Giovedi 18 aprile 2013 - Flora Spontanea Prealpi Orobiche - Media Valle Brembana
PERVINCA
Vinca minor L. - (Apocynaceae)
La Pervinca minore (Vinca minor, L.) appartiene alla famiglia delle Apocynaceae ed è una liana erbacea perenne tipica del sottobosco, dove forma estesi tappeti sempreverdi, ma comune anche lungo i bordi delle strade. Il nome latino del genere "vinca" deriva dal verbo "vincio" che significa legare, sia in senso fisico che morale e psicologico. Sicuramente il termine si riferisce al suo portamento. È nativa dell'Europa centrale e meridionale. È una pianta piuttosto diffusa, di cui alcune cultivar sono coltivate a scopo ornamentale, soprattutto per realizzare bordure. Alta 10-15 cm, ha un portamento strisciante e tappezzante. I fiori compaiono tra marzo e maggio, con una possibile seconda fioritura in autunno e sono caratterizzati da un colore azzurro-violetto, denominato appunto blu-pervinca. Nel sottobosco erbaceo, specialmente sotto le querce, la pervinca forma grandi tappeti di fusti striscianti piuttosto esili ed alti al massimo 18 cm che producono radici ai nodi e portano foglie opposte, ellittiche, coriacee e lucide superiormente. I fiori sbocciano su peduncoli di 1 - 1,5 cm all'ascella di corti rametti ascendenti. La corolla è composta da 5 petali di un inconfondibile colore blu pervinca con l'apice troncato obliquamente. Etimologia: Il nome del genere dal latino “vincire”= legare, perché i lunghi getti striscianti erano usati per preparare ghirlande con cui le ragazze amavano cingersi il capo. Il nome specifico si riferisce alle dimensioni della pianta in contrapposizione all'affine Vinca major L..
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica