Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Segnalazioni e ricerche storiche in Valle Brembana..
gexgpp
Messaggi: 17
Iscritto il: venerdì 23 aprile 2010, 16:28

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da gexgpp »

salve ho saputo del incrontro "le parole dei celti" che si terrà il 21 Luglio a Carona sala della Comunità a cura dott. Casini, prof.Fossati e prof. Motta... purtroppo, per "impegni accademici" (ultimo esame...) mi è impossibile parteciparvi.... se qualcuno del forum fosse interessato e vi parteciperà sarebbe disposto a fornirmi una breve relazione dell'incontro. Nell'occasione verrà infatti presenatato il risultato degli studi condotti su alcune incisioni e iscrizioni databili al V-IV a.C. che verrà pubblicato nell'articolo "incisioni protostoriche e iscrizioni leponzie su roccia alle sorgenti del Brembo (Val Camisana di Carona, Bergamo). Note preliminari" su NOTIZIE ARCHEOLOGICHE BERGOMENSI 2010 di prossima uscita.

qualcuno di voi possiede anche una raccolta di fotografie delle incisioni?

ringrazio per la collaborazione

Giuseppe


ps lascio la mia mail in caso bpge@libero.it
Brembanus
Messaggi: 103
Iscritto il: venerdì 2 novembre 2007, 7:01

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da Brembanus »

Ricordo che oltre alla conferenza di Casini, Fossati e Motta, il giorno seguente, gioved' 22 luglio, sempre per iniziativa del Centro Storico Culturale Valle Brembana e del Museo Archeologico di Bergamo, con la collaborazione della Pro Loco e del Comune di Carona, ci sarà una visita guidata (dagli esperti del Museo) alle incisioni dell'Armentarga-Val Camisana. Il ritrovo è per le ore 8.00 davanti alla sede della Pro Loco. C'è la possibilità di trasporto in quota tramite vetture fuoristrada.
Avatar utente
MARISA2O1O
Messaggi: 5
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 16:51
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da MARISA2O1O »

Buogiorno a tutti.
Ho letto con interesse questa dicussione, in merito ai muraglioni di Cà Marta, in quanto nel mio sito c'e' l'articolo del prof. Adriano Gaspani, che voi citate gia'. Non conoscevo nemmeno le strutture, del resto non abito in Valle Brembana, ma mi sono recata a documentarle e, con un po' di fatica, le ho individuate. La giornata piovigginosa, sfortunatamente, non mi ha consentito un adeguato sopralluogo ma sono del parere che tali strutture siano arcaiche, come sostiene del resto anche lo studioso citato. Un sito sacro pagano, archeoastronomicamente orientato, in cui assume valenza l'antica "Sorgente" situata superiormente. Anche le scalinate ai lati assumono importanza. Un bel mistero da approfondire. Sono grata a chi potesse fornirmi ulteriori informazioni su altri "misteri della Valle Brembana", cui qualcuno ha fatto riferimento nel corso della discussione.

Complimenti per questo forum molto costruttivo. Alla prossima, grazie e ciao! a_45

Il mio sito è http://www.duepassinelmistero.com
Marisa
Avatar utente
andrea.brembilla
Messaggi: 5344
Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da andrea.brembilla »

Benvenuta a MARISA2010 sul forum della Valle Brembana!

Beh...quello che ti posso dire è...avanti, c'è posto! Siamo tutti ansiosi di capire meglio il mistero di quei muraglioni, anche se non credo si arriverà mai a una soluzione condivisa. Io credo che vadano pubblicizzati nel vasto mondo degli appassionati ai misteri, come te, perché credo possano riservare grosse, grosse sorprese! Poi quella è una zona densa di queste cose misteriose, ad esempio questa (anche se di tutt'altro piano rispetto a Ca' Marta, intendiamoci):

I misteri del Ponte del Cappello

La Valle Brembana è ricca di misteri... avanti, c'è posto!! a_14
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
Avatar utente
MARISA2O1O
Messaggi: 5
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 16:51
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da MARISA2O1O »

Grazie del benvenuto, e buongiorno. nn1
Anche oggi piovigginoso, cosi' un sole virtuale non fa male! Importante è averlo dentro...
Vorrei dire che tutto ciò che non conosciamo, ciò che si ignora, è Mistero, e questo è sana curiosità di saperne di più, che dà il via alla Ricerca. La quale può essere condotta a vari livelli [personale, professionale, etc.) e con diversi gradi di competenza ed esperienza. Mettendole insieme, forse si può sperare di dare una risosta o formulare delle Ipotesi di lavoro. Il primo asso è comunque raccogliere il maggior numero di dati possibile.

