il flusso perturbato Atlantico continuerà a scorrere a nord delle Alpi anche se si nota un abbassamento di latitudine dell'alta pressione che ci ha inglobato per tutta la seconda e terza decade di febbraio
nel corso della prima decade infatti potrebbe giungere qualche fronte perturbato anche alle basse latitudini europee, pilotate dalle enormi e profondi depressioni presenti sul centro-nord del continente
vedremo come evolverà con i prossimi aggiornamenti anche se si può dire che al momento non sono previsti colpi di coda invernali.