.
Of course, should you decide to visit our valley with the sole intention of enjoying our natural environment and our food, you will be most welcome
With kind regards
(firma)
più saranno le mail, più chiara sarà la nostra posizione. è opportuno inviarne una copia anche a legambiente in modo che sappiano quante ne sono state mandate.
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A: 'metex@metex.com.au'
Cc: 'Legambiente Bergamo'
Oggetto: Novazza Uranium Project
Attention: Mr. Kim Robinson, Chairman
Dear Mr. Robinson,
We would like to inform you that we all together, PEOPLE, LOCAL AUTHORITIES, RELIGIOUS, SOCIAL, POLITICAL and ENVIROMENTALIST REPRESENTATIVES, in a public meeting held in Valgoglio Thursday 28th September 2006 at 8.30 pm HAVE DECIDED TO REJECT YOUR PROPOSAL to extract Uranium ore from our mountains.
This decision had been already made over 20 years ago and we have no intention whatsoever to reverse it.
Please note that the Novazza area is a mountain land of outstanding natural beauty, mostly lying within the Orobie natural park and close to populated areas, having as primary destinations tourism and agriculture, and therefore totally unsuitable for your project.
We believe and expect that you will consider our opinion and decision and we kindly ask you to cancel the Novazza Uranium Project.
Of course, should you decide to visit our valley with the sole intention of enjoying our natural environment and our food, you will be most welcome
With kind regards
(firma)
più saranno le mail, più chiara sarà la nostra posizione. è opportuno inviarne una copia anche a legambiente in modo che sappiano quante ne sono state mandate.