Senza nulla togliere a programmi come Voyager, o affini, o ai molti che si interessano di argomenti particolari solo per fare 'sensazionalismo', audicence, etc., fare Ricerca è molto impegnativo, ma anche divertente, in quanto dà molta soddisfazione, e spesso sono proprio i semplici appassionati, i ricercatori indipendenti, a compiere scoperte interessanti. Basta avere quell'occhio di riguardo ai dettagli, ed un'attitudine a scomporre l'intero, il generale, per catturarne i particolari [o viceversa).

Ho letto con interesse, ad esempio, la curiosità del ponte Cappello [ma perchè si chiama cosi?) che mi hai cortesemente segnalato. Ci sono stata ieri, transitando dalla Strada. Mi sono fermata e l'ho attraversato fino ai pannelli lignei dall'altra parte, ma non sapevo di questa strana scultura sul lato [appena ci torno, la vado a vedere!). Che occhio hai avuto! La zona è di rara bellezza e se pensiamo agli orrori di certi ponti moderni, c'è da rimpiangere gli antichi e le loro mirabili opere in muratura.
Quella scultura, vista dalle foto che hai postato, mi pare abbia delle 'cornine' sulla testa, come fosse un demonietto, [oppure un animale con le corna?)- forse simboleggiante uno spirito o divinità legata a forze della natura - apposto a scopo magico- apotropaico [per scongiurare la caduta del ponte, ad esempio, ma è frequente trovare- nelle leggende legate ai ponti con questa conformazione - a schiena d'asino- storie di diavoli che li hanno costruiti o vi hanno messo ' lo zampino'...). 'Quando' è stato realizzato è una domanda fondamentale; se fosse medievale, direi che è quasi normale trovarne; i Costruttori medievali usavano lasciare queste 'faccine', anche demoniache, sui loro manufatti. Si potrebbe anche pensare che il blocco su cui è inciso sia di reimpiego e prima non si trovasse li' ma altrove, e solo in un secondo momento riutilizzato nella eventuale ricostruzione o restauro del ponte? Se invece fosse moderno, chissà...
Indagheremo...


Le muraglie sono un argomento complesso; certamente, come avete già considerato, vi sono altre strutture, nei dintorni, che forse erano legate alle stesse o ad antichi insediamenti pre-romani di cui si sa poco o nulla. Andrebbero sistematicamente studiate e svolti degli scavi al fine di dare un inquadramento storico all'area. Ho visto strutture simili, muraglie ' megalitiche' nel Lazio, sia nel Viterbese che nel Lazio meridionale, e il Gaspani mi ha detto che strutture analoghe a quelle di Cà Marta si trovano in Val d'Ossola-in piemonte- e sul Monte Cala sopra Lovere.
Sto organizzando una visita in loco a Cà Marta con il prof. Gaspani, uno dei prossimi w end, se qualcuno volesse unirsi, sarà il benvenuto. Credo sia importante ricevere da lui informazioni dirette, soprattutto in merito agli allineamenti astronomici che ha rilevato.
Grazie ancora moltissimo, e alla prossima, buona giornata!
Marisa
Avatar utente
MARISA2O1O
Messaggi: 5
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 16:51
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da MARISA2O1O »

Ancora una cosa, scusatemi.
Mi permetto di chiedere a chi frequenta contesti rupestri ma anche a chi ama visitare contesti architettonici, se ha visto incisioni del tipo che segue:

Immagine

nella zona della Valle Brembana.

O, se capitasse in futuro, di segnalarmelo, in quanto sto raccogliendo un censimento da anni, e ne è nato un saggio relativo all'Italia, già pubblicato, e ne sto scrivendo un secondo, relativo agli esemplari di tutto il mondo. In Valle ne ho trovato uno a San Giovanni Bianco, in verticale, nel tratto superstite e coperto dell'antica Via Mercatorum, su blocco di probabile reimpiego, ma nessuno sa dire quando sia stato realizzato. Molti non lo hanno mai nemmeno notato.
Ve ne sono diversi in Val di Scalve e in Val Camonica, ma anche altrove [impossibile elencarli tutti...!)
Lo schema è noto come 'gioco del filetto' , ma l'obiettivo è investigarlo dal punto di vista simbolico, in quanto - in verticale o di dimensioni troppo piccole- non fungeva da ludus.
A Bergamo alta, se ne trovavano sulle lastre di copertura del parapetto delle Mura Venete, fino a poco temo fa; ora stanno sostituendo le lastre e le incisioni stanno scomparendo a-36

Grazie, ciao a_45
Marisa
Avatar utente
andrea.brembilla
Messaggi: 5344
Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da andrea.brembilla »

Suggestiva l'idea del "demonietto" del Ponte del Cappello...il nome in realtà è una storpiatura dal cognome Capelli...

