Camera dei Deputati - Seduta del 16 febbraio 1949 (I Legislatura)
Annunzio di proposta di legge di iniziativa parlamentare.
PRESIDENTE. Comunico che sono state presentate alla Presidenza due proposte di legge d’iniziativa del deputato Scaglia (Democrazia Cristiana):
- Ricostruzione dei comuni di Selino, Mazzoleni e Cepino, in provincia di Bergamo;
- Ricostruzione de comuni di Frerola e Rigosa, in provincia di Bergamo
Saranno stampate, distribuite e inviate alla Commissione competente, in sede legislativa.
http://legislature.camera.it/_dati/leg0 ... om=95,0,70
1949 - Ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa
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Bashir.it
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Proposta di Legge Camera n.341 legislatura I
Proposta di Legge del Deputato Scaglia
"Ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa, in provincia di Bergamo"
http://legislature.camera.it/_dati/leg0 ... 410001.pdf
Art. 1
Il Comune di Algua, istituito con Decreto Legislativo 11 marzo 1948, n.286, è soppresso e in sua vece sono ricostituiti con la circoscrizione preesistente all'entrata in vigore del Regio Decreto 6 ottobre 1927, n.1997, i comuni di Rigosa e di Frerola.
Il prefetto di Bergamo, sentita la Giunta Provinciale amministrativa, provvederà al regolamento dei rapporti patrimoniali e finanziari fra i comuni interessati.
Art.2
L'organico dei ricostituiti comuni di Rigosa e di Frerola sarà stabilito dal prefetto di Bergamo, sentita la Giunta Provinciale amministrativa.
Il numero dei posti e i gradi relativi non potranno essere superiori a quelli organicamente assegnati ai comuni predetti anteriormente alla loro soppressione.
Al personale già in servizio presso il comune di Bracca di Costa Serina che venisse inquadrato nell'organico dei comuni di Rigosa e di Frerola, non potranno essere attribuite posizioni gerarchiche e trattaamento economico superiori a quelli goduti all'atto dell'inquadramento.
Art.3
La presente legge entrerà in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
"Ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa, in provincia di Bergamo"
http://legislature.camera.it/_dati/leg0 ... 410001.pdf
Art. 1
Il Comune di Algua, istituito con Decreto Legislativo 11 marzo 1948, n.286, è soppresso e in sua vece sono ricostituiti con la circoscrizione preesistente all'entrata in vigore del Regio Decreto 6 ottobre 1927, n.1997, i comuni di Rigosa e di Frerola.
Il prefetto di Bergamo, sentita la Giunta Provinciale amministrativa, provvederà al regolamento dei rapporti patrimoniali e finanziari fra i comuni interessati.
Art.2
L'organico dei ricostituiti comuni di Rigosa e di Frerola sarà stabilito dal prefetto di Bergamo, sentita la Giunta Provinciale amministrativa.
Il numero dei posti e i gradi relativi non potranno essere superiori a quelli organicamente assegnati ai comuni predetti anteriormente alla loro soppressione.
Al personale già in servizio presso il comune di Bracca di Costa Serina che venisse inquadrato nell'organico dei comuni di Rigosa e di Frerola, non potranno essere attribuite posizioni gerarchiche e trattaamento economico superiori a quelli goduti all'atto dell'inquadramento.
Art.3
La presente legge entrerà in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
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Discussione e Rinvio in I Commissione
Commissione I
Affari Interni - Ordinamento politico ed Amministrativo - Affari di Culto - Spettacoli - Attività Sportive - Stampa
Seduta del 14 giugno 1950
Discussione della proposta di legge di iniziativa del deputato Scaglia : <<Ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa, in provincia di Bergamo>> (341)
On. MOLINAROLI (Dc) Relatore:
Devo dire subito che la situazione relativa alla ricostituzione dei comuni di Frerola e di Rigosa non è altrettanto limpida come quella dei comuni esaminati in precedenza. Nel 1927 furono aggregati in un unico comune le frazioni, precedentemente autonome, di Bracca, Costa Serina, Riogosa e Frerola. Il comune che ne risultò fu denominato da prima Algua di Costa Serina e, successivamente, Bracca di Costa Serina. Nel 1948 due di queste frazioni, e precisamente Bracca e Costa Serina, furono staccate e ricostituite in comune autonomo. A loro volta Frerola e Rigosa, che pure non erano entusiaste di riprendere la loro precedente autonomia, vista la sorte toccata alle altre due frazioni, presentarono richiesta analoga.
