Pagina 1 di 3

Divieto di accesso ai cani

Inviato: domenica 3 gennaio 2010, 16:11
da Tatula
Ciao, premetto che non sò se ho beccato la sezione giusta ..... comunque stamattina sono andata sul Monte Misma, è in val seriana, e si può salire sia da Pradalunga che da Cenate, io per comodità ci vado da Pradalunga (ci abito), ebbene, lasciata la macchina appena dopo il Santuario della Forcella, vi sono molti cartelli che per l'appunto vietano l'accesso ai cani (a settembre non c'erano) .... e tali cartelli li ho visti fino all'inizio del sentiero vero e proprio che porta alla cima ..... eccolo

Immagine

son rimasta basita a_19 ma non sono tornata indietro, e col mio cane ho raggiunto la cima a_14

quindi tornata a casa ho cercato in rete la motivazione di tale divieto, l'ho trovata:

link http://www.oasivalpredina.it/pagina.asp ... =1&b=4&c=9

e quello che stà scritto

Il cane è un animale "domestico" e la sua storia di addomesticazione è lunga quanto la civiltà umana. Avvenne per favorire alcune attività antropiche: essenzialmente la caccia ai selvatici, la cura delle greggi, la difesa dei villaggi e dei loro abitanti.
Nell'analisi della storia del rapporto uomo-cane e nel confronto tra essi e il mondo "non domestico" sta la risposta.
Parallelamente è evoluto il rapporto delle prede nei confronti dei canidi, sia selvatici, sia addomesticati dall'uomo, dai quali hanno dovuto imparare a difendersi.
Oggi che i cani, soprattutto in città, svolgono un ruolo affettivo, di "compagni di vita" anzichè di strumento di lavoro, può sembrare crudele escluderne l'accompagnamento in aree ad elevata naturalità.


Purtroppo ciò è necessario: un'area naturale prevalentemente "selvatica", se abitata da specie che nutrono nei confronti del cane un terrore atavico, è incompatibile con la loro presenza.
Il cane anche se controllato dal suo accompagnatore (sempre che quest'ultimo sia in grado di farlo perchè anche l'animale più docile ed educato di fronte al "selvatico" sente ferocemente l'istintivo richiamo alla caccia), lascia tracce del proprio passaggio, quali peli, fatte, odori, terrorizzando le sue potenziali prede e inducendole a comportamenti innaturali.
Così, spesso, gli animali selvatici abbandonano i propri piccoli, si disperdono dal branco, fuggono dal territorio comunemente occupato che conoscevano, tentando di rifugiare in luoghi a loro sconosciuti, esponendosi così a pericoli, quali l'attraversamnto di strade o l'invasione di aree urbane.
Ecco perchè nelle aree naturaliformi, quali parchi urbani in genere, aree agricole o comunque aree a bassa presenza di specie selvatiche, il cane, se ben accudito e controllato, non è causa di problemi; invece, laddove esistono aree ad elevata naturalità, con presenza di animali selvatici, il cane non dovrebbe essere ammesso, neppure al guinzaglio.
Dario Furlanetto


Ebbene, sono ancor più sbalordita a_34

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: domenica 3 gennaio 2010, 17:28
da pluto
il ragionamento fila...
Però mi domando, se c'è un lupo nei paraggi, cosa fanno? Lo allontanano o lui può perché selvatico...ma anche il lupo perde il pelo..ma non il vizio di farla, lascia odori, incutere paura alla fauna...

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: domenica 3 gennaio 2010, 20:31
da losamanuel
sono anch`io un po` basito da questi divieti pero` a volte i possessori dei cani ci mettono del loro, non me ne vogliano quelli che rispettano le regole, nel farsi odiare lasciando gironzolare i cani ovunque in mezzo magari ad una riserva o a una zona di nidificazione... basterebbe portare il guinzaglio e tenerli vicini a se perche` va be che il cane deve svagarsi ma e` altresi vero che anche gli altri animalihanno il diritto di vivere indisturbati nel loro territorio...

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: lunedì 4 gennaio 2010, 0:00
da mirolo
Beh è prevista dalla stessa delibera europea di istituzione dei sic che nelle aree protette non possano essere ammessi cani... e la spiegazione riportata nel sito è a suo modo logica: entri in un'area dove si proteggono determinate specie - queste specie hanno una naturale paura nei confronti dei cani - ti vietano di portare il cane... Capisco la sorpresa e il disagio, visto quanto ormai il cane è parte integrante delle nostre famiglie, ma, ripeto, mi pare una decisione ben motivata. a_45

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: lunedì 4 gennaio 2010, 9:48
da Galbiati
Secondo me il cartello è sbagliato, dovrebbe dire:

"Vietato l'accesso ai cani a due zampe", che sono più maleducati che di quelli a 4 zampe!!!

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: lunedì 4 gennaio 2010, 10:47
da andrea.brembilla
Al di là delle facili battute l'ordinanza è giustissima, bisogna capire che nel bosco ci sono già altri animali, soprattutto nei SIC. Cerchiamo a volte di non farci prendere troppo dall'emotività e, in determinati ambiti, considerare il nostro cane come effettivamente è: un animale, che come tale si rapporta ad altri animali.
Se si passa in un SIC o in una ZPS teniamone conto, ci sono tanti altri boschi dove portare i cani.
a_14

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: mercoledì 6 gennaio 2010, 19:51
da IW2GUR
Permettetemi di dissentire: il cane spaventa gli animali selvatici e l'uomo no ???
Tanto vale vietare l'accesso anche ai bipedi umani a chiunque in queste zone, non credete ?

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: mercoledì 6 gennaio 2010, 20:10
da Tatula
Mah ....... io resto comunque molto scettica, daccordo per la loro sacrosanta motivazione, ma se ci penso bene questi cartelli erano esposti in luoghi dove il passaggio di "animali a 2 gambe" è notevole, in quanto nelle vicinanze vi sono rustici quasi sempre frequentati da tanta gente, e lo stesso posto è per noi abitanti di Pradalunga l'unico sentiero per arrivare alla chiesa Santa Maria di Misma, ci si arriva anche da Cornale o Gavarno, ma tale sentiero di discosta di poco da dove ho visto tali cartelli.

Detto ciò, ho scritto a quelli della Valpredina, dicendo loro che guardando la delimitazione dell'oasi sulla cartina " Kompas 104", non mi torna la collocazione dei cartelli nel territorio delimitato ........ gli ho scritto lunedì ....... non ho ancora ricevuto risposta .......

Re: Divieto di accesso ai cani

Inviato: giovedì 7 gennaio 2010, 9:39
da MTBiker
IW2GUR ha scritto:Permettetemi di dissentire: il cane spaventa gli animali selvatici e l'uomo no ???
beh, è più facile che un cane si metta a correr dietro a qualche animale selvatico (e magari sgagnarlo) piuttosto che l'uomo..!