di lucaserafini » martedì 25 settembre 2018, 17:20
La' dove la Placca Africana (mediante la sua zattera avanzata Adria) bacia la Placca Europea in subduzione, le enormi pressioni e le altissime temperature generate a grande profondita' hanno metamorfizzato le rocce paleozoiche antecedenti la formazione delle Alpi, generando gli gneiss chiari del Corno Stella: l'orogenesi alpina non ha fatto altro che regalarceli portandoli in superficie, le rocce piu antiche delle Orobie, probabilmente epiplutoniche (cioè al di sopra del plutone granitico intrusivo), che guardano le loro sorelle maggiori dall'altra parte della Valtellina (cioe' oltre la linea insubrica, confine tra la due Placche) - cioe' il Masino con i suoi graniti. Potevamo stare a guardare? Dopo "Cercando Valerio", che non aveva risolto il superamento centrale della Parete Nord-Ovest, ritorniamo piu' agguerriti, Marco, Davide, Alberto ed il sottoscritto al traino (l'eta'...), ed apriamo Granitica Stellare, 8 tiri di corda molto continui e sostenuti su compattissimo gneiss cristallino, seguendo (e inseguendo) la rete di diedri che la parete disegna per noi.

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lucaserafini il giovedì 27 settembre 2018, 7:41, modificato 2 volte in totale.
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti… where else?