L’aspetto più curioso della situazione attuale è rappresentata dal fatto che le frazioni di Costa Serina e Bracca dividono il territorio delle altre due tuttora riunite in un unico comune, per cui si verifica che gli abitanti di Frerola, per raggiungere Rigosa, debbono transitare il territorio di Bracca o di Costa Serina: e non è chi non veda la stranezza della situazione topografica e l’assurdità posta in essere dalla legge del 1948.
Questo è l’unico dato che, a mio modesto modo di vedere consiglierebbe l’accoglimento della proposta: infatti per il resto si tratta di due frazioni aventi minima consistenza sia per quanto si riferisce agli abitanti, sia per quanto si riferisca al bilancio, cosicché io non sarei favorevole alla loro ricostituzione in comuni autonomi. D’altra parte, per quanti tentativi si siano fatti, non è stato possibile adottare una soluzione diversa: non è stato possibile, per esempio, aggregare i comuni di Frerola e Rigosa ad una delle frazioni già autonome (cioè Costa Serina o Bracca) per evidenti… incompatibilità di carattere.
Stando così le cose, i provvedimenti da prendere non sono diversi dai seguenti: o si accoglie la proposta dell’onorevole Scaglia di dividere anche le frazioni di Frerola e Rogosa, dando ad essa la rispettiva autonomia, oppure si annulla il provvedimento del 1948 e si ricostituisce il comune di Bracca di Costa Serina.
Comunque i dati relativi alle due frazioni sono i seguenti: esse hanno rispettivamente 450 e 550 abitanti. Per tutto il resto la situazione è piuttosto caotica. Pare anche che vi siano divergenze circa al richiesta di autonomia.
Di conseguenza anche in considerazione che i dati forniti dal proponente sono insufficienti a vagliare più accuratamente la situazione, io proporrei un rinvio per un supplemento di istruttoria. Allo stato attuale delle cose, infatti, io non mi sentirei assolutamente di esprimere parere favorevole alla ricostituzione dei due comuni.
On. NUMEROSO (Dc) – A mio avviso, le difficoltà prospettate dal relatore potrebbero essere superate accogliendo ed approvando la proposta di legge. Se ho ben capito, vi è in loco una situazione grave ed insostenibile. Tanto è vero che il prefetto ha dovuto nominare un commissario. Dal momento poi che si tratta della ricostituzione di un comune che ha già avuto vita autonoma in precedenza, io sarei del parere di accogliere la proposta Scagliae, di conseguenza, pregherei il relatore di voler abbandonare le sue riserve.
On. SCAGLIA (Dc) Proponente:
Io non ho che da confermare la situazione veramente caotica cui ha accennato l’onorevole Molinaroli. Aggiungo che per quanti sforzi si siano fatti, non è stato possibile trovare una soluzione opportuna per mettere ordine in queste quattro frazioni.
D’altra parte, quando io feci la mia proposta di legge, cioè nel 1948, io ebbi l’appoggio della prefettura di Bergamo e della giunta amministrativa dei comuni unificati. In quel tempo, infatti, prevaleva la opinione che, essendo state staccate due frazioni, non ci si potesse fermare a metà, ma si dovesse completare il provvedimento con la ricostituzione di tutti e quattro i comuni preesistenti.
Da allora però le cose sono cambiate e i pareri sulla ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa non sono più unanimi. Ci sono poi di mezzo, a completare ancor più le cose, degli interessi relativi ad una sorgente termale.
Per queste ragioni io mi associo alla proposta dell’onorevole relatore, nella speranza che nel frattempo si possano acquisire altri elemnti sulla opportunità di prendere un provvedimento piuttosto che un altro.
PRESIDENTE – Pongo in votazione la proposta di rinvio presentata dall’onorevole relatore ed alla quale si è associato il presentatore onorevole Scaglia.
(è approvata)
http://legislature.camera.it/_dati/leg0 ... rafico.pdf
Affari Interni - Ordinamento politico ed Amministrativo - Affari di Culto - Spettacoli - Attività Sportive - Stampa
Seduta del 14 giugno 1950
Discussione della proposta di legge di iniziativa del deputato Scaglia : <<Ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa, in provincia di Bergamo>> (341)
On. MOLINAROLI (Dc) Relatore:
Devo dire subito che la situazione relativa alla ricostituzione dei comuni di Frerola e di Rigosa non è altrettanto limpida come quella dei comuni esaminati in precedenza. Nel 1927 furono aggregati in un unico comune le frazioni, precedentemente autonome, di Bracca, Costa Serina, Riogosa e Frerola. Il comune che ne risultò fu denominato da prima Algua di Costa Serina e, successivamente, Bracca di Costa Serina. Nel 1948 due di queste frazioni, e precisamente Bracca e Costa Serina, furono staccate e ricostituite in comune autonomo. A loro volta Frerola e Rigosa, che pure non erano entusiaste di riprendere la loro precedente autonomia, vista la sorte toccata alle altre due frazioni, presentarono richiesta analoga.