Per metterti un'ulteriore pulce nell'orecchio...a circa 300/400 metri in linea d'area da Ca' Marta ci sono le "grotte di Andrea" e la "buca del Tabac", dove sono state trovate le più antiche sepolture in valle.
Volevo darti più informazioni, ma non ho trovato link soddisfacenti a parte questo che accenna a queste scoperte:

http://www.brembana.info/musei/m_valle.html

PS. fammi sapere, anche in MP (messaggio privato) quando hai intenzione di venire con il professor Gaspani, se sono libero mi aggrego volentieri...che queste cose mi piacciono.
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
Avatar utente
MARISA2O1O
Messaggi: 5
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 16:51
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da MARISA2O1O »

Grazie, Andrea, delle preziose informazioni. Cosi è svelato anche il toponimo del ponte Cappello...
I due siti che citi li ho soltanto visti descritti appunto al Museo della Valle di Zogno, che visitai un paio di anni fa, veramente interessante. Tu sei mai entrato in quelle Grotte? So che nella Grotta delle Meraviglie organizzano visite guidate, ma non ho mai partecipato. Vorrei segnalarti il mio mini-tour in Valbrembana, che è nel mio sito, svolto l'estate di due anni fa, http://www.duepassinelmistero.com/TourBrembana.htm cosi se ho scritto cose imprecise, posso correggerle.
La Storia della Valle è molto arcaica, e andrebbe maggiormente diffusa.
La Val Brembilla l'ho conosciuta in questi ultimi giorni; al suo imbocco, dopo i ponti di Sedrina, sono rimasta a bocca aperta del panorama, sembra di entrare in un Canyon. Molto aspra e misteriosa, credo bene avesse attirato l'Uomo delle Origini...
Sull'ispezione a Cà Marta, sicuramente ti farò sapere, non appena avrò ricevuto una data precisa. Grazie ancora e buona giornata nn1
Marisa
Avatar utente
MARISA2O1O
Messaggi: 5
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 16:51
Contatta:

Re: Archeologia nelle Valli Orobiche e antichi percorsi

Messaggio da MARISA2O1O »

Segnalo un ciclo di conferenze che, anche se si svolge prevalentemente in Val Camonica, non è da disdegnare da parte di chi fosse interessato a tali tematiche:



Ciclo d’incontri culturali - Partecipazione libera e gratuita


Giovedì 11 novembre - ore 20.15

L’esercito romano dalle origini all’età imperiale. La macchina bellica romana.
Guido Raffaglio, esperto di storia militare.
Umberto Sansoni, direttore Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
BRENO: Palazzo della Cultura, P.zza Garibaldi.

Mercoledì 17 novembre - ore 20.15
Il culto della Dea Madre nell’area Medio-Adriatica tra fonti archeologiche e tradizione.
Francesca Principi, archeologa di età protostorica.
BRENO: Palazzo della Cultura, P.zza Garibaldi.

Giovedì 18 novembre - ore 20.15
Cupra Maritima: dal Santuario alla Città. Il culto della Dea Cupra nell’agro-piceno.
Vermiglio Ricci, presidente Archeoclub di Cupra Marittima.
Giovanni Ciarrocchi, Archeoclub di Cupra Marittima.
BRENO: Palazzo della Cultura, P.zza Garibaldi.


Venerdì 26 novembre - ore 20.15
Il nodo di Salomone: un simbolo nei millenni. Le nuove scoperte in quattro continenti.
Umberto Sansoni, direttore Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
Liliana Fratti, collaboratrice Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
Don Angelo Cretti, esperto di romanico.
PISOGNE: Biblioteca “L. Belli”, Via della pace.


Venerdì 10 dicembre - ore 20.15
Lucus Rupestris: sei millenni di arte rupestre a Campanine di Cimbergo.
La fase preistorica: dalle dee madri ai guerrieri.
Umberto Sansoni, direttore Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
Silvana Gavaldo, ricercatrice Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
BRESCIA: Auditorium Museo di Scienze Naturali, Via Ozanam 4.


Venerdì 17 dicembre - ore 20.15
Lucus rupestris: sei millenni di arte rupestre a Campanine di Cimbergo.
La fase storica: castelli, chiavi e patiboli.
Cristina Gastaldi, ricercatrice Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
Federico Troletti, ricercatore Dipartimento Valcamonica e Lombardia CCSP.
Alice Leoni, archeologa medievalista.
BRESCIA: Auditorium Museo di Scienze Naturali, Via Ozanam,


INFORMAZIONI
Dipartimento Valcamonica e Lombardia
Centro Camuno di Studi Preistorici
segreteria@simbolisullaroccia.it - www.simbolisullaroccia.it
Marisa
Rispondi

Torna a “Cultura e Storia Valle Brembana”