Alpinismo Orobie: "200" sulla Sfinge!
Per il traguardo delle 200 cime bergamasche sopra i 2000 (elenco Alessio Pezzotta) scelgo uno dei torrioni più affascinanti e famosi delle nostre Orobie, la Sfinge, severa guardiana della Valle d’Inferno e dell’accesso al Pizzo Tre Signori. Mi accompagna mia moglie Cinzia e la mitica coppia di assi Eve e Beppe! Per loro sarà la 100a vetta bergamasca! A dispetto delle previsioni la mattinata si presenta limpida e serena e la temperatura ottimale. Risaliamo la valle d’Inferno fino alla parete est della Sfinge. Qui calziamo i ramponi, aggiriamo la parete verso nord fino all’imbocco del canalino che troviamo perfettamente innevato. Abbandoniamo gli zaini e con piccozze e ramponi risaliamo il canalino. Le pendenze sono importanti e circa a metà troviamo un passaggino sui 70°. Le condizioni della neve sono perfette e raggiungiamo il colletto finale senza grossi problemi. Qui ci troviamo di fronte il passaggio chiave, uno spigolo strapiombante da entrambi i lati, lungo circa 15 metri. Difficoltà intorno al III. C’è un chiodo nella parte inferiore dello spigolo per l’unico rinvio che si riesce a collocare. Si sale lungo lo spigolo fino a metà, poi si esce sulla parete di sinistra che presenta maggiori appigli fino al pianerottolo superiore. Qui ci sono due chiodi collegati da un paio di cordini che utilizzeremo per la sosta e per la doppia di discesa. Quindi si segue la facile ma esposta cresta fino alla vicina vetta. Anche qui troviamo un chiodo per eventuali sicure. Salita alpinistica di grande soddisfazione. In vetta Beppe ci sorprende mostrandoci i cartelli da lui preparati con il numero delle vette raggiunte e ci lasciamo andare ai festeggiamenti! Nel frattempo arrivano i nuvoloni previsti e ci affrettiamo a scendere calandoci in doppia sullo spigolo. Giunti in fondo al canalino la Sfinge si “rabbuia”; forse è triste perché ce ne stiamo andando?
Al mattino il cielo si presenta con quella nuvola minacciosa