L’aspetto più curioso della situazione attuale è rappresentata dal fatto che le frazioni di Costa Serina e Bracca dividono il territorio delle altre due tuttora riunite in un unico comune, per cui si verifica che gli abitanti di Frerola, per raggiungere Rigosa, debbono transitare il territorio di Bracca o di Costa Serina: e non è chi non veda la stranezza della situazione topografica e l’assurdità posta in essere dalla legge del 1948.
Questo è l’unico dato che, a mio modesto modo di vedere consiglierebbe l’accoglimento della proposta: infatti per il resto si tratta di due frazioni aventi minima consistenza sia per quanto si riferisce agli abitanti, sia per quanto si riferisca al bilancio, cosicché io non sarei favorevole alla loro ricostituzione in comuni autonomi. D’altra parte, per quanti tentativi si siano fatti, non è stato possibile adottare una soluzione diversa: non è stato possibile, per esempio, aggregare i comuni di Frerola e Rigosa ad una delle frazioni già autonome (cioè Costa Serina o Bracca) per evidenti… incompatibilità di carattere.
Stando così le cose, i provvedimenti da prendere non sono diversi dai seguenti: o si accoglie la proposta dell’onorevole Scaglia di dividere anche le frazioni di Frerola e Rogosa, dando ad essa la rispettiva autonomia, oppure si annulla il provvedimento del 1948 e si ricostituisce il comune di Bracca di Costa Serina.
Comunque i dati relativi alle due frazioni sono i seguenti: esse hanno rispettivamente 450 e 550 abitanti. Per tutto il resto la situazione è piuttosto caotica. Pare anche che vi siano divergenze circa al richiesta di autonomia.
Di conseguenza anche in considerazione che i dati forniti dal proponente sono insufficienti a vagliare più accuratamente la situazione, io proporrei un rinvio per un supplemento di istruttoria. Allo stato attuale delle cose, infatti, io non mi sentirei assolutamente di esprimere parere favorevole alla ricostituzione dei due comuni.
On. NUMEROSO (Dc) – A mio avviso, le difficoltà prospettate dal relatore potrebbero essere superate accogliendo ed approvando la proposta di legge. Se ho ben capito, vi è in loco una situazione grave ed insostenibile. Tanto è vero che il prefetto ha dovuto nominare un commissario. Dal momento poi che si tratta della ricostituzione di un comune che ha già avuto vita autonoma in precedenza, io sarei del parere di accogliere la proposta Scagliae, di conseguenza, pregherei il relatore di voler abbandonare le sue riserve.
On. SCAGLIA (Dc) Proponente:
Io non ho che da confermare la situazione veramente caotica cui ha accennato l’onorevole Molinaroli. Aggiungo che per quanti sforzi si siano fatti, non è stato possibile trovare una soluzione opportuna per mettere ordine in queste quattro frazioni.
D’altra parte, quando io feci la mia proposta di legge, cioè nel 1948, io ebbi l’appoggio della prefettura di Bergamo e della giunta amministrativa dei comuni unificati. In quel tempo, infatti, prevaleva la opinione che, essendo state staccate due frazioni, non ci si potesse fermare a metà, ma si dovesse completare il provvedimento con la ricostituzione di tutti e quattro i comuni preesistenti.
Da allora però le cose sono cambiate e i pareri sulla ricostituzione dei comuni di Frerola e Rigosa non sono più unanimi. Ci sono poi di mezzo, a completare ancor più le cose, degli interessi relativi ad una sorgente termale.
Per queste ragioni io mi associo alla proposta dell’onorevole relatore, nella speranza che nel frattempo si possano acquisire altri elemnti sulla opportunità di prendere un provvedimento piuttosto che un altro.
PRESIDENTE – Pongo in votazione la proposta di rinvio presentata dall’onorevole relatore ed alla quale si è associato il presentatore onorevole Scaglia.
(è approvata)
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