Re: Costruzione nuovo Ponte a San Giovanni Bianco
Inviato: martedì 19 marzo 2019, 17:21
Martedi' 19 Marzo 2019 - SAN GIOVANNI BIANCO - Escursioni S.Giovanni - Alberghi, ristoranti - Valle Brembana - Orobie Bergamasche - Orobie
Getto del plinto per il Ponte sul Fiume Brembo
Aggiornamento lavori al 19 Marzo 2109 - Oggi si e' gettato il primo plinto versante della fraz. Mulini. Lavori di costruzione della ditta Pype Line S.p.A e dal Consorzio Stabile Costruendo. L’opera, per 3.6 milioni di euro, prevede la realizzazione di una rotatoria poco a monte della mulattiera per Oneta, quindi il ponte a due arcate e in leggera discesa (6%) per arrivare in via Molini, dove sarà realizzata la nuova strada di 230 metri. Il ponte si compone di due campate isostatiche di luce pari a circa 52 m e 28 m, rispettivamente, sostenute da una spalla in sponda idrografica destra e da una pila ed una spalla in sponda sinistra. L’opera è a struttura mista in acciaio-calcestruzzo, con sezione a quattro travi in acciaio a piatti saldati, rese collaboranti dai traversi, in angolari doppi, e dalla soletta, collegata mediante connettori a piolo tipo Nelson saldati alla piattabanda superiore delle travi stesse. Gli apparecchi di appoggio sono in acciaio e teflon, con punto fisso in corrispondenza delle spalle e disposti in modo da permettere le dilatazioni termiche in esercizio ed assorbire le azioni orizzontali di vento e sisma, sia in direzione longitudinale che trasversale. Conclusione dei lavori previsti entro fine 2020.
reportage by Alvin
Getto del plinto per il Ponte sul Fiume Brembo
Aggiornamento lavori al 19 Marzo 2109 - Oggi si e' gettato il primo plinto versante della fraz. Mulini. Lavori di costruzione della ditta Pype Line S.p.A e dal Consorzio Stabile Costruendo. L’opera, per 3.6 milioni di euro, prevede la realizzazione di una rotatoria poco a monte della mulattiera per Oneta, quindi il ponte a due arcate e in leggera discesa (6%) per arrivare in via Molini, dove sarà realizzata la nuova strada di 230 metri. Il ponte si compone di due campate isostatiche di luce pari a circa 52 m e 28 m, rispettivamente, sostenute da una spalla in sponda idrografica destra e da una pila ed una spalla in sponda sinistra. L’opera è a struttura mista in acciaio-calcestruzzo, con sezione a quattro travi in acciaio a piatti saldati, rese collaboranti dai traversi, in angolari doppi, e dalla soletta, collegata mediante connettori a piolo tipo Nelson saldati alla piattabanda superiore delle travi stesse. Gli apparecchi di appoggio sono in acciaio e teflon, con punto fisso in corrispondenza delle spalle e disposti in modo da permettere le dilatazioni termiche in esercizio ed assorbire le azioni orizzontali di vento e sisma, sia in direzione longitudinale che trasversale. Conclusione dei lavori previsti entro fine 2020.
reportage by Alvin