Oltre al permesso annuale di 170 euro per transito strada verso rif. Calvi (anche quelli pagheranno se sostano in via Carisole?)claudio valce ha scritto:...mi risulta che le due zone indicate sono le uniche a pagamento.

Oltre al permesso annuale di 170 euro per transito strada verso rif. Calvi (anche quelli pagheranno se sostano in via Carisole?)claudio valce ha scritto:...mi risulta che le due zone indicate sono le uniche a pagamento.
il comune su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio libero e gratuito. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell'art. 3 "area pedonale" e "zona a traffico limitato", nonché per quelle definite "A" dall'art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.claudio valce ha scritto:Visto che ho aperto questo post devo precisare che non dappertutto ci sarà la sosta a pagamento, per esempio alla partenza impianti di Carisole la sosta è gratuita, per il momento mi risulta che le due zone indicate sono le uniche a pagamento.
dalla sentenza Cass. 21271/2009Lele93 ha scritto:Forse è vero, è il comune a decidere.
Francesco, andremo a citofonare al Sindacofrancescomanzoni.it ha scritto:![]()
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non penso sia questo il modo migliore x incentivare il turismo ...se poi arrivo sul posto alle 5.30 dove lo trovo il talloncino ? Mi sembra una grande stupidata ,pensata male e gestita peggio
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Non c'è una virgola su cui eccepire...Foppolo si è già suicidata...Carona sta cercando il tubo del gas da infilarsi in bocca per inseguire i maestri del paese di sopra!Poldo ha scritto:Concordo sul tipico punto di vista delle amministrazioni comunali italiane, che hanno sempre dimostrato di non saper fare turismo ma cassa nel breve periodo. Posso capire i posti turistici super affollati che, avendo un flusso di turismo radicato e continuo indipendentemente dalle circostanze, utilizzino anche questi sistemi. Ma un paese che fatica a trovare il modo giusto per farsi notare, una valle che fatica ad essere attraente ed alzare i flussi dei turisti, sceglie una tassa per fare cassa sui pochi che la scelgono come meta o che continua a cercare il modo di spremere i pochi villeggianti, questo avrà come risultato che il primo anno entrerà qualche soldo in più e negli anni a venire vedrà sempre calare le proprie entrate. Stesso discorso per i commercianti che alzano i prezzi nei paesi di montagna, soprattutto nei periodi di maggior turismo, chissà come mai dopo poco tempo non vendono più niente. Bella scelta!!!!Poi piangono