Giro esplorativo sopra Olmo al Brembo

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Venerdì 31 mi porto a Olmo al Brembo. Già dall’anno scorso, sul sito di questo Comune, avevo visto questo itinerario: Olmo al Brembo-La Bassa-Monte Faino e volevo tentare di a farlo. “Tentare” è la parola giusta perché il sentiero non è segnato e il territorio è quasi del tutto boschivo. Di sentieri la zona è piena ma beccare quello giusto non è facile! Avevo visto sul Forum che il Faino lo avevano fatto Andrea. Brembilla e Gogis; ultimamente anche Paolo Frani, ma loro erano partiti da Averara. Sulla vecchia Kompass il sentiero che io dovevo fare è segnato ma sicuramente è “datato”, cioè quando era usato dagli abitanti della zona. Quindici giorni fa mi ero fermato a parlare con 4 abitanti di Olmo; avrei dovuto chiedere a loro delle info in proposito del percorso da fare! Mi son detto, faccio un tratto della Via del Ferro( mi interessava di vedere magari anche la contrada Cigadola, sulla quale ho letto un articolo di Claudio del Baitù) e poi taglio a sinistra e vedrò come si mette. Ecco come è andata. Metto la pagina che c’è sul sito del Comune.

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Parto dal piccolo parcheggio dove c’è la palina

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Dopo un brevissimo tratto di Provinciale inizia il sentiero

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Ma la Via del Ferro la lascio presto per salire il pendio al 2° o 3° incrocio. Il nuovo sentiero mi delude perché dopo un po’ si spiana, proseguendo sempre verso nord. Arrivo a questo capanno

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Proseguo e in una valletta arriva dal basso un buon sentiero con segnavia giallo, che poi proseguendo sempre verso nord, passo da una baitella

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Più avanti ancora questo segnavia con un 15

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Arrivo ad un’altra baitella

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Nei pressi di un’altra baitella abbandono il sentiero pianeggiante e prendo quello che sale

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Il sentiero, con un nuovo segnavia, sale bene ma dura poco