Valle Brembana

Con un grazie all'amico Subiot per le sempre interessanti immagini e per il suo importante impegno..
un incontro eccezionale, anche se non "trappolato", avvenuto sulle nostre montagne orobiche il 12/5/08:





Femmina di Gallo Cedrone (Tetrao Urogallus)

ECCEZZIONALE !!!!!!!!
Questo si' che è uno SCOOP !!!!!
Trappolare ungulati in genere è relativamente facile perchè ce ne sono molti .....
Fotografare il Cedrone sulle nostre montagne è semplicemente ECCEZZIONALE !!
Complimenti vivissimi all'amico cinquecento
(A mè chél avatar lè me somea de cognosel ...)

Per i non addetti ai lavori : il Cedrone è un'autentica rarità in quanto le Orobie rappresentano il limite orientale dell'areale di presenza della popolazione Alpina di questo galliforme. Rarissimi sono gli avvistamenti di questo animale nei nostri territori. Dall'inizo degli anni 80 ad oggi si ha notizia sono circa una ventina di avvistamenti certi. (Fonte : I galliformi alpini e la lepre bianca della Valle Brembana - Ivano Artuso-2008)

.. e viene citato anche dall'informativa.. Fauna nel Parco delle Orobie come ormai rarissimo....

.... nel Parco delle Orobie vivono poi scoiattoli, volpi, donnole, faine, martore, ermellini e lepri bianche. Sui pascoli alpini sono andate moltiplicandosi le marmotte e, di conseguenza, è cresciuto anche il numero delle aquile reali, delle quali costituiscono il cibo preferito. Tra gli altri rapaci, ricordiamo falchi, poiane, gheppi, nibbi, corvi, che solitamente seguono le correnti migratorie. Tra i rapaci notturni sono presenti le civette e i barbagianni e il sempre più raro gufo reale. Poche le specie di selvaggina alata che hanno la possibilità di fermarsi in montagna durante l'inverno. Tra queste il fringuello delle nevi, i francolini di monte, le pernici bianche, le coturnici e il gallo forcello. Tutti esemplari in diminuzione, così come rarissimo è ormai il gallo cedrone. Tra i rettili ricordiamo la vipera (pericolosa per l'uomo solo se direttamente molestata), gli orbettini e le bisce d'acqua. Tra gli anfibi sono presenti la rana, la salamandra giallonera e tra i pesci trote e salmerini. Numerosissimi gli insetti che popolano prati, boschi e pascoli. Tra tutti ricordiamo la formica rufa, utilissima per la sopravvivenza dei boschi di conifere. E' infatti la nemica giurata della processionaria del pino e costruisce, nel fitto dei boschi o al limitare delle radure, bellissimi nidi a cupola, composti da un'enorme quantità di aghi di pino o di abete....

cllocate ha scritto:qualcuno sa se c'è mezzo di averne una copia, al limite anche in prestito per il tempo di leggerlo.

Una delle cose che funziona molto bene in Provincia di Bergamo è l'ottimo servizio di messa in rete delle biblioteche.
http://opac.provincia.bergamo.it/public ... lText.seam

Ordini i libri e te li spediscono alla biblioteca del tuo paese, se sei fortunato anche nel giro di un giorno, al massimo quattro o cinque.

Se fai una ricerca (meglio con l'opzione "ricerca base") si vede che il libro in questione si trova alla biblioteca di Valnegra, anche se vicino c'è l'ambigua dicitura "disponibile a breve", forse significa che l'hanno appena comprato ma non è ancora stato spedito in biblioteca.

cllocate ha scritto:Mi è capitato tra le mani ieri questa pubblicazioni in un Bar della Valle, un lavoro veramente importante e impegnativo, qualcuno sa se c'è mezzo di averne una copia, al limite anche in prestito per il tempo di leggerlo.

Viene presentato alla Mostra di Trofei a Branzi:

Sabato 31 Maggio 2008 presso il Cinema di Branzi in Alta Val Brembana
Seminario: i galliforni alpini, esperienze nazionali a confronto
coordinatore del seminario: Ivano Artuso - moderatore Piergiacomo Oberti
Presentazione del libro: I Galliforni Alpini e la Lepre Bianca della Valle Brembana

- ore 14.00/ 14.25 registrazione dei partecipanti, ritiro della spilla ricordo realizzata dal Maestro Claudio Menapace e distribuzione del libro ai Soci che ancora ne sono sprovvisti;

- ore 14.30 Saluti e interventi: Enrico Bonzi presidente del Comprensorio, Valerio Bettoni presidente della Provincia di Bergamo, Luigi Pisoni assessore all'agricoltura caccia e pesca Provincia di Bergamo, Piero Busi presidente della Comunità Montana Valle Brembana, Franco Grassi presidente del Parco delle Orobie Bergamasche, Gianni Molinari presidente C.A.I. Alta Valle Brembana, Giancarlo Colombi presidente della Coldiretti Provincia di Bergamo;
http://www.valbrembanaweb.com/valbremba ... index.html

cllocate ha scritto:Mi è capitato tra le mani ieri questa pubblicazioni in un Bar della Valle, un lavoro veramente importante e impegnativo, qualcuno sa se c'è mezzo di averne una copia, al limite anche in prestito per il tempo di leggerlo.

Te lo presto io Cllocate... quando sali passa a prenderlo...

Il canto del Gallo Cedrone

Ecco il Gallo Cedrone. Più che un uccello pare un trattore.....
Si vocifera che qualche anno fa alle Torcole di Piazzatorre un maschio in amore abbia tentato di avere un "rapporto" con una moto da trial a motore acceso......

Subiot ha scritto:Il canto del Gallo Cedrone cco il Gallo Cedrone. Più che un uccello pare un trattore..... Si vocifera che qualche anno fa alle Torcole di Piazzatorre un maschio in amore abbia tentato di avere un "rapporto" con una moto da trial a motore acceso....

Ecco spiegato il perche' si sente sempre un rumore di Gas Gas... sulle Torcole....
ma e' il Gallo Cedrone...

Parlando con gli amici dell'alta Valle Seriana mi hanno confermato la presenza di cedroni sulle Orobie.
Certo che se sono tutti svegli come la gallina che si è lasciata avvicinare così tanto... avranno vita breve!
Da "Tetrao Urogallus" rischiano di evolversi repentinamente nella sottospecie bergamasca "Tetrao Urogallus Farcitus", versione alpino-tetraonica del più popolare "Gallus Gallus Farcitus", volgarmente detta poia 'mpienida.